Subentra a
Enrico Meschini, tra i fondatori di CSC, che ha guidato per 25 anni
L’intuizione alla base della
nascita di CSC - Caffè Speciali Certificati 25 anni fa, fu di creare un gruppo
per far fronte comune e assicurarsi la fornitura costante di caffè di qualità
superiore certificata, creando un rapporto diretto con i produttori. Da
allora Enrico Meschini è stato il suo presidente, che ha guidato nella messa a
punto di un processo di certificazione unico e completo.
Oggi passa il testimone a Paola
Goppion, nuova presidente dell’Associazione: «Sono tra i padri fondatori e ho
guidato CSC con determinazione, girando il mondo e specializzandomi
nell’assaggio del caffè - afferma Enrico Meschini -. Penso sia giusto fare un
passo indietro dopo tanti anni e so che Paola saprà fare tesoro di ciò che è
stato fatto, delle idee più volte espresse e, perché no, delle mie conoscenze,
per proseguire in modo nuovo e positivo il cammino dell’Associazione. Ho un
grande motivo di orgoglio e un rimpianto. Comincio dal secondo: non essere
riuscito a coinvolgere più torrefattori in un percorso di alta qualità che
prende il via nei Paesi d’origine del caffè, probabilmente perché fino a pochi
anni fa era una proposta troppo complessa e lontana dal vissuto della quasi
totalità degli operatori. L’orgoglio è quello di avere anticipato e di molto il
trend dei caffè speciali e il concetto di caffè di piantagione, che poi si sono
diffusi nel mondo. Nel 1996 era una innovazione difficile da comprendere; poi
molti hanno seguito la nostra via. Ma pochi hanno saputo instaurare quel
rapporto duraturo e costruttivo con chi coltiva che per noi è garanzia di
miglioramento costante della qualità del caffè prodotto anno dopo anno».
Consapevole dell’impegnativa
eredità ricevuta, la nuova presidente Paola Goppion racconta: «Degli inizi di
CSC ho il ricordo bellissimo di quando Sergio Goppion, guida della nostra
azienda, mi disse “ci hanno invitati a far parte di un progetto dedicato alla
ricerca del caffè di qualità”. Era il 1997, un anno dopo la costituzione
dell’Associazione che, da allora, fa parte anche del nostro percorso di impegno
nel proporre caffè speciali ai nostri baristi professionisti e al consumatore.
Dalle riunioni con Enrico e con gli altri soci fondatori ho imparato molto,
soprattutto la bellezza della responsabilità di continuare a fare ricerca e di
proporsi con valori unici e veri. La qualità non è cosa vaga. Oggi noi soci
abbiamo il dovere di portare avanti quello che, venticinque anni fa, era già tracciabilità, garanzia, assicurazione di
caffè selezionati, rispetto del lavoro e nei riguardi dell’ambiente, temi
ancora più attuali in questo moderno scenario del caffè. Speriamo di incontrare altri
torrefattori pronti a condividere questi principi. Intanto, CSC si riconferma
anche attraverso i rappresentanti della nuova generazione che svolgono un ruolo
sempre più importante nelle nostre torrefazioni: questa è la cosa più bella e
preziosa”.
Le torrefazioni che aderiscono a CSC
sono Barbera
1870 – Messina; Blaser Café –
Berna
(CH); Caffè
Agust – Brescia; Mondicaffè
C.T.&M. –
Roma; DiniCaffè – Firenze; Goppion Caffè – Preganziol (TV); Le
Piantagioni del Caffè – Livorno.
L’Associazione Caffè Speciali
Certificati si accinge a festeggiare i suoi 25 anni di attività con
interessanti iniziative.
www.caffespeciali.it - pagina Facebook Caffè
Speciali Certificati - CSC - @caffespecialicertificati
Nessun commento:
Posta un commento