Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese partecipa con la presidente Gilda Fugazza al 76° congresso nazionale Assoenologi 2023, per “dare vero valore al vino e ai territori”. Attesa la partecipazione del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida. I lavori aprono venerdì 24 a Brescia capitale della cultura italiana assieme a Bergamo.
L’appuntamento annuale con il Congresso nazionale di Assoenologi quest’anno è fissato per i giorni del 24 e 25 novembre 2023 a Brescia, capitale della cultura italiana assieme a Bergamo. La due giorni congressuale si terrà presso il Brixia Forum a iniziare dalle ore 14,30 di venerdì 24 con la registrazione dei presenti.
Il tema al centro del 76° Congresso degli enologi ed enotecnici sarà “Dare vero valore al vino e ai suoi territori” e vedrà, nella giornata di sabato 25, anche la presenza del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida. Atteso, sempre nella mattinata del sabato, anche l’intervento dell’europarlamentare Paolo De Castro, membro della Commissione agricoltura del Parlamento europeo.
Ad aprire ufficialmente i lavori, venerdì 24 alle ore 15, sarà il Presidente nazionale di Assoenologi, Riccardo Cotarella: “Quest’anno abbiamo voluto mettere al centro il valore del vino e dei meravigliosi e variegati territori che il nostro Paese può vantare. Lo faremo con le più alte cariche istituzionali del settore e con i diretti protagonisti del mondo del vino. Parleremo di mercati internazionali e di Consorzi, ma torneremo ancora ad affrontare la questione vino e salute. Sarà una due giorni di grande importanza per offrire un quadro dell’attuale situazione e cercare di delineare strategie future”.
Gilda Fugazza: “Innovazione e passione, la chiave per il futuro del vino di qualità”
Dice Gilda Fugazza presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese: “La vera innovazione nel mondo del vino inizia nella vigna, dove la natura e l’arte si fondono per creare opere uniche. Di bellezza e di qualità del prodotto che proponiamo a consumatori sempre più esperti e ci auguriamo consapevoli. In un’epoca di rapido cambiamento climatico, l’innovazione e la ricerca diventano gli strumenti intelligenti che ci consentono di preservare la storica capacità di adattamento e resilienza del nostro settore, con uno sguardo aperto e attento a cogliere reali opportunità di crescita. La sostenibilità ambientale è la chiave e non è più solo una parola, ma deve essere nei fatti. Molti vignaioli lo hanno capito da tempo. Dobbiamo abbracciare la tecnologia con una visione responsabile e lungimirante. Il rispetto per la natura è fondamentale per non perdere l’anima del nostro vino di qualità”.
“In questo contesto, eventi come il congresso di Assoenologi diventano cruciali. – continua Gilda Fugazza – Sono luoghi di scambio di opinioni di alto livello e di condivisione di esperienze sul campo. A Brescia avremo l’occasione di incontrare professionisti appassionati che condividono gli stessi valori, ambiziosi che si occupano quotidianamente ad ogni livello dell’arte di fare un vino eccezionale. Il vino italiano tutelato da eccellenti Denominazioni. È attraverso questo connubio tra tradizione e innovazione, sostenibilità e passione, che possiamo mantenere il livello alto del made in Italy raggiunto nel nostro settore, pensando anche a divulgare in patria non solo all’estero, garantendo che l’eccellenza continui. Continui anche come chiave culturale e sociale per e fra i giovani, che mi auguro siano responsabili e consapevoli consumatori del futuro. Questi summit servono anche a capire che il nostro modo di operare dovrà sempre di più essere imitato non solo per la qualità del nostro vino, ma anche per il nostro impegno in un futuro vitivinicolo sostenibile.”
Durante la giornata inaugurale ci sarà spazio anche per la consegna dei Premi Assoenologi. I lavori del sabato inizieranno già dalle ore 9: si inizierà parlando di Consorzi, per poi attendere, tra gli altri, l’intervento del ministro Lollobrigida. Il pomeriggio sarà, invece, dedicato alla visita molto attesa alle cantine della Franciacorta. La due giorni congressuale terminerà con la Cena di Gala di sabato 25 novembre.
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