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mercoledì 3 marzo 2021

Del contemporaneo. Linguaggi, pratiche e fenomeni dell’arte del XXI secolo INCONTRI IN STREAMING SULLA PAGINA FACEBOOK DEL MUSEO

 In attesa di riaprire il Museo al pubblico

ogni venerdì critici e artisti, insieme a Laura Barreca Direttrice del mudaC

raccontano l’evoluzione delle arti degli ultimi 40 anni

in rapporto con la tecnologia, l’ambiente, l’estetica e la società

 

 

PROSSIMO APPUNTAMENTO

Venerdì 5 marzo ore 18.00

con Valentino Catricalà e Andrea Galvani

 

 


 

Carrara, 3 marzo 2021. Come è cambiato il linguaggio dell’arte negli ultimi 40 anni? Cosa hanno da dirci critici, teorici e artisti sulla sperimentazione artistica e sul rapporto dell’arte con la tecnologia, la storia e la società?

A queste e altre domande cerca un possibile riscontro Del contemporaneo. Linguaggi, pratiche e fenomeni dell’arte del XXI secolo una serie di conversazioni in streaming sulla pagina Facebook del mudaC | museo delle arti Carrara che - ogni venerdì alle 18.00 fino al 26 marzo 2021 - coinvolge critici, teorici e artisti, in dialogo con Laura Barreca Direttrice del museo.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Carrara ed è curata da Laura Barreca, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Carrara e con il supporto tecnico di Nausicaa Spa.

 

Durante gli incontri - ideati per abitare virtualmente uno “spazio critico”, in attesa di poter riaprire il museo con il nuovo allestimento delle sue collezioni – nel corso di un’ora il critico, nelle vesti di autore di saggi sui fenomeni linguistici contemporanei più attuali, affronta insieme all’artista e alla Direttrice un tema legato all’evoluzione delle arti contemporanee tra fine Novecento e inizio degli anni Zero.

 

Ispirati al testo critico Del contemporaneo. Saggi su arte e tempo (Einaudi, 2007) che raccoglie scritti di Georges Didi-Huberman, Jean-Luc Nancy, Nathalie Heinich e Jean-Christophe Bailly, tra i più autorevoli pensatori, scrittori e poeti francesi, riuniti anch’essi un una conferenza ospitata a Milano nel 2005, gli incontri del mudaC affrontano temi centrali, come la rinuncia alla visione storicistica dell'arte, l’annullamento delle categorie estetiche, l’ibridazione di formati e generi, la relazione tra arti e tecnologia, il ruolo dell'artista e la sua "posizione sociale" in un mondo che è irrimediabilmente cambiato.

 

Del contemporaneocome spiega Laura Barreca, Direttrice del mudaC | museo delle arti Carrara – riunisce alcuni tra i teorici italiani che più proficuamente contribuiscono alla riflessione sui linguaggi dell'arte contemporanea, autori di saggi critici e pubblicazioni scientifiche, interpreti e testimoni di una nuova stagione della critica italiana, attraverso cui comprendere i fenomeni artistici che caratterizzano il nostro presente. Ad accompagnarli, altrettanti artisti impegnati nella sperimentazione di pratiche artistiche innovative.

 

Dopo aver coinvolto critici, studiosi e teorici come Christian Caliandro, Marco Mancuso, Paola Nicolin, Elena Giulia Rossi, Francesco Spampinato e Valentina Tanni, e artisti come Marco Cadioli, Mara Oscar Cassiani, Laura Cionci, Giovanotti Mondani Meccanici, Margherita Raso e Emilio Vavarella, il prossimo appuntamento, venerdì 5 marzo alle ore 18.00 vede protagonisti il critico Valentino Catricalà insieme all’artista Andrea Galvani.

 

L’incontro, introdotto da Valentino Catricalà autore di Art and Technology In The Third Millennium (Electa, 2020) - originale panoramica sul rapporto tra arte e nuove tecnologie dalla fine del XX secolo alle sperimentazioni più recenti, tra ricerche sull’Intelligenza Artificiale, post-umano, rapporti tra arte e internet, realtà aumentata, video e sperimentazioni sul suono – sarà incentrato su alcune questioni rilevanti e ancora aperte legate allo sviluppo dei nuovi media o new media art negli ultimi decenni. Dialoga con Catricalà, insieme a Laura Barreca, Andrea Galvani (Verona, 1973), artista italiano da anni residente tra New York e Città del Messico, la cui ricerca concettuale si avvale di fotografia, video, disegno, scultura, performance, neon, materiali d’archivio e grandi installazioni che vengono sviluppate intorno all’architettura degli spazi espositivi.

 

 

PROSSIMI APPUNTAMENTI

 

Venerdì 5 marzo, ore 18.00 Valentino Catricalà e Andrea Galvani

Venerdì 12 marzo, ore 18.00 Cristina Baldacci e Linda Fregni Nagler

Venerdì 19 marzo, ore 18.00 Domenico Quaranta e Giulio Scalisi

Venerdì 26 marzo, ore 18.00 Bruno Di Marino e Daniele Puppi

 


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