L’area vacanze Valle Aurina, immersa tra le maestose vette delle Alpi italiane, si distingue per tranquillità e benessere naturale. Come ogni anno in questo periodo, il territorio si trasforma nella Valle del Respiro, offrendo settimane speciali a giugno dedicate al riposo, al rilassamento e alla consapevolezza. Qui, gli ospiti possono immergersi nella pace e nell’armonia, lasciandosi avvolgere dal rilassante suono dei Bagni Sonori del Centro Climatico di Predoi, mentre gli alloggi del circuito Respiration Health Hotels rivolgono un’attenzione mirata alla salute respiratoria, da segnalare gli appuntamenti delle Settimane del Respiro in Valle Aurina per conoscere e approfondire il potere del respiro.
Valle Aurina (BZ), 13 maggio 2024 – In un mondo sempre più frenetico, l’area vacanze Valle Aurina si erge come un rifugio per coloro che cercano un vero e proprio ritorno alle origini del benessere. Situato tra i 1000 e i 3500 metri d'altitudine, questo territorio è circondato da maestose vette che superano i tremila metri, con pendii boscosi e una ricca presenza d'acqua che contribuisce a creare un ambiente salubre. A rendere ancora più speciale l’area vacanze Valle Aurina, composta dai comuni di Selva dei Molini, Campo Tures, Valle Aurina, e Predoi, sono infatti le sue caratteristiche geografiche: 120 sorgenti di acqua potabile, 35 laghi alpini e 10 cascate, una ricchezza idrica che contribuisce a mantenere l'aria pulita e fresca. A tutto questo si aggiungono le antiche gallerie dell’ex miniera di rame di Predoi, ora Centro Climatico, dove chi soffre d’asma o allergie può respirare senza preoccupazione grazie a un’aria priva di allergeni, particelle di fuliggine e con una temperatura costante di 8/10°C. Un luogo dove la natura si unisce al benessere, regalando un’esperienza unica e rigenerante per grandi e piccoli.
IL CENTRO CLIMATICO E LA SPELEOTERAPIA, TRA PROSPETTIVE DI RIPRESA E OPPORTUNITÀ DI RECUPERO
Il Centro Climatico di Predoi, nell’area vacanze della Valle Aurina, rappresenta un’eccellenza terapeutica unica in Italia e rinomata per le sue proprietà lenitive. Fino alla fine dell’800 il sito era una miniera di rame, oggi è accessibile attraverso un suggestivo trenino per visite guidate, che offre un’esperienza benefica in un’atmosfera di aria purissima, con un’umidità che si avvicina al 100%. Questo ambiente unico consente alle particelle sospese e agli allergeni di essere catturati dall’aria stessa, depositandosi sulle pareti rocciose umide e garantendo un’aria incredibilmente pura. Durante la respirazione, l’aria che oscilla tra gli 8 e i 10°C, si riscalda gradualmente fino alla temperatura corporea di circa 37°C, facilitando l’assorbimento di una maggiore quantità di umidità. Questo processo aiuta a rimuovere l’acqua dalle mucose delle vie respiratorie, alleviando le congestioni associate a infiammazioni croniche o all’asma. Esiste la possibilità di usufruire della consulenza telefonica gratuita con un esperto di speleoterapia: il dottor Vincenzo Di Spazio si concentra da sempre sul trattamento delle conseguenze di eventi stressanti sulla resilienza e sullo sviluppo di tecniche per rafforzare la stabilità emotiva. Docente all'istituto superiore di medicina olistica e di ecologia dell'università Carlo Bo di Urbino, ha ricoperto il ruolo di visiting professor di neuroscienze e teorie della mente presso l'università di Catania. «La speleoterapia, nonostante non ci siano protocolli scientifici validati, può offrire un contributo significativo al trattamento e al recupero dei pazienti affetti da Long COVID. Attraverso l'azione sul sistema respiratorio e immunitario, questa pratica può favorire la rigenerazione e la stabilizzazione delle funzioni vitali compromesse dalla malattia. Si tratta di una forma di Citizen Science, ovvero di una scienza che si realizza con il contributo dei cittadini» esordisce il dottor Di Spazio. «Ciò che emerge come aspetto principale nei pazienti affetti da Long COVID è l'interessamento predominante dei polmoni e delle vie respiratorie. La speleoterapia, grazie al suo microclima sotterraneo specifico, sembra influenzare positivamente i processi infiammatori cronici delle vie respiratorie. Per i pazienti con Long COVID rimane fondamentale la durata del ciclo di sedute in ambiente ipogeo che deve superare le 20 ore, ovvero 10 sedute da 2 ore ciascuna» conclude Di Spazio. Il dottor Vincenzo Di Spazio continua a essere un pioniere nel campo della salute psicofisica, offrendo soluzioni innovative e orientate al recupero per i pazienti affetti da condizioni croniche come il Long COVID.
IL POTERE DEI BAGNI SONORI, I RESPIRATION HEALTH HOTELS E LE SETTIMANE DEL RESPIRO IN VALLE AURINA
All’interno del Centro Climatico di Predoi i Bagni Sonori sono un ulteriore strumento per il rilassamento e la guarigione, una pratica antica che offre un’esperienza unica in cui gli ospiti vengono sommersi dalle onde sonore generate da strumenti quali il gong, le campane tibetane e la semplice voce umana. Durante i Bagni Sonori, ci si sdraia e ci si lascia avvolgere dal suono, promuovendo una serenità profonda e attivando il sistema di guarigione naturale del corpo. I benefici includono miglioramenti del sonno, riduzione dello stress e del dolore, oltre a una sensazione generale di benessere. A integrare l’esperienza del Centro Climatico a Predoi, gli esperti dell’associazione Respiration Health Hotels dell’area vacanze Valle Aurina propongono ai loro ospiti soggiorni all’insegna del benessere e al riparo dalle allergie, non a caso respirare a pieni polmoni in vacanza in Valle Aurina è il leitmotiv dell’associazione. Le strutture Respiration Health sono certificate e offrono condizioni ideali per un soggiorno di cura pensato per chi soffre di asma, allergie o disturbi respiratori. Una vacanza all’insegna della salute e senza allergeni per tutta la famiglia, dove l’aria è incontaminata. Le strutture aderenti Respiration Health Hotels offrono il 25% di sconto sugli ingressi singoli al Centro Climatico di Predoi, l’organizzazione e la prenotazione della speleoterapia al Centro Climatico, strutture certificate per la salubrità indoor, ridotta contaminazione microbica e allergenica nelle camere, accoglienza competente e attenta alle particolari esigenze degli ospiti. Da non perdere Le settimane del Respiro in Valle Aurina con numerosi eventi a cui partecipare insieme a esperti e formatori, per conoscere e approfondire il potere del respiro e le tecniche di rilassamento: escursioni guidate alla conoscenza delle erbe, il bagno nella foresta, le cascate con acqua dei ghiacciai e la visita accompagnata al biotopo Wieser Werfer, sperimentando le applicazioni Kneipp con acqua fredda, nonché gli esercizi di respirazione in alta quota e le sessioni di Yoga alla malga Kristallalm con un delizioso brunch.
Valle Aurina (BZ), 13 maggio 2024 – In un mondo sempre più frenetico, l’area vacanze Valle Aurina si erge come un rifugio per coloro che cercano un vero e proprio ritorno alle origini del benessere. Situato tra i 1000 e i 3500 metri d'altitudine, questo territorio è circondato da maestose vette che superano i tremila metri, con pendii boscosi e una ricca presenza d'acqua che contribuisce a creare un ambiente salubre. A rendere ancora più speciale l’area vacanze Valle Aurina, composta dai comuni di Selva dei Molini, Campo Tures, Valle Aurina, e Predoi, sono infatti le sue caratteristiche geografiche: 120 sorgenti di acqua potabile, 35 laghi alpini e 10 cascate, una ricchezza idrica che contribuisce a mantenere l'aria pulita e fresca. A tutto questo si aggiungono le antiche gallerie dell’ex miniera di rame di Predoi, ora Centro Climatico, dove chi soffre d’asma o allergie può respirare senza preoccupazione grazie a un’aria priva di allergeni, particelle di fuliggine e con una temperatura costante di 8/10°C. Un luogo dove la natura si unisce al benessere, regalando un’esperienza unica e rigenerante per grandi e piccoli.
IL CENTRO CLIMATICO E LA SPELEOTERAPIA, TRA PROSPETTIVE DI RIPRESA E OPPORTUNITÀ DI RECUPERO
Il Centro Climatico di Predoi, nell’area vacanze della Valle Aurina, rappresenta un’eccellenza terapeutica unica in Italia e rinomata per le sue proprietà lenitive. Fino alla fine dell’800 il sito era una miniera di rame, oggi è accessibile attraverso un suggestivo trenino per visite guidate, che offre un’esperienza benefica in un’atmosfera di aria purissima, con un’umidità che si avvicina al 100%. Questo ambiente unico consente alle particelle sospese e agli allergeni di essere catturati dall’aria stessa, depositandosi sulle pareti rocciose umide e garantendo un’aria incredibilmente pura. Durante la respirazione, l’aria che oscilla tra gli 8 e i 10°C, si riscalda gradualmente fino alla temperatura corporea di circa 37°C, facilitando l’assorbimento di una maggiore quantità di umidità. Questo processo aiuta a rimuovere l’acqua dalle mucose delle vie respiratorie, alleviando le congestioni associate a infiammazioni croniche o all’asma. Esiste la possibilità di usufruire della consulenza telefonica gratuita con un esperto di speleoterapia: il dottor Vincenzo Di Spazio si concentra da sempre sul trattamento delle conseguenze di eventi stressanti sulla resilienza e sullo sviluppo di tecniche per rafforzare la stabilità emotiva. Docente all'istituto superiore di medicina olistica e di ecologia dell'università Carlo Bo di Urbino, ha ricoperto il ruolo di visiting professor di neuroscienze e teorie della mente presso l'università di Catania. «La speleoterapia, nonostante non ci siano protocolli scientifici validati, può offrire un contributo significativo al trattamento e al recupero dei pazienti affetti da Long COVID. Attraverso l'azione sul sistema respiratorio e immunitario, questa pratica può favorire la rigenerazione e la stabilizzazione delle funzioni vitali compromesse dalla malattia. Si tratta di una forma di Citizen Science, ovvero di una scienza che si realizza con il contributo dei cittadini» esordisce il dottor Di Spazio. «Ciò che emerge come aspetto principale nei pazienti affetti da Long COVID è l'interessamento predominante dei polmoni e delle vie respiratorie. La speleoterapia, grazie al suo microclima sotterraneo specifico, sembra influenzare positivamente i processi infiammatori cronici delle vie respiratorie. Per i pazienti con Long COVID rimane fondamentale la durata del ciclo di sedute in ambiente ipogeo che deve superare le 20 ore, ovvero 10 sedute da 2 ore ciascuna» conclude Di Spazio. Il dottor Vincenzo Di Spazio continua a essere un pioniere nel campo della salute psicofisica, offrendo soluzioni innovative e orientate al recupero per i pazienti affetti da condizioni croniche come il Long COVID.
IL POTERE DEI BAGNI SONORI, I RESPIRATION HEALTH HOTELS E LE SETTIMANE DEL RESPIRO IN VALLE AURINA
All’interno del Centro Climatico di Predoi i Bagni Sonori sono un ulteriore strumento per il rilassamento e la guarigione, una pratica antica che offre un’esperienza unica in cui gli ospiti vengono sommersi dalle onde sonore generate da strumenti quali il gong, le campane tibetane e la semplice voce umana. Durante i Bagni Sonori, ci si sdraia e ci si lascia avvolgere dal suono, promuovendo una serenità profonda e attivando il sistema di guarigione naturale del corpo. I benefici includono miglioramenti del sonno, riduzione dello stress e del dolore, oltre a una sensazione generale di benessere. A integrare l’esperienza del Centro Climatico a Predoi, gli esperti dell’associazione Respiration Health Hotels dell’area vacanze Valle Aurina propongono ai loro ospiti soggiorni all’insegna del benessere e al riparo dalle allergie, non a caso respirare a pieni polmoni in vacanza in Valle Aurina è il leitmotiv dell’associazione. Le strutture Respiration Health sono certificate e offrono condizioni ideali per un soggiorno di cura pensato per chi soffre di asma, allergie o disturbi respiratori. Una vacanza all’insegna della salute e senza allergeni per tutta la famiglia, dove l’aria è incontaminata. Le strutture aderenti Respiration Health Hotels offrono il 25% di sconto sugli ingressi singoli al Centro Climatico di Predoi, l’organizzazione e la prenotazione della speleoterapia al Centro Climatico, strutture certificate per la salubrità indoor, ridotta contaminazione microbica e allergenica nelle camere, accoglienza competente e attenta alle particolari esigenze degli ospiti. Da non perdere Le settimane del Respiro in Valle Aurina con numerosi eventi a cui partecipare insieme a esperti e formatori, per conoscere e approfondire il potere del respiro e le tecniche di rilassamento: escursioni guidate alla conoscenza delle erbe, il bagno nella foresta, le cascate con acqua dei ghiacciai e la visita accompagnata al biotopo Wieser Werfer, sperimentando le applicazioni Kneipp con acqua fredda, nonché gli esercizi di respirazione in alta quota e le sessioni di Yoga alla malga Kristallalm con un delizioso brunch.
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