Al Palazzo
delle Stelline a Milano, nel suggestivo Chiostro della Magnolia (era parte di
un antico monastero del XV secolo, ora è uno spazio polifunzionale), giovedì 23
Marzo u.s. si è svolta la seconda edizione de “Il Barolo e il Derthona vanno in
scena a Milano”, che ha richiamato una nutrita schiera di operatori ed
enonauti, desiderosi di assaggiare varie etichette del celeberrimo rosso
langarolo e del’iconicl bianco Timorasso Dertona dei Colli Tortonesi.
Un ottimo
evento, organizzato e promosso in sinergia dalla Strada del Barolo,
dall’Associazione Gowine di Alba e da Terre di Derthona, che ha visto
protagonisti al banco di degustazione (e nel Salotto Degustazione/Masterclass)
11 realtà dei Colli Tortonesi e 8 della Barolo Docg, affiancati da 11
produttori agroalimentari tipici.
Borghi
d’Europa vi ha partecipato, come sempre con l’intento di informare e comunicare
i vini piemontesi nel Percorso Internazionale Eurovinum, Paesaggi della Vite e
del Vino.
Per il
Timorasso, bianco di corpo, mineralità, sapidità e propenso all’invecchiamento
(che talvolta dona al vino sentori di idrocarburi e agrumati), riscoperto nei
primi anni ’80 grazie a Walter Massa, Borghi d’Europa è rimasta colpita da:
-
Derthona
“Ca degli Olmi” 2018 di Canevaro Luca di Avolasca (Al)
-
Derhona
Timorasso 2016 di Cascina Gentile di Capriata d’Orba (Al)
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Derthona
“Cantico”2018 de La Colombera di Tortona
-
Derthona
Timorasso “Piazzera” 2018 di Giacomo Boveri di Costa Vescovato (Al)
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Derhona
Timorasso 2019 di Cascina Giambolino di Carbonara Scrivia (Al)
-
Terre
di Libarna Timorasso “Archetipo” 2020 di Ezio Poggio di Vignole Borbera (Al)
-
Derthona
Timorasso 2020 di Sassaia di Capriata d’Orba (Al)
-
Derthona
Timorasso “Origo” 2018 di Vigneti Repetto di Sarezzano (Al)
Per
quanto riguarda invece il mitico rosso langarolo, Borghi d’Europa ha apprezzato
il Barolo Docg Riserva 2013 e il Barolo Docg Monvigliero 2019 di Bel Colle di
Verduno (Cn), poi i Barolo Docg Monvigliero annate 2017 e 2014 de I Brè sempre
di Verduno ed infine il barolo Docg Cerretta 2017 di Ettore Germano di
Serralunga d’Alba (Cn).
Tra
le realtà agroalimentari davvero eccellenti i Formaggi Montèbore di Cascina
Boschetto di Stazzano (Al) e del Caseificio Terre del Giarolo di Fabbrica
Curone (Al), il Salame Nobile del Giarolo de la Foresteria La merlina di
Dernice (Al) e per i prodotti di pasticceria la “Golosotta” e le Nocciole
Piemonte Igp tostate e salate di Golosalba di Diano d’Alba (Cn).
L’evento
è stato pertanto molto ricco, dove due territori piemontesi di spicco come i
Colli Tortonesi e le Langhe (Barolo Docg) hanno mostrato le loro peculiarità:
evviva!
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