Milano, 12 gennaio 2021 – C’è grande aspettativa per la storica cantina toscana
che ha presentato nel 2020 l’intera linea delle cinque etichette e si affaccia
al nuovo anno con la voglia di allargare gli orizzonti oltre confine, nello spirito
guida che fa dell’innovazione una tradizione.
Una delle eccellenze vitivinicole
toscane, impresa simbolo dell’area del Chianti Montalbano, ha ripreso a
vinificare dopo l’imponente ristrutturazione delle cantine, oggi tra le più
all’avanguardia in Italia. Motore del progetto è stato l’attuale proprietario: George
Mc Carroll Rapier III, originario del Texas ed innamorato di questo angolo
della Toscana che combina arte, natura ed operosità.
La tenuta è dominata da una splendida
villa cinquecentesca, circondata dal parco botanico, un gioiello d’epoca,
ideato da Cosimo Ridolfi, esperto agronomo, che progettò la cantina con idee d’avanguardia.
Le sue intuizioni in campo ed in cantina, considerata già nell’Ottocento un
vanto di ingegneria, hanno permesso a Villa Bibbiani di diventare punto di
riferimento per la produzione del Chianti Montalbano.
Le cantine sono state ristrutturate e
munite di sistemi innovativi che permettono tecniche di vinificazione di ultima
generazione, senza dimenticare la tradizione. Nel lavoro di ogni momento
dell'anno si segue lo spirito che muove la squadra, ossia quello di valorizzare
il territorio circostante e lavorare nel miglior modo possibile per
ottenere etichette di alta gamma. I vigneti sono piantati a Sangiovese,
re indiscusso del territorio, ma sono anche presenti Colorino e Canaiolo nero.
Una parte è coltivata a Cabernet Sauvignon che in quest’area riesce ad
esprimere al meglio le proprie caratteristiche. Sono questi i vitigni alla base
delle cinque etichette, a partire dal Chianti Montalbano DOGC e dai due
monovarietale: il Montereggi IGT,
Cabernet Sauvignon in purezza e il Pulignano
IGT 100% Sangiovese; quindi, c’è un blend di Sangiovese e Cabernet
Sauvignon, Treggiaia IGT e il rosato Flora,
prodotto con uve Sangiovese.
Villa Bibbiani è un progetto attuale
che guarda al futuro seguendo due direttrici. La prima è nel segno
dell'espansione con l’impianto di nuovi vigneti per allargare la superficie
vitata, consolidare le viti coltivate e diversificare la produzione (l'obiettivo
è quello di raddoppiare i terreni coltivati, per raggiungere un target di
quaranta ettari). Il secondo
è quello di scoprire nuovi mercati. L’azienda, ritornata sulla scena
vitivinicola da un anno soltanto, è infatti già arrivata in Cina dove ha partecipato a tre manifestazioni
fieristiche e dove quest’anno intende farsi conoscere negli Stati
Uniti, in Florida ed in Texas. Sarà presente anche alla prossima edizione italiana
dell’evento degustativo “Best Wine Stars” che si terrà il 26 e 27 giugno a
Milano presso Palazzo del Ghiaccio. Simone Pezzatini, che a Villa Bibbiani
ricopre il ruolo di marketing manager, spiega: “Il mercato
italiano ha risposto positivamente
nonostante le limitazioni contingenti dell'anno appena passato, e l'interesse è
quello di proporci al mondo dell'Horeca di alta gamma: ristoranti,
enoteche e winebar, per desiderio dello stesso Rapier che punta in alto e
vorrebbe potare le bottiglie di Villa Bibbiani sulle tavole ad accompagnare i
piatti degli chef stellati”.
Quest’anno Villa Bibbiani ha aperto
anche il sito di vendita online, dove è possibile ordinare le cinque etichette
prodotte dalla cantina. L’attuale situazione di emergenza sanitaria ha infatti
spinto l’azienda ad accelerare i piani della vendita online sia in Italia sia
all’estero. Il primo passo è stato quello di rendere operativo lo shop online e
nel 2021 aprirà i suoi canali Amazon per servire l’Europa e gli Stati Uniti
nonché Alibaba, Tmall e Wechat per raggiungere i mercati asiatici.
Villa Bibbiani
Alle pendici
meridionali del colle Montalbano, tra le località di Capraia e Limite in
Toscana, sorge Villa Bibbiani: un’antica villa rinascimentale circondata da
vigne, ulivi ed uno splendido parco botanico ideato da Cosimo Ridolfi. Una
storia di produzione ed avanguardia lunga 1300 anni in un territorio che da
sempre trasmette tutta la sua eleganza e finezza nei suoi vini, sintesi di
eccellenza e passione. Eccellenza di un terroir unico che conferisce al vino
eleganza, struttura e ricchi bouquet aromatici che raccolgono tutti i profumi
del nostro areale. Passione di una cantina che cura con grande rispetto i
vigneti e il loro frutti. La cantina produce oggi cinque etichette: Chianti
Montalbano DOCG, fiore all’occhiello di Villa Bibbiani, Treggiaia IGT, Pulignano
IGT Montereggi IGT, e il rosato Flora IGT.
Nessun commento:
Posta un commento