Lonato in Festival (in programma quest’anno dal 2 al 5 agosto),
fin dalla sua prima edizione, ha avuto tra le sue prerogative quella di
valorizzare non solo la Rocca -Monumento Nazionale- della cittadina
gardesana, ma l’intero complesso di storici edifici di proprietà della
Fondazione Ugo Da Como che ne ha in capo la gestione.
Si tratta di un Bene offerto alla collettività dal Senatore Ugo Da Como (1869-1941)
che, rapito dal fascino di questi luoghi, ha finito per dedicargli la
vita, acquistando e poi restaurando, con grandissima passione, un
immenso patrimonio architettonico, trasformandolo nella la sede delle
proprie collezioni storico-artistico-librarie di inestimabile valore.
In
tutto ciò è chiaramente leggibile una forte impronta personale, nel
restauro come nell’acquisizione e collocazione di reperti e opere: i
visitatori sono rapiti dalla bellezza dell’antico borgo di Lonato,
indotti a guardare, senza accorgersene, con gli occhi del Senatore
quello che era il suo feudo personale, oggi accessibile dai migliaia di visitatori che si recano a Lonato del Garda.
Il Senatore ha affidato questo inestimabile patrimonio alla Fondazione Ugo Da Como,
che dopo alterne vicende, nell’ultimo decennio ha profuso altrettanta
passione e impegno nella conservazione e nella promozione, facendo
conoscere la Rocca e la Casa Museo ben oltre i confini lombardi.
Ultimo
intervento di valorizzazione della Rocca è la realizzazione recente di
un nuovo edificio in vetro, legno e metallo per ospitare eventi e
manifestazioni temporanee, in sostituzione di una vecchia tensostruttura
con analoghe dimensioni e funzioni: un progetto coraggioso che porterà
indubbio beneficio non solo a garanzia della sopravvivenza di una delle
maggiori istituzione culturali attive nell’aree del lago di Garda, ma
all’intera cittadina di Lonato del Garda.
Lonato in Festival intende valorizzare le bellezze di Lonato, invitando il visitatore a guardare il paese e i suoi edifici monumentali con gli occhi appassionati del Senatore Ugo Da Como. Da qui l’idea di allestire nei 4 giorni della manifestazione la mostra STRATIFICAZIONI, curata dall’Associazione Amici della Fondazione Ugo Da Como, che racconta i dettagli una storia qualche volta sconosciuta, o semplicemente ignorata.
Una
serie di pannelli con fotografie, stampe d’epoca e didascalie, farà
scoprire ai visitatori aspetti inediti della Rocca. Testimonianze del
depositarsi delle stratificazioni del tempo e della storia, dove l’uomo
gioca un ruolo importante nel modellare il suo habitat in base al gusto e
alle esigenze del suo tempo. Si scoprirà ad esempio che le merlature
della Rocca sono una reinvenzione di fine Ottocento – primi Novecento, e
che alcune sono poi state demolite perché costruite su mura interne,
senza alcuna logica storica. Oppure che il leone posto sopra il ponte
levatoio è stato collocato lì da Ugo Da Como, che lo aveva acquistato e
incluso tra le sue collezioni; che nei cortili della Rocca si è
praticata l’agricoltura, in particolare la coltivazione delle viti e che
in alcuni periodi vi crescevano alberi e sterpaglie; che la Rocca e la
Casa del Podestà sono state dimore, caserme, abitazioni rurali, stalle e
stabili in abbandono; che nel cortile della Rocchetta è esistita una
pista da ballo in cemento, che nella torre d’ingresso alla Rocchetta,
vennero murati vivi dei cospiratori e così via.
In
pratica, nei secoli l’uomo ha vissuto la Rocca adattandola alle sue
esigenze, stratificando interventi che ne mutavano l’aspetto e la
destinazione d’uso, ma così facendo l’hanno mantenuta viva ed in qualche
modo conservata fino ai nostri giorni. Cosa che sta facendo la
Fondazione Ugo Da Como, per tutelarla e farla vivere in armonia con le
esigenze dei nostri tempi.
Il percorso è allestito tutti i giorni del Festival
Varie postazioni nel parco e nei cortili della Rocca, dalle ore 18.30 fino alle ore 24.00.
Visite guidate gratuite alle ore 19.00, 19.30, 20.00 dal 2 al 5 agosto.
A cura dell’Associazione Amici della Fondazione Ugo Da Como
Informazioni - Fondazione Ugo Da Como
Via Rocca, 2 - Lonato del Garda (Brescia)
Nessun commento:
Posta un commento