Sabato 25 e domenica 26 febbraio appuntamento da non perdere
per gli appassionati di tecnologia: computer, smartphone, tablet, tv, hi-fi,
home theater, digitale terrestre e satellitare, foto-videocamere e accessori
connessi. Da visitare è anche la sezione “vintage”, che consente di ammirare
dei veri “gioielli” del passato.
Per tutti gli appassionati di tecnologia c’è un appuntamento da non
perdere a Pompei. Sabato 25 e domenica 26 febbraio, nell’area espositiva di via
Plinio (di fronte alla pineta degli Scavi), si svolgerà la XV edizione di “Ham
Radio Show, la mostra-mercato del Radioamatore, dell’Elettronica e dell’Informatica”.
L’elemento centrale dell’evento fieristico è rappresentato, come
sempre, dall’esposizione degli ultimi ritrovati tecnologici: computer,
smartphone, tablet, tv, stampanti 3D, home theater, digitale terrestre e
satellitare, foto-videocamere, droni e tutti gli accessori connessi a questi moderni
dispositivi, il tutto a prezzi interessanti. Ham Radio Show rappresenta anche
una buona occasione per chi è caccia di affari e vuole puntare all’usato di
qualità.
Da visitare è anche la sezione “vintage” di Ham Radio Show, che
consente di ammirare dei veri “gioielli” del passato e di riscoprire la
tecnologia che ha fatto parte della nostra vita quotidiana solo fino a qualche
decennio fa (radio d’epoca, giradischi, telefoni a disco, ecc.).
La mostra-mercato è promossa e organizzata dall’Associazione
Radioamatori Italiani (Ari) di Pompei. Pertanto è presente un’apposita sezione
che raccoglie tutto ciò che riguarda gli appassionati di radiocomunicazioni
amatoriali: apparecchiature per telecomunicazioni, radio rice-trasmittenti e
tanto altro.
La mostra torna a Pompei proprio nell’anno in cui la locale sezione
Ari festeggia trent’anni di attività. Nata nel giugno del 1987 con lo di scopo
di riunire e rappresentare i radioamatori di Pompei e dell'area vesuviana, essa
svolge attività di studio, di sperimentazione, educative e sociali connesse al
servizio di radioamatore. Tra gli obiettivi c’è anche la promozione
dell'utilità sociale dei radioamatori, mediante lo sviluppo delle attività di
telecomunicazione a supporto della Protezione Civile e della tutela del
territorio in generale.
Altri dettagli su: www.aripompei.it
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