Un’opera site specific nel parco di Villa Strobele che offre una riflessione sulla trasformazione della materia
dal 13 settembre 2024
PRESENTAZIONE | venerdì 13 settembre 2024, ore 11.30 giornata di studio promossa da Arte Sella e Calchèra San Giorgio
Giardino di Villa Strobele
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Borgo Valsugana, 9 settembre 2024. L’opera di Jean Nouvel per Arte Sella, Dispersion Disparition TBL JN NVL 2024, è essenziale: un massiccio tavolo di cocciopesto in un rosso pompeiano (Rouge Pompei) sviluppato ad hoc attraverso le ricerche di Calchera San Giorgio e Politecnico di Milano, inserito nel verde complementare del parco di Villa Strobele.
Il tavolo di forma squadrata, 180 x 180 cm, è volutamente fruibile e, coerentemente con la visione di Arte Sella, mette in contatto la natura con i visitatori - presenti, assenti, talvolta dispersi - rendendoli parte integrante dell’opera.
Il celebre architetto francese Premio Pritzker nel 2008, con quest’opera mostra come la sostenibilità – parola spesso abusata – non sia solo prerogativa del legno; Nouvel sceglie infatti il cocciopesto, un materiale di recupero noto sin dai tempi degli antichi Romani, risultato della frantumazione di laterizi, mattoni e tegole, abitualmente utilizzati per rivestimenti isolanti.
Con l’opera Dispersion Disparition, Nouvel ha immaginato il materiale, il suo uso, e anche il suo ciclo vitale. Alla morte dell’architetto, infatti, è previsto che muoia anche l’opera, che verrà demolita e trasformata in qualcos’altro grazie alla possibilità praticamente infinita di riuso del cocciopesto. Per questo, sotto la struttura del tavolo, sono stati saldati una mazzetta e un piccone, appartenuti a un carpentiere e falegname migrante del secolo scorso, proveniente da Marsiglia, che verranno utilizzati per la demolizione. Tutto il ferro delle armature interne sarà inoltre riciclato e fuso a creare un nuovo tavolo in scala ridotta che, come deciso da Martine Bedin, direttrice generale di Jean Nouvel Design a capo del progetto, resterà ad Arte Sella. Una piccola provocazione, ma anche uno stimolo alla riflessione sulla materia e sulla natura, senza pregiudizi e dogmi, come è proprio della poetica di Nouvel. Tra le realizzazioni di Kengo Kuma, Michele De Lucchi, Eduardo Souto De Moura, Mario Cucinella, Stefano Boeri e i numerosi protagonisti dell’architettura e del design amici del progetto del parco, venerdì 13 settembre alle ore 11.30, in concomitanza con la giornata di studio promossa da Arte Sella Architettura di terra, la designer, artista, architetto e docente Martine Bedin presenterà il nuovo Dispersion Disparition TBL JN NVL 2024 di Jean Nouvel. |
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