PER PROMUOVERE LA DOP CHE RACCHIUDE STORIA E TRADIZIONE DI UN INTERO TERRITORIO E CHE È CRESCIUTA NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI DEL 7%
Il Salame di Varzi DOP partecipa alla vetrina di Tutto Food, a Milano dall’8 all’11 maggio 2023. La presenza dell’unica DOP della provincia di Pavia, celebre in Italia e anche all’estero, con il suo prodotto d’eccellenza e di qualità, che racconta anche un patrimonio storico, è possibile grazie alla prima azione del PSR.
La sua partecipazione è, infatti, inserita nel Programma di intervento del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi DOP, finanziato dal PSR 2014-2020- Misura 3, Sottomisura 3.2, Operazione 3.2.01 “Informazione e promozione dei prodotti di qualità” che prevede un piano di promozione, formazione e valorizzazione messo in atto dal Consorzio Tutela del Salame di Varzi, piano strettamente connesso all’identità del luogo da cui trae le proprie origini.
La sua partecipazione è, infatti, inserita nel Programma di intervento del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi DOP, finanziato dal PSR 2014-2020- Misura 3, Sottomisura 3.2, Operazione 3.2.01 “Informazione e promozione dei prodotti di qualità” che prevede un piano di promozione, formazione e valorizzazione messo in atto dal Consorzio Tutela del Salame di Varzi, piano strettamente connesso all’identità del luogo da cui trae le proprie origini.
Il presidente del Consorzio Tutela del Salame di Varzi, Fabio Bergonzi:
“Siamo presenti a Tutto Food per rappresentare una DOP che coinvolge con passione 10 soci, che in questi anni hanno contribuito in maniera decisiva alla crescita anche economica del nostro settore, una crescita a valore e di valore, analizzando, infatti, l’andamento degli ultimi quattro anni, notiamo che il numero di salami marchiati DOP è passato dai 607.515 del 2019 ai 648.097, registrando un aumento del 7% che diventa a tre cifre se guardiamo al numero di salami destinati al pre-affettato: dagli oltre 22mila nel 2019 ai quasi 52mila del 2022 con una crescita più che raddoppiata +128%”.
“Risultati ottenuti con grande impegno e lavoro collettivo che premiano davvero la qualità, sottolineando anche come – nonostante le difficoltà produttive di vario genere, compresi i rincari ormai canonici che incidono sui conti della produzione, come ad esempio l’aumento significativo della materia prima carne e dell’energia elettrica – abbiamo tenuto duro e non abbiamo mai perso la convinzione di posizionarci fra i prodotti top dell’eccellenza italiana, garantendo al consumatore – educato e culturalmente preparato a questo livello di prodotto ancora orgogliosamente artigianale – uno standard qualitativo estremamente alto che premia il lavoro appassionato di questi produttori-artigiani davvero resilienti.
Tutto Food sarà una vetrina importante, dalla quale poter lanciare i prossimi eventi che ci vedranno anche affiancati alle Denominazioni dell’Oltrepò Pavese del vino, sempre più apprezzate, continuando a percorrere insieme una strada di successo iniziata da qualche anno, che ci ha portato anche su prestigiose piazze nazionali ed internazionali, strategiche per la crescita della domanda interna e dell’export”.
Tutto Food sarà una vetrina importante, dalla quale poter lanciare i prossimi eventi che ci vedranno anche affiancati alle Denominazioni dell’Oltrepò Pavese del vino, sempre più apprezzate, continuando a percorrere insieme una strada di successo iniziata da qualche anno, che ci ha portato anche su prestigiose piazze nazionali ed internazionali, strategiche per la crescita della domanda interna e dell’export”.
Sua Maestà il Salame di Varzi DOP è al centro di attività promozionali e di formazione, che si sviluppano a partire da Tutto Food sino a ottobre, la prima azione – evento direttamente organizzata dal Consorzio sarà il fine settimana del 10/11 giugno.
In tale data è in programma la seconda edizione del Festival Che Salame! Il Varzi Dop, convegno e proiezione del Docu Film dedicato a questa romantica e moderna eccellenza, il sabato dalle 16, nella maestosa cornice del Castello Malaspina, in Piazza Umberto a Varzi, e domenica 11, con un percorso “goloso” che si snoda dal Castello-Giardino al Borgo medievale, dove i privati aprono le Cantine Storiche - autentici monumenti architettonici - per affidarle ai soci del Consorzio, uno ad uno, con il racconto del Salame di Varzi DOP che - storicamente – in quelle cantine affinava e ancora affina secondo un rito di stagionatura che diventa quasi letteratura del gusto.
Scheda Consorzio di Tutela Salame di Varzi DOP
Anno di fondazione: dal 1950 – Data ufficiale 16 aprile 1952
Anno riconoscimento e tutela:
30 maggio 1989 / 9 giugno 1989
DOP dal 12 giugno 1996
Numero soci: 10
Anno di fondazione: dal 1950 – Data ufficiale 16 aprile 1952
Anno riconoscimento e tutela:
30 maggio 1989 / 9 giugno 1989
DOP dal 12 giugno 1996
Numero soci: 10
Il 2023 è iniziato con una crescita:
Primo trimestre 2022 175372 salami certificati
Primo trimestre 2023 186089 salami certificati
Presidente: Fabio Bergonzi
Direttore: Annibale Bigoni
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