È stato presentato questa mattina nella sala consiliare della sede della Camera di Commercio di Pavia, il progetto di attività promosse dal Consorzio di Tutela Salame di Varzi DOP finanziato dal PSR - Programma di intervento del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi DOP, finanziato dal PSR 2014-2020- Misura 3, Sottomisura 3.2, Operazione 3.2.01 “Informazione e promozione dei prodotti di qualità”
Il progetto illustrato prevede un piano di promozione, formazione e valorizzazione messo in atto dal Consorzio Tutela del Salame di Varzi, piano strettamente connesso all’identità del luogo da cui trae le proprie origini.che scatta dalla partecipazione a Tutto Food di Milano (dall’8 maggio) e prevede poi una serie di eventi, primo dei quali il Festival Che Salame! Il Varzi DOP nei giorni 10 e 11 giugno prossimi a Varzi (PV) dove Sua Maestà il Salame è nato ed è un racconto identitario, tradizionale e di grande qualità.
All’incontro con la stampa di questa mattina hanno preso parte il commissario straordinario della Camera di Commercio Giovanni Merlino con il segretario generale Enrico Ciabatti, il sindaco di Varzi, presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli, il presidente del Consorzio di Tutela Salame di Varzi DOP Fabio Bergonzi e il direttore Annibale Bigoni, il conte Enrico Odetti di Marcorengo in rappresentanza degli eredi Malaspina, proprietari del Castello di Varzi che riapre al pubblico in occasione del Festival di giugno, Andrea Cartolini per Ascom Pavia, Viviana Vignadel con Valentina Muzzi, per il Giardino dei Talenti.
Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha inviato un messaggio di buon lavoro da parte della presidente Gilda Fugazza e del direttore Carlo Veronese, impossibilitati a presenziare alla conferenza stampa, ed è stato annunciato che in occasione del Festival (11 giugno) saranno organizzate insieme dai due Consorzi due masterclass con i Vini delle Denominazioni d’Oltrepò Pavese abbinati alle stagionature dei Salami di Varzi DOP, con la regia dell’esperta delegata AIS di Pavia Miriam Prencisvalle.
Fra le novità del Consorzio che tutela e promuove Il Varzi DOP anche un collegamento in diretta con il programma televisivo popolarissimo, condotto da Antonella Clerici, a fine mese, con la troupe di “È sempre mezzogiorno” in diretta dal Borgo di Varzi.
GIOVANNI PALLI DICHIARAZIONE
"A Varzi, nell’Oltrepò e in Lombardia, siamo tutti cortigiani di sua maestà il Salame di Varzi DOP: - ha detto il sindaco Giovanni Palli - Lo abbiamo celebrato con un Docu Film, lo raccontiamo ogni volta che percorriamo contando i passi lentamente i vicoli del nostro borgo storico, che custodiscono cantine storiche di grande valore architettonico, una ricchezza identitaria che non racconta solo la tradizione ma anche l'attualità di un borgo molto vivo. Lo raccontiamo ogni volta che parliamo del nostro territorio perché il salame si identifica nel borgo e nella sua terra di eccellenze: E raccontiamo con la sua qualità la resilienza di produttori virtuosi che in luoghi ancora selvaggi e belli, ancora poco conosciuti, dove inizia l’Appennino Lombardo e all’incrocio di 4 Regioni, contribuiscono alla leggenda “sostenibile” di un prodotto di eccellenza come il Salame di Varzi Dop, unica DOP del Pavese, che ha addirittura una fama internazionale superiore alla capacità di accontentare la gola di fini intenditori di salumi. I dati che ci fornisce il Consorzio di Tutela, sodalizio molto interessante anche per la sua storicità, ci parlano di una crescita esponenziale. Una notizia importante per il nostro made in Italy di qualità."
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