Scopo dell’iniziativa della cooperativa è supportare i soci che, con il ricambio generazionale, non riescono più a condurre personalmente i vigneti
Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano dà il via a Poderi di Toscana. Il nuovo progetto della cooperativa di Scansano (Grosseto) vede la costituzione di una società agricola, nata con il preciso obiettivo di supportare i soci che in questi ultimi anni si sono trovati in difficoltà a causa del ricambio generazionale o che, per motivi familiari, non sono più in grado di seguire i propri vigneti, acquistando o conducendo direttamente le proprietà. La Cantina ha già acquisito i primi tre ettari di vigneto, coltivati interamente a Sangiovese dal 2000 e situati nel comune di Magliano, nel cuore della Docg Morellino di Scansano.
“Come azienda cooperativa – spiega Benedetto Grechi,
Presidente della Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano – abbiamo
sempre avuto un ruolo di salvaguardia e tutela del territorio e delle
famiglie che vi abitano, rappresentate dai nostri soci. Permettere di
dare continuità a questi vigneti, evitando che vengano abbandonati o che
la loro gestione, passando di mano, non abbia più l’obiettivo di
qualità che perseguiamo internamente, è un passo importante e
necessario”.
“La costituzione di questa nuova società, che fa capo direttamente alla Cantina – continua il Direttore Generale Sergio Bucci
– è il primo passo verso la creazione di un nuovo marchio di
eccellenza. È in questa direzione che convoglieremo in futuro alcuni
progetti innovativi, sempre strettamente legati al territorio e ai
vitigni più tipici della zona”.
Poderi di Toscana
condividerà con la Cantina gli stessi valori di tutela e sviluppo del
territorio, di valorizzazione dei vitigni autoctoni e di attenzione alla
sostenibilità ambientale.
La cooperativa infatti ha aderito al
Programma Nazionale per la Valutazione dell’Impronta Ambientale promosso
dal Ministero dell’Ambiente, con cui si impegna a ridurre l’impronta di
carbonio della coltivazione delle proprie vigne, ottenendo le
certificazioni Carbon Footprint nel 2014 e VIVA Sustainable Wine nel 2015. Nel luglio del 2018 l’Unione Europea ha conferito al Morellino di Scansano Docg la certificazione PEF (Product Environmental Footprint),
che misura l’impronta ambientale sull’intera filiera, dal vigneto fino
allo smaltimento dell’imballaggio. Un risultato a cui hanno contribuito
l’installazione dell’impianto fotovoltaico nel 2014 e l’adozione di una
formula di packaging sostenibile.
La Cantina partecipa inoltre a diversi progetti sperimentali in collaborazione con le istituzioni, tra cui SOS Wine, in partnership con l’Università della Tuscia e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
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