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lunedì 8 febbraio 2021

UNA RIAPERTURA A REGOLA D’ARTE PER LE OGR CULT Dall’11 febbraio visitabili gratuitamente la mostra Cut a rug a round square curata da Jessica Stockholder, l’area storica com’era com’è e il bookshop Transliteral Shop. Aperta tutti i giorni con un’offerta rinnovata l’area food Snodo


 

ORARI APERTURA AL PUBBLICO

OGR Cult: da giovedì 11 febbraio, ogni giovedì e venerdì dalle 15.00 alle 20.00,

ultimo ingresso ore 19.30

Ingresso gratuito

Orari Snodo, area food: lun - ven 8.00 - 18.00 | sab e dom 09.00 - 18.00

 


Torino, 8 febbraio 2021 – Con la grande mostra curata da Jessica Stockholder, l’area storica com’era com’è e il bookshop Transliteral Shop riaprono gratuitamente le OGR Cult.

Alle ore 15.00 inaugura la mostra Cut a rug a round square all’interno del Binario 1: per la prima volta alle OGR, un’esplorazione contemporanea della pittura, che mette a sistema opere di due collezioni filantropiche internazionali: quella della Fondazione “la Caixa” di Barcellona e quella della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT di Torino.

 

Nell’area storica com’era com’è, anch’essa a ingresso gratuito, sarà possibile ripercorrere lo spazio e l’identità originaria delle antiche officine dei treni, dal 1895 fino alla recente riqualificazione in hub dell’innovazione e della cultura contemporanea resa possibile da Fondazione CRT.

 

È possibile anche curiosare e immergersi tra libri, oggetti di design originali e prodotti a marchio OGR selezionati dal concept bookshop Transliteral Shop che, per l’occasione, propone ai visitatori un ampio ventaglio di volumi e pubblicazioni collegate alla mostra curata da Jessica Stockholder: cataloghi dedicati all’artista, come l’introvabile Stuff Matters di Mousse Publishing, una selezione per bambini delle opere di Hervé Tullet e titoli di saggistica collaterale tra cui Chromaphilia, The Story of Colour in Art di Stella Paula, Fare una mostra di Hans Ulrich Obrist, La cornice. Storie, teorie, testi, a cura di Daniela Ferrari e Andrea Pinotti.

Edizioni uniche e originali, per arricchire la visita.

 

Ad accompagnare i visitatori in tutti gli spazi delle OGR Cult e di Snodo sarà disponibile un’originale playlist musicale da ascoltare attraverso il canale Spotify delle OGR.

L’esperienza di visita delle OGR Cult (aperte il giovedì e il venerdì dalle 15 alle 20, con ultimo ingresso alle 19) è arricchita di gusto e ricerca gastronomica sui sapori del territorio con le rinnovate proposte culinarie di Snodo, l’area food delle OGR, aperta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e nel weekend dalle 9 alle 18.

 

Un ponte tra Torino e Barcellona, tra Fondazione CRT e Fondazione la Caixa, nel segno della collaborazione tra due attori della filantropia istituzionale europea. Con Fondazione CRT, attraverso la sua Fondazione per l'Arte, diamo vita alle OGR ad una nuova e importante iniziativa di valorizzazione della nostra collezione in ambito internazionale – dichiara Massimo Lapucci, Direttore Generale OGR e Segretario Generale Fondazione CRT -. Affrontiamo il complesso momento attuale con grande motivazione e voglia di ripartenza, in un processo di evoluzione continua che vede nell'arte e nell’innovazione due motori essenziali per il rilancio del territorio e del Paese”.

 

“Siamo pronti a riaprire al pubblico in presenza l'area Cult delle OGR con una programmazione culturale di rilievo, in assoluta sicurezza e rispetto dei protocolli” – dichiara Fulvio Gianaria, Presidente delle OGR e della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

 

E aggiunge: “Dalla fucina delle OGR sono nati prodotti digitali inediti che hanno trovato la loro visibilità nell'ambito del progetto OGR Open Sessions. Grazie a questi progetti abbiamo dialogato con il pubblico, indagato e approfondito online i diversi ambiti che abitano quotidianamente le OGR: arte, musica, divulgazione, innovazione tecnologica, food. Ma la forza delle OGR, lo diciamo da sempre, sono le OGR stesse ed è tempo di ricominciare a vivere l'atmosfera unica e suggestiva che si respira in questi spazi”.

 

Nel periodo di mostra saranno proposti contenuti extra, fruibili dal pubblico anche da remoto, che integreranno l’esperienza espositiva in prospettiva phygital: primo appuntamento martedì 23 febbraio alle 17.30, quando Jessica Stockholder, Nimfa Bisbe della Fondazione "la Caixa" e Samuele Piazza curatore di OGR Cult saranno protagonisti di un live streaming a cura di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT – con traduzione simultanea – parte del palinsesto digitale OGR Public Program.

Maggiori informazioni sugli eventi OGR sono pubblicati sul sito www.ogrtorino.it

Per rimanere aggiornati sugli orari di apertura di Snodo, area ristorazione delle OGR, è possibile visitare il sito www.snodo.com

 


 

Cut a rug a round square

di Jessica Stockholder

dall’11 febbraio 2021

OGR Cult | BINARIO 1

 

OGR - Officine Grandi Riparazioni

Giovedì e venerdì dalle 15.00 alle 20.00

Ultimo ingresso, ore 19.00 (gruppi contingentati di massimo 25 persone) Ingresso gratuito

 

Jessica Stockholder (Seattle 1959) ha avuto negli ultimi vent’anni un ruolo cruciale nello sviluppo del dibattito sulla pittura, espandendone il concetto in costante dialogo tra media diversi, tra forma e spazio, forzando i suoi limiti in una dimensione scultorea e installativa.

 

Il progetto Cut a rug a round square – pensato dalla Stockholder per gli spazi ex industriali delle officine e prodotto da OGR – crea un dialogo tra Torino, Barcellona e Chicago, città in cui l’artista e curatrice vive e lavora, grazie alla collaborazione con Fondazione "la Caixa” di Barcellona e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT di Torino. Mescolando opere di produzione e provenienza eterogenea, provenienti dalle due collezioni, l’artista è diventata curatrice di una grande mostra collettiva, creando un allestimento unico, fatto di intrecci e connessioni di opere capaci di indagare la pittura e i suoi modi.

 

Per il progetto allestito all’interno del Binario 1 delle OGR Cult, Jessica Stockholder diventa curatrice d'eccezione di una grande mostra collettiva, creando un unico allestimento fatto di intrecci e connessioni, con opere provenienti da due importanti collezioni: la Collezione d'Arte Contemporanea "la Caixa" di Barcellona, una delle più prestigiose collezioni di origine bancaria, e quella della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, le cui opere sono in comodato permanente presso i musei torinesi di GAM - Galleria d'arte Moderna e Castello di Rivoli, Museo d'arte contemporanea.

 

Cut a rug a round square è un’occasione unica per il pubblico di ammirare – in piena sicurezza e gratuitamente – negli spazi delle OGR, un tesoro custodito dai musei torinesi e arricchito negli anni da Fondazione CRT, attraverso l’inedita rilettura di una grande artista internazionale.

 

Jessica Stockholder (1959, Seattle, WA. Vive e lavora a Chicago, Illinois) ha esposto ampiamente in musei e gallerie a livello internazionale. Il suo lavoro è presente nelle collezioni permanenti di numerosi musei tra cui il Whitney Museum of Art di New York; The Art Institute of Chicago; MoCA Los Angeles; MoMA San Francisco; il Museum of Fine Arts, Boston; The British Museum, Londra; e il Museo Stedelijk, Amsterdam. Recenti mostre personali includono Stuff Matters al Central Museum, Utrecht e Relational Aesthetics presso The Contemporary Austin, Austin nel 2019.

 

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