Milano, 14
Febbraio 2018- Nell’universo del vino, molto ampio, si stanno ritagliando lo
spazio che meritano i vignaioli che hanno scelto di lavorare in vigna nella
maniera più sana ed equilibrata che ci sia, biologia o biodinamica, senza
utilizzare nessun tipo di agente chimico e usando solamente lieviti indigeni
nelle vinificazioni.
Tutti i vini
ottenuti sono perciò più sani e digeribili, non si corre sicuramente il rischio
di un forte mal di testa dopo averne degustati tanti: questo è quanto è stato
appreso dall’Italia del Gusto dopo l’interessante visita a Piacenza Expo alla
rassegna Sorgente del Vino Live, giunta alla 10° edizione, svoltasi dal 10 al
12 febbraio c.m. .
Altro fattore molto
importante per l’Italia del Gusto è stato quello di capire bene i differenti
terroir delle diverse cantine testate, provenienti da tutta Italia.
Per quanto
riguarda le bolle, sono stati particolarmente apprezzati il Prosecco Col Fondo
dell’Azienda Agricola Silvia Fiorin di Pieve di Soligo (Tv), il Pignoletto di
Modena Frizzante Dop e il Millesimato Pas Dosè di uve Trebbiano dell’Azienda La
Cavaliera di Castelvetro di Modena e poi gli Spumanti di Pinot nero di Torre
degli Alberi, prodotti a 500 m s.l.m. a Ruino in Oltrepo Pavese.
Bianchi fermi:
degni di menzione sicuramente il Campania Fiano artigianale dell’Azienda
Agricola Cocciacavallo di Pratola Serra (Av), il Fiano del Cilento dei
Viticoltori De Conciliis, i vari Pigati Liguri di Vis Amoris di Imperia,
davvero una bella scoperta, poi il Friulano, il Sauvignon Blanc e il Picolit
Secco (una chicca unica) di Aquila del Torre di Povoletto (Ud), l’ottimo
Chardonnay di Scapigliata, piccola realtà di Ospitaletto (Bs), specializzata in
vini e mieli naturali e poi il grandioso Greco di Bianco della Casa Vinicola
Lucà di Cirò Marina (Kr) e la Malvasia di Lipari della Cantina Fenech Francesco
di Isola di Salina, nel Messinese.
Infine i rossi:
qui il focus è stato rivolto essenzialmente all’Isola dei Nuraghi Rosso Igt ,
da uve Carignano e Monica della Cantina Enrico Esu di Carbonia (Ci),
all’Aglianico del Vulture dell’Azienda Agricola Camerlengo di Rapolla (Pz), al Barbera del Monferrato
Doc dell’Azienda Cantine Valpane di Ozzano Monferrato (Al), al Melissa Doc Rosso da
uve Gaglioppo e Greco nero di Fezzigna, nel comune di Umbriatico, nel Crotonese,
al Cesanese dell’Azienda Agricola Milana di Olevano Romano (Rm) e al grande
Chianti Docg dell’Azienda Agraria con Agriturismo Podere Alberese di Asciano
(Si). I giornalisti dell’Italia del Gusto hanno anche assaggiato i grandi vini
Alsaziani della Domaine Paul Kubler.
Diverse tipologie
di vini, quelli degustati a Sorgente del Vino Live a Piacenza, con lo stesso
minimo comun denominatore: naturali e d’alta qualità!
Photo Credits by Endstart Photo
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