L’obiettivo è realizzare la mappatura
computerizzata completa
in 3D della città distrutta dal Vesuvio
L’archeo-ristorante Caupona sostiene la ricerca archeologica
in favore dell’antica Stabiae, con l’obiettivo di realizzare la mappatura
computerizzata completa della città distrutta insieme a Pompei e ad Ercolano
dall’eruzione vesuviana del 79 d.C.
Proprio questo, infatti, sarà il tema centrale di “Felix
Stabiae”, la serata-evento in programma venerdì 26 gennaio 2018, alle ore
19:00, presso il ristorante Caupona (a Pompei, in via Masseria Curato)
organizzata in collaborazione con l’associazione di valorizzazione archeologica
“Stabiae 79 A.D.” e con l’associazione di rievocazione storica “Legio I
Adiutrix”. Il composito evento prevede un menù degustativo con ricette degli
antichi romani, ma anche intrattenimento a tema e un momento dedicato alla
rappresentazione teatrale.
Nel corso della serata, infatti, saranno illustrati i
rendering delle prime ricostruzioni in 3D dell’antica città di Stabiae,
realizzate a cura dell’associazione “Stabiae 79 A.D.”. Ma l’obiettivo è completare
quanto prima l’intera mappatura digitale in 3D di Stabiae affinché possa essere
messo a disposizione della comunità scientifica un importante modello di studio
archeologico della città antica. Un obiettivo ambizioso che, però, richiede
anche un notevole sforzo in termini di risorse economiche.
Per questo Caupona ha deciso di devolvere una parte del
ricavato dell’evento “Felix Stabiae” alla realizzazione della mappatura
completa tridimensionale di Stabiae. La serata-evento si compone di tre momenti
connessi tra loro: la rappresentazione teatrale della “Flaviana” di Libero
D’Orsi a cura di Gaetano Aiello e Rita Barretta; la cena con menù degustativo
(disponibile anche per vegetariani e celiaci) basato sulle ricette della Pompei
di duemila anni fa (che ovviamente rappresenta la peculiarità
dell’archeo-ristorante pompeiano) e, infine, l’intrattenimento a tema – sempre
ispirato all’antica Roma – a cura dei rievocatori storici dell’associazione
“Legio I Adiutrix”.
“Caupona” (dal latino, “locanda, osteria”), nato nell’aprile
2016 a Pompei, è il primo ristorante “archeo-esperienziale”, completamente
ispirato all’antica città distrutta dal Vesuvio. Tutto è stato studiato e
realizzato per riprodurre, fin nei minimi particolari, le caratteristiche di
una locanda e di una casa di epoca romana. I dipinti murali e gli affreschi
sono stati riprodotti a mano, come usavano fare i “copisti” dell’antica Pompei.
Infine, le bevande e i cibi, da Caupona vengono serviti in piatti e coppe di
terracotta da personale vestito in costumi d’epoca, per rendere l’esperienza,
non solo enogastronomica, ancora più unica e coinvolgente.
info: info@caupona.it
| tel. 08118557911| www.caupona.it
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