Dal 20 settembre 2024 lo spazio green di Accademia Carrara apre a tutti: visitatori del museo, cittadinanza e turisti.
Grazie all’impegno di Regione Lombardia, Comune di Bergamo e Fondazione Accademia Carrara, con il sostegno di PwC, si aprono al pubblico, per la prima volta, gli oltre 3.000 metri quadri adiacenti alla storica sede museale.
Un grande investimento ha consentito di realizzare il progetto di riqualificazione, firmato dall’architetto Antonio Ravalli con la collaborazione, per la parte paesaggistica, di INOUT architettura per la parte paesaggistica e che include: i giardini, il camminamento che permette il passaggio dalle sale del museo verso l’esterno - e il Bù Bistrot in Carrara, un nuovo servizio con ingresso anche indipendente.
I Giardini PwC sono un luogo di sosta prima e dopo l’esperienza dell’arte; la configurazione storica prevede diversi terrazzamenti in cui il presente dialoga con il passato. Unione di natura e cultura, storia, arte e architettura, ma anche un possibile punto di ritrovo e partenza per passeggiate verso Città Alta o Borgo Santa Caterina.
I giardini sono intitolati a PwC - organizzazione che offre alle imprese servizi fiscali, legali, di revisione contabile e di consulenza - grazie all’accordo siglato a inizio 2022 tra Fondazione Accademia Carrara e PwC Italia, che sostiene grandi eventi e attività del museo e il cui ingresso nella Fondazione come cofondatore ha segnato un ennesimo e importante momento di arricchimento della governance dell’istituzione.
Inclusione della comunità, valorizzazione del patrimonio paesaggistico, creazione di nuove opportunità, sostenibilità ambientale: l’anima verde della Carrara, grazie a questo importante intervento di riqualificazione, ha nuova vita, in linea con l’area “Città natura” di Capitale Italiana della Cultura 2023. Il progetto ha rispettato il paesaggio e le strutture preesistenti, valorizzando il luogo e la sua storia.
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