La quarta edizione della
kermesse ha un respiro sempre più internazionale, si trasforma in un grande
momento di rilancio del settore dell’ospitalità e della ristorazione e crea un
palinsesto di esperienze che mette il vino a contatto con arte, moda, design.
Lo fa
attraverso un approccio che pone la tecnologia come elemento per enfatizzare le
esperienze fisiche. La nuova App permette infatti al visitatore di creare
un percorso esclusivo e su misura integrato nell’offerta della città.
Milano
diviene il centro mondiale della promozione vinicola con 11 location in 7 Paesi
nelle quali si terranno Masterclass dedicate agli operatori internazionali.
Appuntamento
dal 2 al 10 ottobre 2021.
In
programma anche due giorni esclusivi dedicati al contatto tra aziende e
operatori con la prima edizione di Wine Business City, nella settimana più
importante dell’anno per il commercio vinicolo.
Milano, 5
Luglio 2021 – La
parola d’ordine della Milano
Wine Week 2021 è innovazione. È questo
quanto è emerso oggi in occasione della Conferenza Stampa di presentazione che
si è tenuta a Palazzo
Reale nella Sala delle
Cariatidi. La quarta edizione della kermesse internazionale del
vino – in programma dal 2 al
10 ottobre 2021 - scommette sulla tecnologia e si
trasforma in un evento esperienziale, che mette il vino al centro del sistema
delle eccellenze del Made in Italy.
Un evento
unico, in connessione con tutta la città, che grazie ad una nuova App permette
ai visitatori di creare un itinerario su misura dei propri interessi,
pianificato nei dettagli e capace di interagire con i luoghi e gli eventi della
moda, del design, dell’arte e della ristorazione. Un evento che vuole essere un
nuovo modo di pensare il vino e lo fa in grande stile, immaginandosi come un’esperienza
viva e in dialogo con le eccellenze della città.
Ci sarà
una App specifica anche per gli operatori che parteciperanno a Wine Business City, in programma il
3 e 4 ottobre, l’innovativo
evento business della Milano Wine Week dedicato ai
principali interlocutori della filiera vitivinicola.
"La
formula adottata dalla Wine Week 2021 sarà molto apprezzata dagli operatori del
settore e dagli appassionati - afferma il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -:
l'idea di integrare l'esperienza e la partecipazione diretta agli eventi in
calendario con le informazioni e i servizi offerti da una App dedicata è
contemporanea e di grande utilità, soprattutto in questo periodo di ripartenza
per la città e per il Paese. Milano saprà valorizzare e mettere a frutto le potenzialità
di questa nuova occasione di incontro, grazie anche ai Wine District e alla
collaborazione con i principali consorzi vinicoli italiani che permetteranno a
tutta la città di essere protagonista della manifestazione. Ringrazio il
presidente Gordini per l'importante lavoro di organizzazione messo in campo.
Sono certo che la Wine Week sarà di grande sostegno per l'industria del vino e
per le filiere della ristorazione e dell'ospitalità - strettamente legate al
settore -: da qui nasceranno interessanti stimoli e prenderanno avvio nuove e
proficue sinergie” dichiara Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.
Quartier
generale della manifestazione sarà ancora una volta Palazzo Bovara, in
Corso Venezia, ma il palinsesto sarà distribuito in ogni angolo di Milano, con momenti dedicati agli operatori di
settore, eventi di formazione e networking, attività per il pubblico nei
palazzi storici, nelle piazze e nei locali. Una vera e propria ripartenza, non
solo per il vino o gli eventi, ma per tutto il mondo dell’ospitalità e della
ristorazione, che potranno ricominciare dopo un anno difficile.
In
calendario nove
giorni con centinaia di appuntamenti ed incontri – gestiti
nel pieno rispetto delle norme a tutela della sicurezza dei partecipanti – a
testimoniare che il canale digitale e la tecnologia non vogliono sostituire gli
eventi fisici. Sono centinaia le attività trasversali che faranno parte della
rete della manifestazione: dagli showroom di moda agli atelier d’arte e agli
spazi dedicati al design. L’innovazione guida a 360° la Milano Wine Week:
grazie alla digitalizzazione di tutte le carte vino, Milano diverrà la prima
città al mondo nella quale si potrà scegliere dove andare a cena in funzione
dell’etichetta vinicola che si desidera consumare. Questo sarà possibile
utilizzando la stessa App, che permetterà di usufruire dei tanti servizi della
città: affittare una bici, prenotare la visita di una mostra, riservare un
posto ad un evento o partecipare a uno dei Wine Tours, che durante i giorni
della manifestazione, connetteranno Milano ai territori vinicoli situati a
breve e media distanza.
“L’intenzione -
dichiara Federico Gordini, Presidente di Milano Wine Week - è quella di costruire
un’esperienza di fruizione della manifestazione che valorizzi la partecipazione
fisica con l’appoggio degli strumenti digitali, creando un grande network che
permetta ai visitatori di integrare le centinaia di esperienze ed eventi in
calendario con vissuto autentico della città e delle sue eccellenze. Tutto ciò
per favorire una sinergia forte tra produttori, aziende, opinion leader,
pubblico e territorio, un luogo ideale in cui la comunicazione tra tutti gli
attori possa divenire un valore aggiunto ed essere un volano per la ripartenza
a livello nazionale e internazionale”.
Tra le innovazioni
della App Milano Wine Week c’è il dialogo con l’Ecosistema Digitale E015,
una iniziativa promossa da Regione Lombardia per favorire la creazione di
relazioni digitali tra soggetti diversi, pubblici e privati, e l’utilizzo dei Beacon, la nuova frontiera
del marketing di prossimità, che saranno dislocati in tutta la città. Questo
permetterà al visitatore di ricevere suggerimenti nel più breve raggio del
luogo in cui si trova, grazie alla geo localizzazione, e di costruire una
Milano Wine Week tailor-made sui
propri gusti ed esigenze. L’utente che accumula almeno tre esperienze durante
la manifestazione, tramite App, potrà anche partecipare ad un concorso per
ricevere dei premi, come la partecipazione ad un party esclusivo o ad una
degustazione. Una App che vivrà oltre l’evento, permettendo in futuro di
prenotare un ristorante in base alla carta dei vini.
Per i winelover, gli appassionati,
gli opinion
leader e gli operatori del
mondo dell’ospitalità la Milano Wine Week consolida la sua caratteristica
impostazione di evento diffuso sul territorio grazie anche alle eccellenze di alcuni dei principali
Consorzi vinicoli italiani abbinate ai Wine District: una selezione di alcuni
tra i più frequentati quartieri della città nei quali i
ristoranti e i locali realizzeranno attività in collaborazione con i Consorzi
alla scoperta di alcune delle principali Denominazioni italiane e dei loro
prodotti. Nello specifico sono già ufficiali i primi 8 District di Milano Wine
Week 2021: il quartiere di Brera ospiterà
il Consorzio per la Tutela del Franciacorta, Sempione la
denominazione Asti Docg, la zona di Gae
Aulenti e Garibaldi sarà la casa del Prosecco
Valdobbiadene Docg, Porta
Venezia accoglierà il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, a Sanzio – Marghera - Ravizza ci
sarà il Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella la zona Eustachi con
i vini dell’Oltrepò Pavese, a Porta
Romana si potrà scoprire la
denominazione Lugana e, infine, in zona Isola saranno
protagonisti i vini e gli oli della Regione Liguria.
“Cultura,
innovazione e quel respiro internazionale che caratterizza Milano: combinare
insieme questi elementi rappresenta una formula vincente – evidenzia il
sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, sen. Gian Marco
Centinaio -. Questo evento coinvolgerà i wine lovers offrendo, allo stesso
tempo, nuove opportunità di business agli operatori del settore. Non solo punto
di riferimento per arte, moda e design, il capoluogo lombardo diventa così
anche meta di turismo enogastronomico, invitando il pubblico di appassionati a
scoprire sotto una nuova veste la città e anche il territorio circostante.”
Interviene Gian Marco Centinaio, Sottosegretario alle Politiche
Agricole, Alimentari e Forestali
Spazio
anche al mondo del food, che deve necessariamente interagire con quello del
vino: alla Milano Wine Week, oltre al coinvolgimento delle attività di
somministrazione e ristorazione, nella Cucina di Milano Wine Week sono
previste importanti occasioni di formazione per il pubblico come i Wine Pairing, dedicati
alla cultura dell’abbinamento cibo-vino, che vedono protagonisti alcuni dei più
importanti chef italiani ed occasioni di promozione congiunta tra vino e cibo
inseriti nel programma internazionale, con l’obiettivo di comunicare
congiuntamente due elementi fondamentali del lifestyle italiano agli operatori
di sette tra i più importanti mercati mondiali.
Milano
Wine Week, inoltre, rende Milano un HUB per il turismo enogastronomico. Vengono presentati quest’anno i Wine
Tour rivolti al pubblico con percorsi e attività alla
scoperta della ricchezza di territori del vino a massimo due ore di distanza
dal capoluogo lombardo, con transfer in partenza dalla città, per creare una connessione tra luoghi,
prodotti ed esperienze.
La Milano
Wine Week rende
Milano il centro mondiale della promozione vinicola: grazie
alla divisione internazionale della manifestazione, il mondo degli operatori
del trade e della ristorazione, della stampa qualificata e degli importatori
potranno vivere la manifestazione in 11 città di 7 Paesi chiave per l’export
vinicolo. Dopo il grande risultato ottenuto nel 2020 dalle
degustazioni trasmesse in diretta da Milano con masterclass in presenza per
oltre 1000 operatori selezionati nelle location di 7 città tra Usa,
Canada, Russia e Cina, nel 2021
il programma internazionale di MWW si potenzia e si espande fino
a raggiungere 11 città
(Montreal, Toronto, New York, Chicago, Miami, Londra, Mosca, Shanghai, Shenzen,
Tokyo, Hong Kong) in 7 mercati chiave per l’export
vinicolo (Usa, Canada, Regno Unito, Russia, Cina, Hong Kong e Giappone).
Una
straordinaria occasione di promozione per le nostre aziende in questa fase di
ripartenza, resa anche in questo caso possibile dalla tecnologia applicata alla
fruizione degli eventi fisici.
I quattro
Forum della manifestazione - Wine
Business Forum, Shaping
Wine (organizzato in collaborazione con SDA Bocconi), Wine Geek, il nuovo
simposio sulla Wine Science, e il Wine Generation Forum - rendono
Milano il più grande luogo di riflessione sull’evoluzione del settore in
un periodo di profondi cambiamenti, nel quale il confronto sulle strategie e la
capacità di fare sistema divengono un elemento ancora più importante e
strategico.
Milano
Wine Week non sarà solo per il pubblico appassionato, ma anche una vetrina
commerciale e relazionale per tutti gli operatori del settore con Wine Business City, in programma al
MegaWatt il 3 e 4 ottobre. Un innovativo
evento business di due giorni che consentirà l’incontro
tra aziende, operatori del settore HoReCa e del retail fisico e digitale in un
periodo dell’anno fondamentale, durante il quale vengono definiti gli acquisti
per l’ultimo trimestre del 2021 e il primo trimestre del 2022.
“Il mondo del vino –
sottolinea il
Presidente Gordini – chiedeva da tempo un evento a Milano
esclusivamente dedicato agli operatori. Abbiamo deciso di realizzarlo con una
metodica di lavoro mutuata dal sistema moda: appuntamenti one to one presso gli
showroom con i buyer. Ed è proprio prendendo spunto da qui che Milano Business
City mette a disposizione - oltre allo spazio espositivo – anche 60 business
lounge, un luogo dedicato esclusivamente agli operatori in un ambiente ideale
per la finalizzazione di una trattativa”.
Anche in
questo caso la vera innovazione è rappresentata dalla Wine Business City APP,
l’applicazione studiata per facilitare il contatto tra aziende e operatori
presenti all’evento e ottimizzare l’esperienza e le agende degli
incontri.
Grazie
alla profilazione dettagliata dei visitatori al momento della registrazione,
l’APP permetterà di creare un
matching tra le necessità degli operatori e l’offerta delle aziende
espositrici. Gli addetti ai lavori in visita, infatti,
potranno crearsi percorsi
personalizzati in base ai propri interessi all’interno
del quartiere espositivo e delle aree tematiche. L’applicazione sarà rilasciata dal
mese precedente alla manifestazione in modo da permettere
di pianificare
l’agenda degli appuntamenti all’interno di WBC Wine
Business City con largo anticipo.
Milano
Wine Week si prepara quindi a cambiare radicalmente il modo di pensare la
comunicazione e l’esperienza del vino, sia verso il consumatore sia verso gli
operatori, in Italia e nel Mondo. Da una parte mette quindi il visitatore
al centro di una rete che rende la città un luogo di esperienza del vino,
dall’altra rende le occasioni dedicate al mondo del business momenti di grande
efficacia.
Un’esperienza
guidata a 360° dall’innovazione e da un sistema tecnologico unico, che porta la
manifestazione ad essere un nuovo inizio per il settore.
Per
approfondimenti sulle attività della manifestazione e per scaricare le
presentazioni di Milano Wine Week 2021
Federico Gordini, Presidente Milano Wine Week con Beppe Sala, Sindaco di Milano
Nessun commento:
Posta un commento