La speciale unità di informazione della rete dei borghi europei del
gusto, nel suo quotidiano lavoro di ricerca dentro e fuori Expo 2015,
aveva visitato Italian makers Village nei giorni di giugno dedicati al
Piemonte.
Cremolino e Mornese hanno vinto la scommessa Expo. Sono stati infatti
questi due comuni a fare da ambasciatori per l’Ovadese nella rassegna
milanese, grazie alla loro storia millenaria, le peculiarità ambientali,
paesaggistiche e l’immagine accattivante che sono in grado di proporre
al turista.
Dal 18 al 22 giugno, sono stati infatti protagonisti all’Italian Makers
Village, nell’ambito dell’Expo. I due enti locali che, in sostanza hanno
rappresentato anche il territorio, partecipando a questa fiera mondiale
grazie anche al contributo organizzativo di Confartigianato e della
Provincia di Alessandria.
«Abbiamo ritenuto – ha spiegato il sindaco di Cremolino, Mauro Beretta
alla presentazione dell’evento – che si trattasse di una buona occasione
di visibilità, di immagine, di promozione delle nostre peculiarità, non
ultime quelle vitivinicole ed enogastronomiche. La nostra storia, che
all’inizio del primo millennio, ha segnato in modo positivo e del tutto
particolare il nostro Comune, penso che costituisca, se sponsorizzata,
un buon traino turistico. Per la gastronomia abbiamo anche ottenuto la
De.Co per le tagliatelle che danno anche il nome alla nostra sagra».
Quindi due amministrazioni che ora si sono proposte su una ribalta
mondiale. «Sull’opportunità di avere partecipato – sottolinea da
Mornese, Simone Pestarino – non ci sono dubbi perché la nostra presenza
all’Expo è stata costituita da tutti i produttori locali che si sono
autofinanziati per partecipare all’iniziativa. Vi è stato il vino, ma
anche il miele, l’artigianato collegato alla gastronomia e i nostri
prodotti agricoli che meritano di essere conosciuti per le loro
caratteristiche. Abbiamo pensato il tutto in un clima di collaborazione
costruttiva: nei cinque giorni di partecipazione ad essere promosso è
stato Mornese e il suo territorio».
L’Italian Makers Village è stato uno spazio di 1800 metri quadrati
adibiti a stand, situato in zona Navigli, a pochi passi dalla stazione
di Porta Genova e ha fatto parte del cosiddetto “Fuori Expo”, uno spazio solitamente adibito ai saloni della moda e a quello del mobile .
Un’occasione, insomma, per mettere in vetrina i pezzi migliori e quelli
più pregiati di un territorio che ha bisogno del turismo per sfruttare
al massimo le tipicità del ricco territorio.
Nessun commento:
Posta un commento