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lunedì 8 settembre 2025

Ricci Osteria la Puglia a Milano: il nuovo menù

 




Abbiamo parlato più volte di questa autentica oasi pugliese nel capoluogo lombardo in via Sottocorno 27. L’occasione di tornare è la nuova carta e la crescita esponenziale del resident chef Francesco Bordone. La cucina degli ambasciatori della Puglia, Antonella Ricci e Vinod Sookar, popolarissimi anche per le loro presenze in parecchie trasmissioni televisive, quando sono nel loro locale a Ceglie Messapica in provincia di Brindisi è in ottime mani con Chef Francesco e la sua brigata. 

Una cucina di casa con un tocco in più 

Un sodalizio che dura da un quarto di secolo quello di Antonella e Vinod al punto da essere diventati un punto di riferimento della gastronomia italiana. Grandissima attenzione alle materie prime, una cucina concreta e sincera interpretata magnificamente dal resident chef che abbiamo trovato durante la nostra visita intento a preparare le famose orecchiette che sono state inserite inserite dal New York Times tra le esperienze culinarie da fare nella penisola. “ Abbiamo chiamato il locale osteria per sottolineare da dove viene la cucina autentica pugliese, portando questo concetto: la cucina semplice nasce dal prodotto di eccellenza “ ci ha raccontato Antonella Ricci. In uno spazio particolarmente attento ai dettagli, con le tipiche illuminazioni pugliesi, i colori tenui delle masserie, le ceramiche artigianali e i canovacci appesi, tutto concorre a farti fare un viaggio in questa splendida regione. Tra i piatti più significativi, oltre alle orecchiette condite ai tre pomodori con cacioricotta o con broccoli pomodorini confit e mollica di pane tostato alle acciughe, un altro classico regionale, la vellutata di fave e cicorie con crostini di pane e cipolla in agrodolce, eseguito in modo impeccabile. Tra gli antipasti assolutamente imperdibili i fiori di zucca ripieni di ricotta al profumo di menta su crema di zucchine alla scapece e burrata e un capocollo di Martina Franca indimenticabili. Tra i secondi il cappello di prete di manzo cotto a bassa temperatura in riduzione di vino primitivo di Manduria purea di sedano rapa e chips di tuberi, incredibilmente morbida e succulenta. Altri due must sono le polpette al sugo di pomodoro di Manduria e gli spiedini di bombette di capocollo di maiale con patate arrosto e stracciatella di bufala. Un dolce assolutamente eccezionale per equilibrio è lo sporcamuss a base di crema diplomatica alla vaniglia sfoglie croccanti e frutti rossi. Un pranzo memorabile che vi invitiamo a provare perché vi rimarrà nel cuore. 

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