Era stato il nostro 'giornalaio' (come
amava definirsi), Aldo Smiraglia
a farci conoscere Nazzareno e la sua
cucina, in quel di Montaner. Le lumache
alla bourguignonne il motivo di una visita
gustosa che ci aveva portati lungo
le 'rive' delle prealpi trevigiane.
Nazzareno, nella sua vita,ha girato il
mondo per lavoro,mantenendo sempre
intatta la passione per la buona cucina
e le tradizioni di casa propria.
Così Nazzareno aveva iniziato a far da
mangiare in un piccolo spazio con la
moglie Arduina, una osteria che
concretizzava una storia e una passione.
La piccola osteria è così cresciuta
nel tempo ed è diventata la Trattoria di oggi,
che dispone di locali caldi ed
accoglienti , in cui si ripropone il gusto della cena
in famiglia o della chiacchierata tra
amici. Il servizio e la gestione, a carattere
familiare, sono accompagnati da una
cantina curata e da un menù che abbraccia
i sapori tradizionali e i gusti
classici, il tutto allietato da una splendida vista delle
colline Vittoriesi.
Oltre alle lumache (leggendarie),ogni
giorno troverai da Nazzareno un menù ricco
di primi piatti con selvaggina,
arrosti, carne alla brace, tagliate e molte altre specialità.
Vari contorni di verdure sia fresche
che cotte e del buonissimo vino.
Per accompagnare i piatti scelti potrai
scegliere infatti fra una vasta gamma di vini
rossi, bianchi o rosati sia tipici
locali che nazionali. Vini delle migliori cantine a
prezzi davvero onesti. Fatti
consigliare dallo chef l'abbinamento migliore con il
piatto scelto: il risultato sarà un
vero successo.
Ma Nazzareno ha saputo trasmettere
anche alla figlia Denira la passione per la
cucina : a Lei sono state affidate le
redini dell'attività.
Il 'giornalaio' Aldo Smiraglia (
editore, fra gli altri del mitico foglio roseo
Il Cagnan),sarà felice di
quell'incontro e di quella scoperta : Nazzareno resta
un presidio certo fra le eccellenze
locali !
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