L’intervento di rigenerazione urbana, promosso dall’associazione LandWorks insieme al Comune di Sassari e numerosi altri partner, si compone di alcune librerie comuni realizzate secondo un processo partecipativo e di un’opera d’arte pubblica firmata dagli artisti Tellas e 2bleene.
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Prosegue la riqualificazione dell’ex borgo minerario dell’Argentiera: dopo l’inaugurazione della Scala nel 2022 e del Fronte Mare nel 2023, MAR - Miniera ARgentiera - centro culturale ibrido, luogo di sperimentazione, produzione e diffusione culturale, nato nel 2018 da un progetto partecipato di rigenerazione territoriale a base culturale - presenta la Discesa Mare, un nuovo spazio pubblico dedicato alla sosta e alla lettura, frutto di un intervento di rigenerazione urbana partecipata a cui hanno preso parte anche gli artisti Tellas e 2bleene. |
Foto Ettore Cavalli |
Ideato e realizzato da LandWorks in collaborazione col Comune di Sassari e numerosi altri partner e istituzioni, il progetto è tra i vincitori del premio nazionale "Creative Living Lab” V edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che mira a promuovere processi di rigenerazione dei territori periferici attraverso la realizzazione di microprogetti innovativi e di qualità, in ambito culturale e creativo, orientati alla trasformazione e al riutilizzo di spazi interstiziali, aree o edifici abbandonati o dismessi e zone di verde non curate.
“Questo progetto certifica ancora una volta la necessità di unire le forze, pubbliche e private, e di sprigionare le migliori capacità creative, artistiche e culturali allo scopo di dare nuove funzioni a luoghi ad altissimo potenziale di sviluppo, proprio come l’Argentiera”, afferma Giuseppe Mascia, Sindaco di Sassari. “Il recupero degli spazi pubblici, la loro restituzione alla comunità, l’individuazione di nuove modalità di fruizione, la possibilità di farne il luogo di iniziative stanziali a maggiore frequenza – aggiunge – sono i fattori che possono incidere positivamente sul destino del borgo minerario e sul suo rilancio, in chiave turistica ma non solo”.
Per Nicoletta Puggioni, Assessora alla Cultura, Marketing turistico, Politiche educative, giovanili e sportive del Comune di Sassari, “il percorso che oggi prosegue con Discesa a mare rimette l’arte e la creatività al centro dei processi di trasformazione e di riqualificazione, riconoscendogli una capacità di cambiamento fuori dal comune”. Ma perché il processo culturale sia completo, conclude l’assessora, “è fondamentale che tali metodologie inclusive di rigenerazione contribuiscano allo sviluppo del senso di identità e di appartenenza ai luoghi”. |
Foto Andrea Maspero |
“Siamo orgogliosi di questo nuovo capitolo nella storia di MAR – Miniera ARgentiera. Discesa Mare rappresenta non solo un traguardo significativo per noi, ma anche un segno tangibile del nostro impegno verso la rigenerazione dell’ex borgo minerario” dichiarano Andrea Maspero e Paola Serrittu, Presidente e Project Manager di LandWorks. “Vincere il premio Nazionale ‘Creative Living Lab’ per il terzo anno consecutivo ci riempie di orgoglio e conferma la validità del nostro approccio multidisciplinare e partecipativo, che pone al centro le persone, la cultura e il dialogo con il territorio. La Discesa Mare non è solo un nuovo spazio pubblico, ma un’opportunità per creare connessioni, ispirare creatività e promuovere la condivisione del sapere, rafforzando ancora una volta il legame tra territorio e comunità. Questo progetto è il risultato di un lavoro sinergico, realizzato grazie alla collaborazione di numerosi enti, istituzioni e realtà che hanno creduto nella nostra visione e che desideriamo ringraziare profondamente. Ci auguriamo che questa nostra comunità possa crescere sempre di più, arricchendosi di nuove idee e partecipanti".
Discesa Mare rappresenta il terzo atto del progetto di rigenerazione MAR-Miniera ARgentiera, diretto da LandWorks, in collaborazione con il Comune di Sassari, la Fondazione Sardegna Film Commission, l’Ordine degli Architetti PPC di Sassari, l’Istituto di Istruzione Superiore “G. M. Devilla”, l’Associazione Erasmuss - ESN Sassari, con il supporto del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna, DADU - Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica - Università degli Studi di Sassari, Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”, Istituto comprensivo “Latte Dolce Agro”, Teatro di Sardegna s.c.a.r.l., Lo Stato dei Luoghi, Legambiente, SpazioT, Sardinia Music Association, Dinamo Sassari, Banca Etica, il contributo di Fondazione di Sardegna, Fondazione Patria della Bellezza e il prezioso sostegno di Univer by PPG, GCR ponteggi e CFadda, con la partecipazione attiva della comunità e di numerosi altri enti e istituzioni, locali e internazionali. |
Foto Andrea Maspero |
Dopo la Scala, spazio pubblico culturale dedicato alla musica, il cinema e il teatro inaugurato nel 2022, e il Fronte Mare, un’area di oltre 500 metri destinata al gioco e agli eventi ricreativi e sportivi restituita alla comunità nel 2023, la Discesa Mare trasforma lo spazio transitorio affacciato sul mare dell’Argentiera in una piazza colorata e vivace, sviluppata su tre livelli e arricchita da librerie comuni e forme pittoriche in dialogo con la natura.
L'area, che garantisce l’accesso dal parcheggio pubblico, posto su un rilevato, sino alla costa lambita del mare, è sempre stata concepita puramente come spazio transitorio. Uno spazio di passaggio ma in degrado che, in continuità fisica e sociale con i progetti avviati negli anni da LandWorks, è stato trasformato in un luogo dedicato alla socialità e l’incontro, alla condivisione e al confronto. I partecipanti ai workshop e laboratori di costruzione partecipata che si sono alternati negli ultimi mesi hanno realizzato arredi e dispositivi in legno per creare microspazi pubblici pronti ad accogliere visitatori, turisti e residenti.
Oggi, la Discesa Mare è una vera e propria piazza affacciata sul mare, un ambiente accogliente e stimolante dove le persone si possono fermare, socializzare o rilassarsi in compagnia di un libro. Gli arredi in legno ospitano, nei tre differenti livelli, diverse librerie comuni, incentivando così l'attività di bookcrossing e lo scambio di libri. Questo approccio promuove la lettura e l'idea che la cultura sia un bene condiviso e accessibile a tutti, rendendo lo spazio ancora più vitale, interattivo e dinamico.
Le installazioni artistiche, frutto della collaborazione con gli artisti internazionali Tellas e 2bleene, arricchiscono lo spazio con forme pittoriche che dialogano armoniosamente con la natura, trasformando l'area in un'opera d'arte vivente. Le librerie comuni di Discesa Mare, sempre aperte e accessibili a tutti, si arricchiranno nel tempo con i libri donati dalla comunità, aggiungendo nuovi titoli alla collezione avviata in collaborazione con il Centro del Riuso del Comune di Sassari, con la volontà di creare un punto di riferimento culturale condiviso. Un gesto semplice che permette non solo di condividere il piacere della lettura, ma di alimentare la conoscenza collettiva e promuovere l'idea di una cultura accessibile e in continua evoluzione. |
Foto Paola Serrittu |
Le installazioni artistiche, frutto della collaborazione con gli artisti internazionali Tellas e 2bleene, arricchiscono lo spazio con forme pittoriche che dialogano armoniosamente con la natura, trasformando l'area in un'opera d'arte vivente. Le librerie comuni di Discesa Mare, sempre aperte e accessibili a tutti, si arricchiranno nel tempo con i libri donati dalla comunità, aggiungendo nuovi titoli alla collezione avviata in collaborazione con il Centro del Riuso del Comune di Sassari, con la volontà di creare un punto di riferimento culturale condiviso. Un gesto semplice che permette non solo di condividere il piacere della lettura, ma di alimentare la conoscenza collettiva e promuovere l'idea di una cultura accessibile e in continua evoluzione. |
Informazioni
MAR - Miniera ARgentiera è un centro culturale ibrido, luogo di sperimentazione, produzione e diffusione culturale al servizio della comunità e del territorio, nato nel 2018 da un progetto partecipato di rigenerazione territoriale a base culturale che mira alla valorizzazione e rivitalizzazione dell’antico complesso minerario. Nato dalla volontà di lavorare con il patrimonio, MAR vuole prendersi cura degli spazi in disuso della borgata riconquistando il possesso dei lasciti di dismissione e abbandono come opportunità, appunti sui quali è possibile riscrivere nuove storie e una nuova identità. Sviluppando progetti di innovazione sociale e culturale dal basso, con le sue azioni salvaguarda la vocazione, l’identità e la memoria del sito minerario, quale luogo di lavoro, innovazione e produzione: proprio qui, dove si faticava in miniera, oggi si crea e produce cultura.
MAR - Miniera ARgentiera: www.mar-argentiera.org | +39 340 1400626 LandWorks: www.landworks.eu | info@landworks.eu | +39 340 7995754 |
Foto Andrea Maspero |
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