Roma, 06 ottobre 2023 - Degustazioni di grandi soddisfazioni quest’anno in Veneto, determinate sicuramente da una serie di ottime annate come la 2021 e la 2022 che, pur diametralmente opposte, hanno dato vita a vini dagli aromi raffinati con dinamiche gustative di grande tensione e agilità nel primo caso, e a vini intensamente fruttati, disponibili e immediati nel secondo. Sono 45 i vini del Veneto che quest'anno hanno ottenuto i Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento assegnato dalla Guida Vini d'Italia di Gambero Rosso. - Amarone della Valpolicella 2019, Monte Zovo - Famiglia Cottini
- Amarone della Valpolicella Barriques 2017, Zeni 1870
- Amarone della Valpolicella Campo dei Gigli 2018, Tenuta Sant'Antonio
- Amarone della Valpolicella Cascina San Vincenzo Famiglia Pasqua 2018, Pasqua
- Amarone della Valpolicella Cl. 2013, Bertani
- Amarone della Valpolicella Cl. 2019, Allegrini
- Amarone della Valpolicella Cl. Albasini 2016, Villa Spinosa
- Amarone della Valpolicella Cl. Capitel Monte Olmi Ris. 2017, F.lli Tedeschi
- Amarone della Valpolicella Cl. Leone Zardini Ris. 2017, Pietro Zardini
- Amarone della Valpolicella Cl. Ravazzol Ris. 2013, Ca'La Bionda
- Amarone della Valpolicella Cl. Sant'Urbano 2019, Speri
- Amarone della Valpolicella Val**zzane 2016, Camerani - Corte Sant'Alda
- Bardolino Montebaldo V. Morlongo 2021, Vigneti Villabella
- Campo Sella 2019, Sutto
- Capitel Croce 2022, Roberto Anselmi
- Cartizze Brut La Rivetta 2022, Villa Sandi
- Chiaretto di Bardolino Traccia di Rosa 2021, Le Fraghe
- Colli Berici Cabernet Bradisismo 2020, Inama
- Colli Euganei Cabernet Borgo delle Casette Ris. 2019, Il Filò delle Vigne
- Colli Euganei Rosso Gemola 2017, Vignalta
- Conegliano Valdobbiadene Rive di Ogliano Extra Brut 2022, BiancaVigna
- Custoza Sup. Amedeo 2021, Cavalchina
- Custoza Sup. Ca' del Magro 2021, Monte del Frà
- Custoza Sup. Summa 2021, Gorgo
- Lessini Durello Brut Nera Ris. 2015, Fongaro Spumanti
- Lessini Durello Pas Dosé M. Cl. Cuvée Serafino Ris. 2016, Dal Maso
- Lugana Molceo Ris. 2021, Ottella
- Madre 2021, Italo Cescon
- Montello Colli Asolani Il Rosso dell’Abazia 2019, Serafini & Vidotto
- Soave Cl. Calvarino 2021, Leonildo Pieropan
- Soave Cl. Campo Vulcano 2022, I Campi
- Soave Cl. Le Battistelle 2021, Le Battistelle
- Soave Cl. Monte Carbonare 2021, Suavia
- Soave Cl. Monte Fiorentine 2021, Ca'Rugate
- Soave Cl. Monte Grande 2021, Graziano Prà
- Soave Sup. Il Casale 2021, Agostino Vicentini
- Soave Sup. Roncà Monte Calvarina Runcata 2021, Dal Cero - Tenuta Corte Giacobbe
- Valdadige Terra dei Forti Pinot Grigio Rìvoli 2020, Roeno
- Valdobbiadene Rive di Col San Martino Brut Cuvée del Fondatore Graziano Merotto 2022, Graziano Merotto
- Valdobbiadene Rive di Colbertaldo Asciutto Vign. Giardino 2022, Adami
- Valdobbiadene Rive di Farrò Extra Brut Particella 232 2022, Sorelle Bronca
- Valdobbiadene Rive di S. Pietro di Feletto Brut Ai Boschi XXIII 2022, Andreola
- Valpolicella Cl. Sup. 2020, Rubinelli Vajol
- Valpolicella Cl. Sup. 44 Verticale 2020, Buglioni
- Valpolicella Sup. Case Vecie 2021, Brigaldara
Tra i bianchi, si possono assaporare Soave nitidi nell’espressione aromatica tipica e dal profilo gustativo fine e slanciato, Custoza in cui invece la ricchezza della piattaforma ampelografica permette interpretazioni molto differenti fra loro, ma che lasciano sempre emergere la forza delle colline moreniche del Garda. Sul fronte dei rossi invece la forbice temporale si apre sensibilmente, ed esplora Bardolino e Valpolicella per le vendemmie più recenti per poi iniziare un percorso a ritroso negli anni per i bordolesi delle province orientali che si chiude con gli Amarone 2013. Il territorio recita da protagonista anche con vitigni di carattere internazionale, con i bordolesi di Colli Euganei e Berici che si contrappongono a quelli della provincia trevigiana con i primi più ricchi e solari e i secondi giocati più sull’eleganza e la tensione. Ottimi risultati anche dal bacino gardesano, dove alla qualità indiscutibile dei migliori Bardolino fanno eco Chiaretto di personalità e grinta, nonché dalla Lessinia, sempre più terra di spumanti di carattere. Le colline patrimonio dell’Unesco non mancano di far valere la classe dei migliori Prosecco Superiore, sempre più retti dalla sapidità più che dal residuo zuccherino. Ne guadagnano in piacevolezza e versatilità. Tra le novità, i fratelli Zeni, Mariano Buglioni e la famiglia Rubinelli fanno il loro debutto nell’esclusivo club delle aziende premiate con vini dallo stile elegante e dinamico, accanto a tanti vini nuovi anche per aziende già premiate nelle precedenti edizioni, come il Pinot Grigio Rivoli dei fratelli Fugatti, Il Valpolicella Case Vecie di Brigaldara, la Cuvée Serafino di Dal Maso o l’imperdibile Traccia di Rosa di Matilde Poggi. |
|
|
|
---|
|
Nessun commento:
Posta un commento