Trovare l’anima di un luogo, l’essenza delle persone e delle culture che lo attraversano: è questo il vero scopo di Elemento Indigeno. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il progetto di Compagnia dei Caraibi propone una selezione di vini capaci di esprimere personalità, carattere e autenticità, tanto di chi li produce quanto di chi sceglie di gustarli. Ogni etichetta è pensata per adattarsi a gusti diversi, che siano audaci o delicati, e rappresenta la visione di una vignaiola o un vignaiolo, di enologhe o enologi, ma tutte perfette per questo giorno speciale. Dalla potenza espressiva del Moulin-à-Vent di Elisa Guerin alla raffinata eleganza dello sparkling rosé di Gusbourne, dalla freschezza vibrante del Post Flirtation White di Martha Stoumen fino alla vivacità artigianale del Pet Nat di Zahel. Elemento Indigeno cattura le sfumature delle personalità con scelte etiche, biologiche e biodinamiche. Bottiglie che raccontano territori e visioni, per permettere di identificarsi nel calice perfetto, non solo l’8 marzo, ma ogni giorno dell’anno. La selezione di Elemento Indigeno per la festa della donna |
Elisa Guerin – MOULIN A VENT LA VIGNE DE MON PERE GAMAY: un vino muscoloso, dove l’intensità carnosa del Moulin-à-Vent si fonde con la freschezza della macerazione semi-carbonica. I frutti scuri, quasi sapidi, si uniscono a note di liquirizia amara, creando un sorso denso e complesso. Elisa Guerin, prima della sua famiglia a scegliere un approccio vitivinicolo senza sostanze chimiche, ha iniziato nel 2019 la conversione biologica dei 5 ettari di vigne di famiglia. Determinata e innovativa, Elisa celebra la tradizione del Beaujolais, creando etichette di qualità che riflettono il suo impegno per un futuro sostenibile. |
Gusbourne – PDO England Rosé Brut: un raffinato sparkling rosé che esprime l’expertise del team di enologi e vignaioli di Gusbourne, con la talentuosa e determinata Mary Bridges come Head Winemaker. Questo Rosé si distingue per la sua elegante sfumatura rosa tenue, con aromi di frutti rossi e pasticceria, arricchiti da delicate note floreali che si combinano con sentori di mirtilli rossi e ciliegie al palato, accompagnati da una fresca nota agrumata. Il finale è preciso e persistente, rispecchiando l'impegno di Mary e del team di Gusbourne nel realizzare vini di alta qualità. Dal 2004 Gusbourne coltiva 90 ettari tra Kent e West Sussex, in una tenuta che data 1410, dedicandosi alla produzione di spumanti Metodo Classico dal 2006 con chardonnay, pinot nero e pinot meunier. |
Martha - STOUMEN WINES CALIFORNIA POST FLIRTATION WHITE: un bianco fresco e leggero, con 11 gradi di alcol. Al naso, note agrumate e salmastre, arricchite da frutta esotica e pepe. Al palato, un'acidità lieve, con richiami di kiwi e minerali leggeri, ideale per un brunch o un aperitivo. Questo vino è il risultato del lavoro di Martha Stoumen, una talentuosa vignaiola californiana che, attraverso la sua visione autoriale, crea vini naturali che riflettono perfettamente il terroir di Sonoma. Martha coltiva personalmente una parte delle uve e collabora con vignaioli biodinamici locali, fondendo tradizione e innovazione in un progetto che sta ottenendo sempre maggiore riconoscimento e successo. |
Zahel - PET NAT EIN WILDES GLASCHEN ROSE' PINOT NERO: una bolla ottenuta da uve Pinot Nero coltivate su terreni sabbiosi e scistosi su base calcarea, affinata in botti di rovere francese. La storia dell’azienda Zahel a Vienna è una tradizione che si tramanda da 4 generazioni. Richard Zahel, oggi alla guida dell'azienda, insieme al figlio Valentin, che dirige la cantina, prosegue orgogliosamente il lavoro con la sua famiglia, che ha sempre puntato sulla viticoltura biodinamica. Con fermentazioni spontanee e lunghe macerazioni, Richard valorizza i 33 ettari di vigneti che sono stati curati e tramandati nel tempo, rispettando l’eredità di tutta la sua famiglia e portando avanti una filosofia che è cresciuta con passione e dedizione. |
Elemento Indigeno omaggia così le donne: un brindisi al femminile attraverso etichette pensate per emozionare e sorprendere. |
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