Da tre anni Davide e Dario hanno preso
in mano le redini dell'Osteria Al Municipio in piazza Vittorio
Emanuele II a Gaiarine.
Una cucina solidamente ancorata alle
tradizioni locali, utilizzando le eccellenze che il territorio
offre : questa la scelta chiara dei due
giovani anfitrioni.
Poi l'organizzazione di serate a tema,
senza paura di scorazzare per il mondo, nella ricerca, curiosa e
appassionata, di altre culture ed altre realtà.
Metteteci poi la fede romanista di
Davide e avrete il quadro completo delle motivazioni che hanno
portato alla organizzazione di una cena tutta incentrata sulla cucina
romana.
La cena ispirata alla cucina romana
organizzata dall'Osteria Al Municipio nel mese di gennaio, oltre alla
partecipazione della trasmissione multimediale L'Italia del Gusto, ha
creato un ponte con la zona dei Castelli Romani, ben rappresentati
dai vini della Cantina Silvestri di Lanuvio.
La rete dei borghi europei del gusto
costruirà quindi il rapporto con le istituzioni laziali (il Parco
dei Castelli Romani e il Sistema delle Biblioteche), al fine di
tenere aperto il collegamento con quelle terre.
I vini delle Cantine Silvestri
Nel cuore dei Castelli romani, dove la
cultura vitivinicola e la passione per le tradizioni d'un tempo
mantengono intatto il loro sapore, hanno origine le Cantine
Silvestri.
La storia nasce nel 1929 nel comune di
Genzano di Roma, dove il suo fondatore Alfredo Silvestri, diede vita
alla vinificazione e imbottigliamento dei vini dei Castelli romani.
La passione, così come l'esperienza e
la professionalità, si sono tramandate di padre in figlio e oggi le
cantine Silvestri sono guidate dal figlio Dante, sua moglie Beatrice
e il nipote Alfredo.
La nuova e moderna struttura, nel
comune di Lanuvio, è situata sulle soleggiate colline dei Castelli
romani dalle cui pendici risale la brezza marina che mitiga il caldo
estivo, diventando così il segreto naturale delle miscele sapide e
corpose dei nostri vini.
Gli spumanti sono l'orgoglio della
tradizione familiare. #La vocazione nasce dopo la guerra
dall'intuizione del suo fondatore che, colto lo spirito americano dei
festeggiamenti all'insegna della combinazione "donne e
champagna", seppe far fronte all'esigenza dell'unico dei due
elementi che all'Italia del tempo mancava, passando dalle "romanelle"
alla produzione di spumante con metodo metodo Charmat.
I bucatini all'amatriciana proposti da Davide e Dario all'Osteria
al Municipio di Gaiarine, sono stati accompagnati in particolare da
un ottimo Rosso dei Castelli Romani del 2014, delle Cantine Silvesrri
di Lanuvio.Da uve sangiovese e merlot, il vino ha un colore rosso
rubino intenso, un profumo fruttato intenso di piccoli frutti di
bosco e un gusto secco, ben strutturato, per un corpo importante,
giustamente tannico, con sentore di mirtilli, che lo rendono adatto
ad accompagnare anche secondi piatti saporiti, brasati, carne alla
griglia e formaggi semistagionati.
Nessun commento:
Posta un commento