Martedì
4 giugno gli studenti del primo anno del corso di laurea in scienze
agrarie, ambientali e forestali del Politecnico delle Marche sono venuti
a visitare le strutture della Bonifica Renana di Argenta (FE),
utilizzate per lo scolo delle acque in eccesso, che nell'ultimo mese
hanno lavorato a pieno ritmo.
Accompagnati
dai docenti Gilmo Vianello e Giuseppe Corti, gli universitari hanno
avuto l'opportunità di conoscere meglio il sistema idraulico del nostro
territorio e di visitare il principale impianto di sollevamento idrovoro
attivo nel bacino del fiume Reno, cioè quello di Saiarino di Argenta,
in grado di sollevare 66 metri cubi d'acqua al secondo!
Dopo
una breve illustrazione delle attività del Consorzio, i ragazzi hanno
effettuato la visita guidata delle strutture; la giornata si è conclusa
con un momento "pratico": un'esercitazione in campo di pedologia
applicata, con apertura ed illustrazione di un profilo classico di suolo
torboso, tipico delle valli padane. All'esperienza hanno partecipato
anche i professori David Weindorf, Autumn Acree, e Haiden docenti
statunitensi,ospiti del Politecnico.
Il
rapporto di scambio e confronto con l'Università ed il mondo della
ricerca vedrà il prossimo appuntamento a fine giugno, quando il ruolo
della Renana sarà presentato al convegno FOREST & SOIL: biodiversityconservationresources,
promosso da Accademia Nazionale di Agricoltura e Università di Bologna,
in collaborazione con le principali realtà scientifiche italiane in
tema di studio e conservazione dei suoli.
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blogazzurro
giovedì 6 giugno 2019
Gli studenti dell'Università Politecnica Marche alla scoperta degli impianti della Renana
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