La fiera, trasformata in evento spettacolare da Campus Fandango Club, ha ampliato del 18% la superficie espositiva. Sono presenti 200 marchi di catene commerciali che propongono l’apertura di negozi o servizi in affiliazione. Un settore che conta in Italia 51.671 negozi per un fatturato annuo di 24,5 miliardi di euro.
Tante le nuove proposte in fiera: punti vendita con prodotti ed esperti per imparare a perder peso mangiando; con prodotti e consulenti nutrizionali per animali; punti vendita specializzati solamente nei cocktails; che propongono prodotti usati; che praticano l’insegnamento delle materie scientifiche con i Lego; che propongono frittate di pasta napoletana in formato takeaway; la biodisinfestazione di case e aziende senza ricorrere a pesticidi; vendita e gestione di eco compattatori di plastica e lattine (già adottati nelle strade di Parma); pulizia dell’automobile a noleggio; il selfie box gestito da personale specializzato per eventi e cerimonie ed altro ancora.
Se le merceologie più presenti sono quelle del food & beverage e dell’abbigliamento, la 33° edizione del Salone vede il ritorno di servizi come l’immobiliare, le agenzie viaggi, il noleggio di auto, motorini ed altro. Grande attenzione all’ambiente con proposte di punti vendita centrati sul riciclo, il risparmio energetico, veicoli elettrici.
Salone Franchising Milano è stato inaugurato con la cerimonia del taglio del nastro da Marco Coldani di Confcommercio, Paolo Borgio di Fiera Milano, Marco Moretti di Fandango Club, Mario Resca di Confimprese, Italo Bussoli di Assofranchising, Alessandro Ravecca di Federfranchising, Antonio Fossati di Salone Franchising Milano.
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