13 settembre – 12 ottobre 2024
Inaugurazione: giovedì 12 settembre 2024, dalle 18.30
In occasione dell’evento “Benvenuti a Casa Feltrinelli, la notte dei libri” del Gruppo Feltrinelli e in collaborazione con Maroncelli District
Fabbrica Eos Gallery, Milano Viale Pasubio 8/a |
La galleria Fabbrica Eos ospita, nel suo spazio di Viale Pasubio 8/a, dal 13 settembre al 12 ottobre 2024 la mostra personale di Corrado Levi a cura di Beppe Finessi dal titolo Bagatelle, capricci, facezie e ghirigori.
Nella lunga storia espositiva della galleria Fabbrica Eos, le mostre personali di Corrado Levi sono state spesso quelle che hanno accompagnato i momenti significativi del percorso e i nuovi inizi. Con Corrado Levi la galleria ha inaugurato la sua sede di Via Tazzoli nel 1992 e quella di Viale Pasubio nel 2019, e spesso lui è il protagonista di ogni nuova stagione espositiva. È stato subito chiaro dunque che Corrado Levi avrebbe aperto la nuova serie di mostre in galleria, soprattutto questa volta che l’occasione è davvero unica: il 12 settembre infatti l’intero quartiere che ruota intorno a viale Pasubio, sede della galleria, ospita l’evento “Benvenuti a Casa Feltrinelli, la notte dei libri”, con cui la nota casa editrice inaugura la nuova sede in via Quadrio 17. L’evento, realizzato in collaborazione con l’associazione Maroncelli District di cui anche Fabbrica Eos fa parte, trasformerà per una sera le vie della città nella più grande libreria a cielo aperto d’Italia, con libri, musica, mostre e il coinvolgimento di autori, cittadini e lettori. |
In questa occasione, l'allestimento delle opere su tela sarà in divenire e in continua trasformazione grazie alla partecipazione dei visitatori stessi che saranno invitati a realizzarlo. Un approccio all’arte questo che è da sempre tipico di Corrado, come ben descritto dal curatore Beppe Finessi: “La delega è una cosa che ha imparato dai sodali Boetti e Schifano. Fare che altri, all’interno di uno spazio definito tra progettualità, modalità e consuetudini, scelgano per te. Così alla domanda “quale colore preferisci?”, la risposta è “scegli tu”, “il primo che trovi”, “quello già aperto”, perché la libertà del caso rimane un suo mantra. Ma per lui ascoltare gli altri vuol dire anche fidarsi, credere nella gente, stabilire complicità, e tutto questo “è un fatto politico”.
In mostra più di cento opere, piccoli dipinti di varie forme e dimensioni, unitamente alla serie completa di “Edipo Lamp”, la scultura luminosa concepita da Corrado Levi nel 2003, già pubblicata sulla copertina di Abitare nel 2004 e recentemente rinnovata e prodotta dalla galleria Fabbrica Eos in edizione limitata. |
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