martedì 20 aprile 2021

Dal 20 aprile in 12 luoghi simbolo di Milano arriva la mostra diffusa “Il Sole 24 Ore x Milano”

 




Milano e Il Sole 24 Ore: 12 totem in giro per la città, che raccontano l’evoluzione dei luoghi simbolo milanesi attraverso le pagine del quotidiano economico-finanziario, che a Milano è legato da sempre.

 

F. Del Corno (Assessore Cultura Comune Milano): Il Sole 24 Ore ha influenzato lo sviluppo della città di Milano, città vocata a impresa e con una responsabilità sociale che ha fatto dell’informazione un elemento cruciale della propria costituzione sociale”

G. Cerbone (A.D. Gruppo 24 ORE):Il nostro Gruppo crede nell’innovazione e nella velocità di realizzarla. Velocità che ha sempre contraddistinto la città di Milano che ha seguito e ha preceduto spesso quello che è successo nel territorio nazionale”.

F. Silvestri (A.D. 24 ORE Cultura): la mostra è “un primo passo di riavvicinamento per riprendere quel dialogo con il pubblico, che purtroppo la situazione pandemica ha in qualche modo affievolito. Importante ritornare in questo momento a un'esperienza fisica”

K. Nahum (Direttore Area Publishing & Digital Il Sole 24 Ore): “Abbiamo molto lavorato durante il lancio del Nuovo “Sole 24 Ore” per individuare iniziative innovative che raccontassero ‘il giornale che si trasforma’.”

 

 

Ha inaugurato questa mattina martedì 20 aprile la mostra diffusa “Il Sole 24 Ore x Milano”, realizzata da Il Sole 24 Ore in collaborazione con 24 ORE Cultura e con il Comune di Milano-Cultura. Dodici totem in giro per le strade e le piazze della città, che racconteranno l’evoluzione dei luoghi simbolo milanesi attraverso altrettante pagine del Sole 24 Ore.

 

Mai come negli ultimi anni Milano infatti ha cambiato il suo volto, trasformando profondamente sé stessa e la percezione che di essa hanno oggi i suoi concittadini e chi viene a viverla, anche solo per poco tempo.

Lo sa bene Il Sole 24 Ore, il quotidiano economico-finanziario che nasce in questa città nel 1865, quando ancora si chiamava “Il Sole”. In 150 anni di storia Il Sole 24 Ore ha documentato attraverso le sue pagine il cambiamento e l’evoluzione dell’intero paese e di Milano in particolare.

 

"Il Sole 24 Ore ha influenzato lo sviluppo della città di Milano e d’altronde questo non poteva accadere se non a Milano, città vocata a impresa e con una responsabilità sociale che ha fatto dell’informazione un elemento cruciale della propria costituzione sociale.” Così ha esordito in conferenza stampa l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno. “La sintonia del Sole con i temi culturali è nota. Infatti, è impossibile dimenticare l’inserto culturale della domenica, una pietra miliare della cultura. Ricordo anche il recente impegno del Sole nella produzione di eventi culturali e il suo impegno nel Mudec, museo che ha una missione culturale importantissima per la città".

Sul Mudec, l’assessore alla cultura Del Corno ribadisce come il Museo delle Culture abbia rappresentato in questi anni un principio di grande innovazione, sia dal punto di vista della sua proposta che dal punto di vista gestionale, sviluppando una partnership pubblico-privato di grande interesse, che è stata anche preso come modello in diversi contesti, non soltanto nazionali ma internazionali.”

 

Il progetto espositivo prevede dodici totem collocati nelle strade e nelle piazze della città, che racconteranno l’evoluzione dei luoghi simbolo milanesi attraverso altrettante pagine del Sole 24 Ore.

Il 2021 è iniziato per Il Sole 24 Ore su un percorso di grande innovazione e sviluppo: il 16 marzo abbiamo lanciato il nuovo formato cartaceo del giornale e la nuova app, – ha ricordato l’Amministratore Delegato del Gruppo 24 ORE Giuseppe Cerbone alla conferenza stampa di inaugurazione della mostra diffusa. “Posizionarci nell’anno della tanto auspicata ripartenza con delle forti innovazioni significa che il nostro gruppo crede saldamente nell’innovazione e nella velocità di realizzarla. Velocità che ha sempre contraddistinto la città di Milano che ha seguito e ha preceduto spesso quello che è successo nel territorio nazionale”.

Una delle 12 tappe della mostra itinerante nella città – ha proseguito Cerbone - è il distretto della Bicocca, in fortissima espansione sia tecnologica sia industriale, dove ci siamo appena trasferiti nella nuova sede in viale Sarca, in un edificio contraddistinto dalla trasparenza, che è anche la cifra della nostra informazione e del nostro modo di lavorare. Il nuovo palazzo del Sole 24 Ore è altamente sostenibile dal punto di vista ambientale ed è sinergico allo sviluppo urbano di tutta la società. L’altra chiave che ci ha portato a realizzare questi spazi alla Bicocca è quella dell’innovazione digitale. Il nostro slogan è ‘digital first’.

 

In un momento storico in cui la cultura soffre la difficoltà di riaperture museali estese e in cui il tessuto cittadino ha più che mai bisogno di percorsi di riconnessione, la proposta di una mostra a cielo aperto, accessibile a tutti in autonomia all’interno del proprio comune e in sicurezza, può rappresentare una opportunità di arricchimento collettivo nonché un momento piacevole di svago culturale.

Ne è convinto l’Amministratore Delegato di 24 ORE Cultura Federico Silvestri, intervenuto in conferenza stampa per ricordare come questo possa rappresentare “il primo passo di riavvicinamento per riprendere quel dialogo con il pubblico vicino e interessato ai temi di cultura, che purtroppo la situazione pandemica ha in qualche modo affievolito. Certamente ritornare ad un'esperienza fisica è molto importante in questo momento”, ribadisce Federico Silvestri. “Come 24 ORE Cultura siamo ancora più orgogliosi che questa iniziativa parta con la prima delle sue tappe proprio dal distretto del design, la zona Tortona, che è la casa del nostro Mudec, che ancora una volta dà vita a un'iniziativa originale in questo percorso che ci vede a fianco del Comune con 24 ORE Cultura ormai dal 2015. In questo viaggio che attraversa la città si arriva fino alla nuova sede del Sole 24 Ore, in zona Bicocca che per noi è un po' un dejavù:  come infatti abbiamo accompagnato la città a veder crescere zona Tortona con il Mudec - e oggi è diventata una zona straordinaria - così speriamo possa replicare anche con la zona Bicocca, che è un quartiere già importante ma che può diventare anch’esso un simbolo della città.”

 

I luoghi identificati sono luoghi simbolo del cambiamento della città nei suoi vari aspetti: la Milano dell’arte con il suo teatro storico, la Milano della moda, con il quadrilatero e la Milano del design con la Zona Tortona e il Mudec; la Milano dell’architettura d’avanguardia con il Bosco Verticale e quella della scienza con il Museo della Scienza e della Tecnologia, la Milano della finanza con la Borsa e quella della legge, con il Tribunale; la Milano della sostenibilità con i nuovi percorsi delle piste ciclabili e quella delle imprese e dei territori con le Fiere; la Milano dell’innovazione con Microsoft House e Fondazione Feltrinelli; dello sport con la Darsena, e infine la Milano dello sviluppo urbano con il quartiere Bicocca e il suo Business District,.

Una selezione dei luoghi, delle piazze e dei palazzi più rappresentativi, in un intreccio ideale tra lo sviluppo cittadino e le tematiche di riferimento per il quotidiano, che trattano da sempre non solo di economia e territori, finanza e mercati, ma anche di cultura e arte, di moda e design, di tecnologia e ricerca, di innovazione e sostenibilità.

Parte dal Mudec e si chiude con la nuova sede del Sole 24 Ore il percorso in dodici tappe.

Abbiamo molto lavorato durante il lancio del Nuovo “Sole 24 Ore” per individuare iniziative innovative che raccontassero ‘il giornale che si trasforma’. In questo caso abbiamo creato un percorso attraverso le pagine del giornale, per raccontare la città di Milano che si trasforma. – Ha spiegato Karen Nahum, Direttore Area Publishing & Digital del Sole 24 Ore - Mi piace raccontare che nell'individuare i luoghi iconici della trasformazione di Milano abbiamo anche individuato alcune realtà istituzionali che poi effettivamente ci stanno aiutando anche a raccontare la mostra che sarà disponibile ai cittadini. La mostra non è solo un percorso fisico da fare a piedi o in bicicletta, ma anche un'esperienza digitale – ha raccontato Karen Nahum - su ogni totem è posizionato un Q-AR Code che consente l'approfondimento e lo scarico della pagina o le pagine del Sole 24 Ore relative alla tappa e altri momenti multimediali che raccontano anche la storia del Sole 24 Ore.”

All’indirizzo ilsole24ore.com/solexmilano la mostra prosegue infatti online con il percorso virtuale di tutti i 12 luoghi e ulteriori approfondimenti sulla storia del quotidiano e contenuti correlati. Il percorso virtuale è creato da Lab24, l’area di sviluppo di nuovi format di racconto con una forte connotazione visuale, risultato di un lavoro di team tra giornalisti, sviluppatori, web designer, grafici e infografici.

Dalla mostra virtuale sarà possibile accedere anche alla mappa interamente navigabile in Google Maps, raggiungibile anche direttamente all’indirizzo s24ore.it/ilsolexmilanomap.

 

Ecco le 12 tappe e le vie dove saranno collocati i totem, in associazione ai luoghi e monumenti scelti:

1^ tappa: La Milano del design: il totem è posizionato in via Tortona, di fronte il Mudec-Museo delle Culture di Milano;

2^ tappa: La Milano della moda: il totem è posizionato in Via Monte Napoleone, in dialogo con Palazzo Morando;

3^ tappa: La Milano della scienza: il totem è posizionato in via Olona, in dialogo con il Museo della Scienza e della Tecnologia;

4^ tappa: La Milano dello sport: il totem è posizionato in Darsena, in dialogo con lo Stadio Meazza e L’Ippodromo;

5^ tappa: La Milano dell’arte: il totem è posizionato in Piazza della Scala, in dialogo con il Teatro;

6^ tappa: La Milano dell’architettura: il totem è posizionato in Piazza Gae Aulenti, in dialogo con il Bosco Verticale, il Parco Biblioteca degli Alberi;   

7^ tappa: La Milano della legge: il totem è posizionato in Corso di Porta Vittoria, in dialogo con il Tribunale;

8^ tappa: La Milano della finanza: il totem è posizionato in Piazza degli Affari, in dialogo con Palazzo Mezzanotte;

9^ tappa: La Milano delle imprese e dei territori: il totem è posizionato in via Senofonte, in dialogo con la Vecchia e Nuova Fiera e con il quartiere City Life;

10^ tappa: La Milano della sostenibilità: il totem è posizionato in Corso Venezia, in dialogo con il Museo di Storia Naturale, il Parco di Porta Venezia e la Gam;

11^ tappa: La Milano della tecnologia: il totem è posizionato nei pressi dell’Arco di Porta Garibaldi, in dialogo con la Microsoft House, la Fondazione Feltrinelli ed il Teatro Fossati;

12^ tappa: La Milano dello sviluppo urbano: il totem è posizionato in Viale Sarca, in dialogo con la nuova sede del Sole 24 Ore, il polo dell’Università Milano Bicocca, il teatro degli Arcimboldi e l’Hangar Bicocca.

 

Le pagine del Sole 24 Ore collocate nelle varie zone di Milano offriranno a tutti la possibilità di conoscere meglio la storia della propria città e di scoprirne gli aspetti meno noti, in un intreccio culturale di passato, presente e futuro, e in cui tradizione e innovazione si mescolano insieme per dare vita a un nuovo progetto culturale.

I dodici totem saranno disponibili a partire da martedì 20 aprile per due settimane.

 

La mostra è sostenuta in comunicazione da una campagna stampa, digitale e social sui mezzi del Gruppo, e con una amplificazione attraverso locandine nelle edicole in prossimità dei totem. Tutti i cittadini sono invitati a prendere parte all’iniziativa fotografandosi nei propri luoghi del cuore e condividendo le immagini con #solexmilano - #ilsole24orexmilano.

 

 


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