Risultato
 storico per il territorio, che conquista il prestigioso riconoscimento 
dei Tre Bicchieri per il Sangiovese di Noelia Ricci, di Stefano Berti e 
della Fattoria Nicolucci
PREDAPPIO (FC) –Tre vini di Predappio si aggiudicano quest’anno il 
prestigioso riconoscimento dei Tre Bicchieri nella Guida Vini d'Italia 
2019 del Gambero Rosso, una delle più influenti pubblicazioni del 
settore sia a livello nazionale che internazionale. Si tratta di Romagna Sangiovese Predappio Godenza 2016 - Noelia Ricci, Romagna Sangiovese Superiore Bartimeo 2016 - Stefano Berti e Romagna Sangiovese Superiore Predappio di Predappio Vigna del Generale Riserva 2015 - Fattoria Nicolucci.
In totale, sono 14 i vini dell’Emilia Romagna ad aver ottenuto 
quest’anno i Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento attribuito dalla 
Guida ai vini che si sono distinti per la loro qualità. Di questi, 6 
sono vini Sangiovese, di cui ben 3 di Predappio. Un risultato storico e 
molto importante che, al di là di premiare il singolo produttore, è un 
indicatore significativo del lavoro intrapreso dal territorio nella 
valorizzazione della propria vocazione vinicola, in particolare per 
quanto riguarda il Sangiovese.
I produttori che si sono aggiudicati i Tre Bicchieri sono stati definiti dalla Guida “realtà che giocano a definire la Nuova Romagna del vino”. I commenti per questo storico risultato sono, ovviamente, all’insegna della grande soddisfazione.
“Siamo soddisfatti – dice Marco Cirese dell’azienda Noelia Ricci - di aver ottenuto
 i Tre Bicchieri con il nostro CRU, Sangiovese Godenza 2016.  È il 
quarto anno consecutivo per Noelia Ricci. Un riconoscimento importante 
per un progetto come il nostro, nato appena cinque anni fa da una 
zonazione di 7 ettari nella parte alta della Tenuta Pandolfa, quella più
 vocata per il Sangiovese. Un risultato come questo era 
inimmaginabile quando siamo partiti. Stiamo facendo un grandissimo 
lavoro, in un territorio ancora poco conosciuto. Premi come questo ci 
danno forza, ci aiutano a capire che anche se siamo all’inizio di una 
sfida importante, la strada è quella giusta”.
Gli fa eco Stefano Berti: “Avevamo ottenuto i 
Tre Bicchieri per la prima volta nel 2003 con la nostra Riserva, il 
Calisto, primo Sangiovese di Romagna Doc ad aggiudicarsi questo 
riconoscimento. A distanza di 16 anni viene premiato il nostro 
Sangiovese Doc più semplice e immediato, il Bartimeo. Questo ci rende 
grati e felici, consapevoli che ogni nostro vino è frutto di un lavoro 
artigianale e quotidiano. Come presidente dell'Associazione Terre di 
Predappio sono entusiasta che tre aziende socie abbiano avuto i Tre 
Bicchieri, segno di un territorio che negli ultimi anni sta dando frutti
 straordinari e che ambisce a portare il Sangiovese ai più alti livelli 
qualitativi sia in Italia sia all'estero”. 
“Da diversi anni - afferma Alessandro Nicolucci -
 ormai il Sangiovese Riserva ‘Predappio di Predappio - Vigna del 
Generale’ viene recensito ai massimi livelli sulle principali guide del 
settore. È con immenso orgoglio e piacere veder crescere la 
considerazione dei nostri Sangiovese di Predappio agli occhi di 
consumatori, appassionati, giornalisti e addetti al settore di fuori 
regione ed anche internazionali.”
Anche il Sindaco di Predappio, Giorgio Frassineti, ha commentato con grande soddisfazione il risultato raggiunto: “All’interno
 del prestigioso premio del Gambero Rosso, su sei vini Sangiovese 
premiati nella Regione Emilia Romagna, tre provengono da Predappio. Tali
 numeri non rappresentano un caso fortunato. Al contrario, sono il 
risultato di uno sforzo più che decennale per la produzione di grandi 
vini sangiovese. Siamo di fronte ad una rinascita di questo prodotto che
 di Predappio ne è il simbolo. Stiamo assistendo all’affermazione di un 
movimento vitivinicolo importante, che farà parlare tanto di sé in 
futuro. Grazie di cuore ai nostri produttori, coraggiosi e tenaci. 
Questo riconoscimento, infatti, è un premio che va a chi lavora la terra
 e lotta, tra mille difficoltà, per il bene collettivo ed il progresso 
culturale ed economico della nostra comunità. I nostri vini 
dell’Associazione Terre di Predappio sono produzioni eccellenti, in 
grado di competere sul mercato, ed oggi,
 con questo riconoscimento, si rafforza il valore alle nostre politiche 
di promozione, valorizzazione e tutela del territorio e delle produzioni
 di qualità”.
La Guida Vini d’Italia 2019 del Gambero Rosso sarà presentata a Roma sabato 27 ottobre.
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