giovedì 4 ottobre 2018

Lunedì 8 ottobre ore 19.30 Al via il primo appuntamento di “Fuori Campo - Incontri per conoscere”, nuovo palinsesto culturale di Croce Rossa per la città di Milano

I CONFINI saranno il tema della serata, che vedrà come ospiti speciali: Maurizio Ambrosini (sociologo), Alessandro Penso (fotografo), Gabriele Baratto (criminologo), Franco Pagetti (fotografo), Cecilia Attanasio Ghezzi (giornalista), Beppe Severgnini (giornalista e scrittore) e Stefano Mele (Presidente della Commissione Sicurezza Cibernetica del Comitato Atlantico Italiano).

In collaborazione con il giornalista e conduttore Giampaolo Musumeci, Croce Rossa Milano porta sul palco i grandi temi dell’attualità internazionale raccontati dalla voce diretta dei protagonisti con tre puntate speciali di “Nessun luogo è lontano” live (Radio24). Confini, Città e Diritti al centro delle tre serate in programma.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, con priorità a chi ha effettuato la registrazione su Eventbrite: http://www.fuoricampo.link/confini
  
BASE MilanoVia Bergognone 34
Al via lunedì 8 ottobre “Fuori Campo”, il nuovo format realizzato da Croce Rossa Milano, con il primo dei tre appuntamenti gratuiti realizzati in collaborazione con il giornalista e autore radiofonico Giampaolo Musumeci, con il Patrocinio del Comune di Milano e in programma a BASE Milano.

Da un lato un giornalista, dall’altro il comitato milanese della più grande organizzazione umanitaria al mondo, con gli stessi obiettivi: offrire approfondimenti, punti di vista inediti, momenti di sollecitazione lontani dalla retorica, dagli stereotipi e dalle strumentalizzazioni. Nasce così “Nessun luogo è lontanolive, adattamento dal vivo dell’autorevole programma radiofonico condotto da Giampaolo Musumeci e trasmesso su Radio 24, media partner dell’iniziativa, che racconta i grandi temi di attualità attraverso gli occhi di chi li ha vissuti direttamente, con voci, immagini, musica e tanti ospiti, per offrire al pubblico inusuali chiavi di lettura dei fatti, oltre i “filtri” e i pregiudizi. Informazione, quindi, ma con leggerezza. Tre serate, tre temi - Confini, Città e Diritti - in compagnia di reporter, fotografi, giornalisti, attori, musicisti, urbanisti, scienziati, accademici e ospiti speciali.

Tante le domande e gli argomenti che verranno trattati nel corso del primo incontro di lunedì 8 ottobre alle ore 19.30 – dedicato ai Confini: a che cosa servono, come e quando nascono, chi li attraversa e perché. E ancora: trafficanti e numeri di un business che abbatte i confini e le loro logiche, il fenomeno migrazione, fortificazione dei confini e applicazioni delle leggi, confini virtuali evanescenti e cyber war.

Conduce la serata
GIAMPAOLO MUSUMECI Giornalista, fotografo, conduttore, autore radiofonico e televisivo, film maker, ha raccontato storie da Africa e Medio Oriente per testate italiane e internazionali. Ha girato documentari e reportage per MTV, Rai, Channel 4. Ha ideato e conduce i programmi “Nessun luogo è lontano” e “Io sono il cattivo” su Radio24. È autore del libro “Confessioni di un trafficante di uomini”.

con sette ospiti speciali:
BEPPE SEVERGNINI Giornalista e direttore di Sette, settimanale del Corriere della Sera. Del quotidiano è anche editorialista e vicedirettore dal 2017. È autore di sedici libri tra cui anche “La testa degli italiani”, tradotto in quindici lingue. È opinion writer per The New York Times e corrispondente in Italia per The Economist. Ha lavorato per il Giornale di Indro Montanelli e la Voce.
MAURIZIO AMBROSINI Sociologo delle migrazioni e docente presso l’Università degli Studi di Milano, l’Università di Nizza e la sede italiana della Stanford University. È responsabile dell’organismo di coordinamento delle politiche migratorie del CNEL, senior advisor di Ispi (Istituto per gli studi di politica internazionale) e responsabile scientifico del Centro Studi Medì per cui dirige anche la rivista “Mondi Migranti”.
ALESSANDRO PENSO Fotografo italiano pluripremiato ha documentato gli sbarchi sulle coste delle isole di Kos e Lesbo e vissuto a contatto con i rifugiati in viaggio verso Germania, Austria e Svezia attraverso i Balcani. Ha immortalato la crisi migratoria di Melilla (Spagna) e la spinta da Calais verso il Regno Unito. Nel 2014 ha vinto il primo premio del World Press Photo nella categoria "General News Singles".
GABRIELE BARATTO Senior researcher nel gruppo “eCrime – ICT, Law & Criminology” della facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento, si occupa di criminalità organizzata, mercati criminali e traffici illeciti (on e offline), sicurezza urbana e delle correlazioni tra criminalità, Internet e nuove tecnologie. È docente di “eCriminology” e “Sicurezza aziendale e brand protection”.
FRANCO PAGETTI Fotografo di fama internazionale è noto per i suoi scatti in teatri di guerra. Ha realizzato reportage da tutti i continenti in Paesi difficili come Afghanistan, Kosovo, Siria, Iraq, Timor Est, Sud Sudan solo per nominarne alcuni. Ha lavorato per Newsweek, The New York Times Magazine, The New Yorker, Sunday Times, Vogue (USA) e W Magazine e i suoi lavori sono esposti in tutto il mondo.
CECILIA ATTANASIO GHEZZI Giornalista, archeologa e sinologa, ha vissuto diversi anni a Pechino dove ha collaborato con numerose riviste italiane e internazionali. Ha scritto il libro “#35Maggio, Ricordare Tiananmen”. Nel 2017 ha vinto il Premio Ivan Bonfanti per il miglior reportage di giornalismo estero con un racconto sugli squadroni della morte nelle Filippine. Lavora nella redazione dei programmi Tv de La7.
STEFANO MELE Avvocato esperto di cyber security, è Presidente della Commissione Sicurezza Cibernetica del Comitato Atlantico Italiano. Collabora con le cattedre di Informatica Giuridica e Giuridica Avanzata dell’Università degli Studi di Milano e insegna presso istituti di formazione e ricerca del Ministero della Difesa e della NATO. Nel 2014 Forbes lo ha inserito tra i 20 migliori Cyber Policy Experts del mondo. 
 

I prossimi incontri di Fuori Campo:
Lunedì 5 novembre si discuterà di Città e sviluppo urbano: dalle future megalopoli, in particolare nei Paesi emergenti, alle smart city, alle città ecologiche e sostenibili, con un occhio al lato oscuro di bidonville, favelas e slums, capaci comunque di creare arte. Sicurezza, socialità e contaminazione culturale saranno aspetti affrontati nel corso del live show.

Lunedì 10 dicembre il grande tema saranno i Diritti, quelli fondamentali e inalienabili, ma anche quelli lontani dai riflettori e non meno importanti. Se ne parlerà proprio in occasione della Giornata mondiale dei Diritti umani, con un focus sul senso e sul valore dell’informazione.

“Fuori Campo”, quindi, è uno sguardo oltre confine per acquisire nuove conoscenze, una lente per comprendere meglio il territorio in cui viviamo, le sue criticità e i suoi bisogni.

«L’idea nasce dal rendere fruibili e a portata di mano, in un ambiente informale e caldo, tematiche anche difficili, con ospiti che raccontano storie vissute in prima persona», afferma Giampaolo Musumeci, giornalista e conduttore del programma “Nessun luogo è lontano” trasmesso su Radio 24. «Non sono conferenze, non sono presentazioni... questo “live” è un racconto collettivo di qualità, godibile, approfondito, ritmato e veloce, con un attore, musica dal vivo e proiezione di immagini e video. Sono storie che arrivano da lontano, raccontate da chi le ha vissute da vicino».

«Il nostro sguardo sugli accadimenti mondiali e nazionali è sempre “fuori campo”: incontra chi soffre, chi cerca una mano, chi si trova in condizione di fragilità», dichiara Luigi Maraghini Garrone, presidente di Croce Rossa Milano. «È da questo pensiero che siamo partiti per coinvolgere la cittadinanza in conversazioni, momenti di contatto e scambi di pensieri. Per vivere insieme il ‘fuori campo’ abbiamo pensato di proporre al pubblico milanese personaggi ed esperienze che sanno trasferire con immagini, parole, musica e idee un mondo spesso sommerso e poco narrato».

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