giovedì 31 luglio 2025

PASSEGGIATE CON IL GIARDINIERE NEL PARCO DELLE ROSE DI BOSSOLASCO

 


Bossolasco (CN) - Agosto e settembre 2025

 

Continuano le passeggiate guidate nel Parco delle Rose di Bossolasco, visite gratuite condotte dal giardiniere Giorgio Cortese, profondo conoscitore del luogo e delle sue varietà botaniche.

 

Situato nel cuore del centro storico, il Parco delle Rose si estende per circa 300 metri, ed è impreziosito da alberi di Roverelle e da oltre 200 varietà di rose multicolori, piantate nel corso degli anni. Questo percorso fiorito, accessibile a tutti grazie all’assenza di barriere architettoniche, rappresenta oggi uno dei simboli più amati del paese, noto in tutta la regione come il borgo delle rose.

 

Ma il Parco è anche un luogo carico di storia: fondato nel 1926 come Parco della Rimembranza, fu dedicato ai giovani caduti in guerra, con la piantumazione di 24 ippocastani e il coinvolgimento sentito dei cittadini, che donarono ben 255 lire per la sua realizzazione. Oggi, le antiche targhe commemorative non sono più visibili, ma resta viva la memoria e il valore simbolico di questo spazio.

 

La vocazione floreale di Bossolasco risale agli anni ’60, quando un lungimirante segretario comunale ebbe l’idea di adornare vie e piazze con piante di rosa, valorizzando così l’identità del borgo. Un’eredità che si affianca a quella della lavanda, coltura un tempo diffusa nei dintorni del paese, celebrata fino ad alcuni decenni fa con una festa della lavanda in agosto, oggi non più in vigore.

 

Le passeggiate si terranno alle ore 16:30 e si ripeteranno durante l’estate fino a fine settembre, offrendo a visitatori e turisti l’occasione di esplorare il parco guidati da un esperto che ne racconterà curiosità, caratteristiche botaniche e segreti di coltivazione.

 

CALENDARIO DELLE PASSEGGIATE:

AGOSTO
• Venerdì 1° agosto - ore 16:30

• Sabato 9 agosto - ore 16:30

• Sabato 23 agosto - ore 16:30
• Sabato 30 agosto - ore 16:30

 

SETTEMBRE
• Venerdì 5 settembre - ore 16:30

• Sabato 13 settembre - ore 16:30
• Sabato 20 settembre - ore 16:30
• Domenica 28 settembre -  ore 16:30

 

La partecipazione è gratuita, ma si consiglia la prenotazione anticipata per garantire la migliore esperienza di visita.

 

Le passeggiate partono con un minimo di 5 e un massimo di 25 persone per ciascun turno.

Sito web > www.visitbossolasco.it | Per informazioni > info@visitbossolasco.it  - Tel. + 39 348-6817531

40 PASSI PER 40 VENDEMMIE Castello Bonomi festeggia 40 anni di storia

 


In occasione del Festival Franciacorta, Castello Bonomi festeggia il quarantesimo anniversario con un programma speciale dedicato alla storia della tenuta

Correva l’anno 1985 quando l’Ingegner Marino Bonomi recupera lo storico vigneto di famiglia situato a Coccaglio, restaurando gli spazi di un antico arsenale incastonato nel fianco del Monte Orfano: nasce così, ai piedi dell’unico Château della Franciacorta, la tenuta Castello Bonomi.  Nel 2008 la cantina entra a far parte del gruppo vinicolo Casa Paladin, sotto la guida dell’omonima famiglia, festeggiando quest’anno i primi 40 anni di storia.

Il Festival Franciacorta, in programma dal 19 al 21 settembre, sarà il perfetto palcoscenico per celebrare l’importante traguardo raggiunto attraverso un programma ricco di eventi. 

 

“40 passi per 40 vendemmie” questa l’inedita degustazione itinerante che si terrà sabato 20 e domenica 21 settembre, alle ore 10:30 e alle ore 16:30, studiata e guidata dallo storico Chef de Cave, Luigi Bersini, per condurre gli ospiti nei luoghi simbolo della cantina. Le 4 tappe in cui è suddivisa, accompagneranno i partecipanti in un viaggio esperienziale al cuore di Castello Bonomi: la visita al vigneto di CruPerdu, scoperto proprio da Bersini nel 1986 camminando nel bosco, e diventato ben presto uno dei Franciacorta più rappresentativi di Castello Bonomi. La fermata al Villino, culla dell’autoctono Erbamat, vitigno antico, ma avanguardista, su cui la cantina è stata tra le prime ad affiancare il Consorzio nel suo studio, producendo così il primo Franciacorta che ne contenesse la massima percentuale del 10%. La zona di vinificazione, in cui la maestria dei vignaioli si è tramandata negli anni, fino ad arrivare alla celebre “Stanza delle Lucrezie”, in cui sono custodite le preziose Riserve Lucrezia: Franciacorta sofisticati, capaci di sfidare il tempo, che affinano sui lieviti anche fino a 220 mesi.

 

Ogni tappa è scandita dalla degustazione di alcune delle migliori annate di CruPerdu, che comporranno una verticale d’eccezione: 2020, 2016, 2007 e 2004.

 

In occasione dei 40 anni, sarà inoltre inaugurata, proprio nella Stanza delle Lucrezie, una parete espositiva dedicata alle annate storiche: una selezione di 40 bottiglie, una per ogni vendemmia, esposte al pubblico per la prima volta in assoluto.

Infine, durante il Festival, Castello Bonomi darà vita a diversi pacchetti degustazione, un aperitivo gourmet (venerdì 19) e i pranzi serviti sull’elegante loggiato. 

 

Per informazioni e prenotazioni: 030 7721015 – info@castellobonomi.it

 

Programma completo: https://www.castellobonomi.it/festival-franciacorta-2025-castello-bonomi/

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BOLLE DI MALTO: MUSICA GRATUITA PER TUTTI I GUSTI!

 


DANIELE INCICCO E LA RUA, PLANET FUNK E GRAN FINALE CON STAZIONI LUNARI CON L’ENERGIA CONDIVISA DI GINEVRA DI MARCO, PIERO PELÙ, NADA, CRISTIANO GODANO, DRIGO


 

Biella, 31 luglio 2025 – La decima edizione di Bolle di Malto si avvicina. La più importante manifestazione nazionale dedicata al mondo della birra in programma a Biella dal 28 agosto al 1 settembre è pronta a far registrare il tutto esaurito grazie anche alla proposta musicale gratuita e capace di intercettare i gusti di tutti.

 

Tutte le sere, dal 28 agosto al 1 settembre, sul palco centrale di Bolle di Malto - in Piazza Martiri della Libertà - prenderà il via una ricca programmazione di musica dal vivo con artisti e DJ di grande richiamo da Mr Lasty, Sally Bumps, Ellenbeat ed Elenoir, dj e producer ucraina che ha conquistato i club di Dubai e del Medio Oriente che si esibiranno fino a notte inoltrata all’insegna del divertimento. Come ogni anno i concerti inizieranno tutti i giorni di pomeriggio, dalle ore 18.00, e prevederanno l’alternarsi di artisti e band locali, il nuovo format “Generation Bolle” pensato per dare spazio agli artisti emergenti italiani come Tigri da Soggiorno, ChiamamiFaro, Giulia Mei e i grandi ospiti da Daniele Incicco con i La Rua, ai Planet Funk a Stazioni Lunari, uno spettacolo a più voci guidato dalla vincitrice della Targa Tenco 2025 Ginevra di Marco e in cui si alterneranno sul palco alcuni tra i più grandi nomi della musica italiana Piero Pelù, Nada, Cristiano Godano (Frontman Marlene Kuntz) e Drigo (chitarrista dei Negrita) per un gran finale degno del decimo compleanno di Bolle di Malto.

 

“Costruire la line up musicale per la decima edizione di Bolle di Malto è stato come scrivere una lettera a cuore aperto, pensata per tutti, dai più giovani ai più grandi. Volevamo che ogni nota suonata fosse un invito a rallentare, a lasciarsi attraversare dalle emozioni vere, quelle che solo un concerto dal vivo può regalare” – afferma Marco Romanelli, Direttore Artistico di Bolle di Malto. “In un tempo in cui la musica è spesso relegata a pochi secondi su uno schermo, ci piace pensare che ritagliarsi uno spazio per ascoltare davvero – senza filtri, senza distrazioni – sia un atto di resistenza romantica. Abbiamo scelto artisti che parlano a generazioni diverse, nomi come Planet Funk, Stazioni Lunari con Ginevra di Marco, Piero Pelù, Nada, Cristiano Godano e Drigo e Daniele Incicco con i La Rua, proprio perché la musica deve unire, sorprendere, emozionare. Ma Bolle di Malto guarda anche al futuro, e lo fa con “Generation Bolle”, uno spazio pensato per dare voce agli artisti emergenti italiani. Ospitiamo talenti come Tigri da Soggiorno, ChiamamiFaro, Giulia Mei e diverse band under35 del territorio, perché crediamo che le nuove generazioni abbiano cose urgenti da dire. In un’epoca in cui essere ascoltati è sempre più difficile, Bolle di Malto vuole essere un luogo in cui i giovani trovano spazio, identità e risonanza. Qui, non solo si suona: qui, si viene ascoltati" – conclude Romanelli.

 

La proposta musicale di Bolle di Malto si completa con BDM Sour Jazz, con 3 concerti di Jazz gratuiti in programma a “Palazzo Ferrero” (Corso del Piazza, 29 – Biella) dal 28 al 30 agosto e che vedranno la partecipazione di BIB's Trio Django Grappelli Experience (29 agosto ore 20.30), Silvia Fusè Max Tempia Quartet "Souvenir d'Italie (29 agosto ore 22), SLWJM "Future Soul Quartet",(30 agosto ore 20.30) Basilico-Pagliero Quartet (30 agosto ore 22), Sambalelè  Duo Saudade do Verão (31 agosto ore 20.30)  e Georgia and the Candymen (31 agosto ore 22.00).

Scopri il programma musicale di Piazza Martiri della Libertà | Ingresso gratuito

 

Giovedì 28 agosto: Florie & The Lazy Cats, Damasco, Rokketti Band e Dj Set Mr Lasty

Alle ore 18.00 di giovedì 28 agosto si apre ufficialmente il sipario sulle serate musicali di Bolle di Malto. A dare il via all’evento saranno i Florie & The Lazy Cats, pronti a coinvolgere il pubblico con il loro sound inconfondibile e testi graffianti.

Dalle ore 20.00 sarà il turno dei Damasco, e a seguire alle ore 22.00 i Rokketti Bandcover band dedicata a Vasco Rossi, ripercorrerà i più grandi successi del rocker di Zocca per una chiusura tutta da cantare. La serata si concluderà in grande stile con un coinvolgente DJ set di MR Lasty. Dopo una serie di performance dal vivo che hanno spaziato tra generi diversi, il momento finale sarà affidato alla musica elettronica e alle vibrazioni da consolle di Mr Lasty che si esibirà a partire da mezzanotte

 

Venerdì 29 agosto: Florie & The Lazy Cats, Stand Up, Schegge Sparse e Dj set Sally Bumps

La seconda serata sarà introdotta alle ore 18.00 nuovamente dai Florie & The Lazy Cats. Alle ore 20.00 gli Stand Up e alle ore 22.00 le Schegge Sparsecover band di Ligabue, pronte a scaldare il pubblico con i grandi successi dell’artista emiliano. Dai brani storici come Certe notti e Urlando contro il cielo fino alle hit più recenti, la band offrirà uno spettacolo carico di energia e passione, capace di coinvolgere fan di ogni età. Chiuderà la serata a mezzanotte ilDJ set imperdibile di Sally Bumps che scalderà tutta la piazza con un sound che nasce dall’incontro tra Techno, House e Breakbeat con forti richiami alla scenal elettronica UK

 

Sabato 30 Agosto: Florie & The Lazy Cats, Tigri da Soggiorno,Daniele Incicco con i La Rua e Dj set di Ellenbeat

Dopo l’apertura alle ore 18.00 dei Florie & The Lazy Cats, alle ore 20.00 sarà il turno delle TIGRI DA SOGGIORNO che portano sul palco un mix esplosivo di soul, funk e rock, con testi che colpiscono dritti al cuore e una performance live che non lascia scampo: energia, calore e improvvisazione pura. Band giovane formatasi nel 2019 all’ombra del Colosseo. Nel 2022 partecipano a X-Factor e vengono successivamente scelti come resident band del programma “La fisica dell’amore” con il prof. Vincenzo Schettini e sono ospiti frequenti da Fiorello. Attualmente è lavorazione il loro nuovo album.

La grande serata continuerà con un gruppo d’eccezione che suonerà dalle ore 22.00: i La Rua e Daniele Incicco. Incicco, artista e autore italiano, fonda la propria carriera musicale come frontman e co- fondatore dei La Rua, band nata ad Ascoli Piceno dall’incontro artistico con il produttore Dardust. Il nome della band in dialetto significa “stradina” e rappresenta bene il messaggio di autenticità e vicinanza alle radici. Il loro sound unisce pop, folk e sfumature indie, promuovendo l’idea di musica sincera e non etichettabile. La band si consolida come gruppo nel 2009 con sei membri: voce, banjo, batteria, chitarre, pianoforte e contrabbasso. Collabora anche con altri grandi artisti quali Elisa Toffoli, Federica Carta e partecipano a diversi contest musical nazionali, del calibro di Castrocaro, Sanremo Giovani, da cui parte un tour mondiale pre-covid; calcano le scene di Amici di Maria e Filippi. Aprono concerti di artisti internazionali quali Imagine Dragons. Oggi, Daniele Incicco si presenta come solista, portando con sé l’esperienza e la passione maturate negli anni con i La Rua. Oltre alla carriera da performer, Daniele è anche un autore, avendo scritto canzoni per artisti del calibro di Alessandra Amoroso, Noemi, ed altri. Un nuovo capitolo sta per cominciare, ma con lo stesso obiettivo di sempre: emozionare e connettere attraverso la musica. Da mezzanotte fino a chiusura il DJ Set eclettico di Ellenbeat che continuerà ad animare tutta la piazza con il suo sound che mixa elettronica e house

 

Domenica 31 Agosto: Florie & The Lazy Cats, ChiamamiFaro,Planet Funk e Dj set di Elenoir

La penultima serata di Bolle di Malto sarà aperta alle ore 18.00 dai Florie & The Lazy Cats che anticipano l’arrivo un’artista poliedrica: ChiamamiFaro pronta a suonare dalle ore 20.00. Angelica Cristiana Gori, figlia d’arte in quanto vanta Cristina Parodi e Giorgio Gori come genitori; per emanciparsi dalla cornice familiare, decide di formarsi in Inghilterra, a Bristol, dove frequenta una High School, e dove viene influenzata musicalmente dall’indie-rock britannico. Si forma musicalmente a Milano presso la CPM Music Institute e diviene nota al pubblico come partecipante ad Amici di Maria De Filippi. La sua musica ha un sound pop-rock con influenze indie, cantautorato italiano e britannico. Dalle ore 22.00 toccherà ai Planet Funk: tra i pochi gruppi italiani capaci di collocarsi con naturalezza nel panorama della musica elettronica internazionale, mescolando generi con una cifra stilistica riconoscibile e sofisticata. Pur lavorando con l’elettronica, i Planet Funk suonano come una band dal vivo, con strumenti reali e performance energiche. È una delle ragioni del loro successo anche nei live: un equilibrio tra DJ set e concerto rock. Autori di successi mondiali come Chase the sun, Inside all the people, Who said (Stuck in the UK) e molti altri; vantano collaborazioni con artisti del calibro dei Duran Duran. Il loro sound nasce dalla fusione tra elettronica, rock alternativo, house, big beat e pop, con forti influenze anni '80 e '90 (soprattutto da gruppi come Depeche Mode, The Chemical Brothers, Underworld, e Daft Punk). A mezzanotte ilDJ Set di Elenoir, pioniera della techno a Dubai e una delle protagoniste della musica elettronica mondiale concluderà una serata indimenticabile

 

Lunedì 1 Settembre: Florie & The Lazy Cats, Giulia Mei e Stazioni Lunari

L’ultima serata di Bolle sarà animata dal gruppo che ha aperto le sere di questa decima edizione, i Florie & The Lazy Cats, che anticiperanno l’arrivo di Giulia Mei, pronta a esibirsi dalle ore 20.00. Mei classe 1993 e grinta da vendere per questa cantautrice italiana in forte ascesa. Inizia a studiare pianoforte e canto al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo all’età di 9 anni, proseguendo con un diploma in Pianoforte e Didattica della Musica al Conservatorio di Bologna. Il suo sound unisce pianismo classico, cantautorato italiano (Genova, Francia), indie pop ed elementi elettronici in chiave moderna. Le sue canzoni mescolano intimità e forza, ironia e crudo realismo, come in Bandiera, considerata "uno sfogo senza mezzi termini"; i testi trattano generazioni, emozioni contrastanti, disordine esistenziale e quotidianità con uno stile diretto e genuino. Vincitrice di svariati contest e gare canore italiane quali Targhe Tenco 2019, Premio Genova per Voi e Musicultura.

Alle ore 22.00 sarà il turno di Stazioni Lunari, uno spettacolo che nasce nei primi anni 2000 da un’idea di Francesco Magnelli (membro fondatore di C.S.I. e P.G.R.), pianista, compositore, arrangiatore. Spinto dalla necessità interiore di interagire con altre esperienze musicali - poiché è anche attraverso queste che si determina la propria crescita artistica - si ritrova nel tempo alla ricerca di un terreno fertile dove la musica, e non quello che ci ruota intorno, è l’unica vera protagonista. La voglia è quella di creare un porto, un punto di attracco per tutti gli artisti che hanno la spinta e la curiosità di confrontarsi con gli altri, di trovare un proprio centro all’interno di una squadra, perché Stazioni Lunari abbatte l’idea del front man a favore di una squadra a più voci. Gli artisti sono tutti sul palco per l’intera durata dello spettacolo e quando non cantano o suonano, ascoltano gli altri dalla loro postazione così da dare un messaggio importante al pubblico sull’importanza dell’ascolto. È una grande festa piena di energia dove si abbatte l’idea di "genere musicale, ogni concerto è unico e irripetibile. A Bolle di Malto saranno presenti Ginevra di Marco, Piero Pelù, Nada, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e Drigo dei Negrita che mixeranno con due ore di concerto i loro più grandi successi per concludere con un finale unico. L’intrattenimento musicale proseguirà per tutta la serata con musica in filodiffusione.

 

SIENA AWARDS PHOTO FESTIVAL 2025

 


mercoledì 30 luglio 2025

NOTIZIE DALLA BORGOGNA: I 200 ANNI DEI DOMAINE FAIVELEY

 


Eurovinum - Un viaggio del gusto nei Colli Asolani : i vini della Tenuta Amadio e la grande lezione di Luigi Veronell

 


 

La rete d'informazione Borghi d'Europa promuove il Progetto L'Europa delle scienze e della cultura,sotto il Patrocinio della IAI-Iniziativa Adriatico Ionica (Forum Intergovernativo per la cooperazione nella regione adriatico ionica).


Il Progetto (presentato a Milano nella sede del Parlamento Europeo nel lontano 2019), comprende sotto la denominazione Il Cammino delle Identità, alcuni Percorsi Internazionali, sviluppati con visite in incognito dai giornalisti e dai comunicatori della rete.


Fra questi Percorsi vi è Eurovinum, Il Paesaggio della vite e del vino.

“ Nella zona dei Colli Asolani – commenta Renzo Lupatin, giornalista e Presidente di Borghi d'Europa -, abbiamo scelto la Tenuta Amadio di Monfumo, per occuparci dei vini di quel Territorio. La segnalazione ci è pervenuta grazie ad Oselladore Caffè di Rossano Veneto (Vicenza), che cura per il settore della regalistica, una selezione attenta e rigorosa delle aziende produttrici” .





Tenuta Amadio – ci raccontano Silvia e Simone-, è una piccola azienda veneta a conduzione familiare con sede a Monfumo, in provincia di Treviso. Siamo nel cuore dei Colli Asolani, in particolare sulle colline del comune di Monfumo “.


Silvia e Simone Rech hanno dato nuovo impulso all’attività agricola di famiglia, avviata nel 1850 da Amadio Rech.


“ Al centro di tutto ci sono il perseguimento di alti livelli qualitativi della tecnica spumantistica tipica del trevigiano -metodo Charmat/Martinotti- e l’apertura all’accoglienza e al turismo del vino, nella terra che fu amata da Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse, Freya Stark, Ernest Hemingway e tanti altri, affascinati dalla luce e la pace di questi luoghi.”


Le uve per la gamma quasi interamente di spumanti arrivano da 12 ettari vitati -su 20 totali della tenuta- che includono anche un vigneto di vecchie viti, denominato Era Grande.


Vi proponiamo tutte le sfumature dell’Asolo Prosecco Superiore prodotto dalla famiglia Rech, dall’Extra Brut -3 gr/l di zucchero residuo- al Dry -23 gr/l- passando per il Brut e l’Extra Dry, utilissime anche messe a tavola tutte insieme per chi volesse accompagnarle a un intero menu, dall’antipasto al dolce. Bonus per il progetto grafico delle etichette, essenziali, eleganti e magnetiche.”





Proprio ad Asolo nel 1989, Luigi Veronelli inaugurò il viaggio della sua rivista L'Etichetta nei Territori del buon vino.

La visita alla Tenuta Amadio vuole ricordare anche questi 'antecedenti' della storia enoica.

Infatti 'questo' evento è stato inserito in VERONELLIANA, il viaggio del gusto che Borghi d'Europa realizza in ricordo del grande Luigi Veronelli.


"Sono diversi anni – racconta Bruno Sganga, giornalista, già coordinatore delle iniziative editoriali del Maestro-,che Luigi Veronelli (Gino per chi aveva vera amicizia e confidenza con lui) ci ha lasciati ed una volta per tutte sia chiaro che siamo tutti debitori a Veronelli. Lo sono i consumatori a cui ha saputo raccontare “camminando la Terra” in modo esemplare ed unico, come i vari protagonisti del settore agroalimentare ed enogastronomico, verso questa figura leggendaria ed autentico uomo di cultura. Lo siamo tutti all’enogastronomo antesignano e moderno insieme, al giornalista polemico, al fine scrittore, all’editore coraggioso, al conduttore televisivo precursore del settore, oltre che al filosofo ed anarchico sui generis.

Ho vissuto quasi quindici anni a fianco dell’uomo Veronelli nel pieno degli anni più entusiasmanti: dalla sua “L’Etichetta” e le millanta sue Guide, in un ruolo che mi consentiva, soprattutto per amicizia e fiducia, tra marketing e redazione, viaggiando ovunque con lui, d’intervenire e conoscere ogni minimo particolare della sua vita professionale ed anche umana. Sorrido quando negli ultimi tempi leggo od ascolto di gente che lo cita, mette immagini con lui o sbandiera lettere, per evidenziare che “conosceva” Veronelli.., pur di poterlo citare e vantarsene. Ma Gino era cordiale ed aperto con tutti, come dimostrava nella sua “Corrispondenza pubblica e violata” a cui dedicava ore ed ore, pur quando lontano dalla sua dimora bergamasca. "


25-27 SETTEMBRE: TORNA “MILANO A CUBETTI”, L’EXTREME-TASTING DEL CONSORZIO PROVOLONE VALPADANA DOP IN DIECI COCKTAIL BAR MILANESI

 


Altrimenti Mixology Art - BULK Mixology Food&Bar - Harp Pub Guinness - Milord Milano - MIO LAB Park Hyatt - Particolare Bistrot - Particolare Milano

Sapori Solari Cocktail Bistrot - Terrazza Gallia Excelsior Hotel Gallia - Tusa Isola

 

 

 

Milano – Dai “cubetti” di ghiaccio che tintillano nei bicchieri da cocktail a quelli gustosi, aromatici, semplicemente irresistibili, di uno dei formaggi più antichi e amati della Lombardia. E’ questa l’insolita e originale formula dell’evento di extreme tastingMilano a Cubetti”, promosso dal Consorzio Tutela Provolone Valpadana DOP, in programma da giovedì 25 a sabato 27 settembre in dieci cocktail bar milanesi.

 

Dopo la prima fortunata edizione tenutasi lo scorso maggio, il Consorzio Tutela Provolone Valpadana Dop replica a settembre l’insolito percorso sensoriale che unisce l’eccellenza casearia lombarda all’arte della mixology di qualità. Dieci tra i più rinomati locali milanesi - Altrimenti Mixology Art; BULK Mixology Food&Bar; Harp Pub Guinness; Milord Milano; MIO LAB Park Hyatt; Particolare Bistrot; Particolare Milano; Sapori Solari Cocktail Bistrot; Terrazza Gallia Excelsior Hotel Gallia e Tusa Isola - dedicheranno all’iniziativa due drink d’autore, uno abbinato ai sentori e al gusto della tipologia Dolce e l’altro a quella Piccante, di Provolone Valpadana DOP.

 

I clienti che sceglieranno uno dei due abbinamenti riceveranno in omaggio un assaggio di Provolone Valpadana DOP “a cubetti” della tipologia scelta, che andrà così ad arricchire la consueta formula aperitivo prevista dal locale. Per gli amanti del vino saranno proposti, in alternativa, anche abbinamenti con rossi, bianchi, rosati o spumanti di diverse origini geografiche. Chi vorrà scoprirne di più su questo formaggio, infine, potrà inquadrare il QRCode presente nei sottobicchieri dedicati all’iniziativa in dotazione a ogni locale.

 

Dichiarazione del Presidente del Consorzio Giovanni Guarneri: “Vista l’accoglienza del pubblico e l’entusiasmo dei bartender milanesi che ci hanno accompagnato nella prima edizione, non potevamo non replicare “Milano a Cubetti. Un’iniziativa pensata sicuramente per coinvolgere un pubblico nuovo, più giovane e curioso, ma anche capace di promuovere e sottolineare in maniera innovativa i valori distintivi del Provolone Valpadana DOP, come storia, alta qualità, territorio, insieme al “saper fare” tipicamente italiano che vale per l’arte casearia come per quella della miscelazione che ha esportato il rito dell’Aperitivo in tutto il mondo”.

 

 

 

STORIE, CARATTERISTICHE E PROPRIETA’ NUTRIZIONALI

 

Il Provolone Valpadana DOP è il formaggio a pasta filata con più varietà di forme e pesi di qualunque altro prodotto caseario. Proprio la filatura è il momento cruciale della lavorazione perché dà vita a un nastro avvolto su sé stesso e poi modellato nelle sue tipiche forme, “a salame”, “a pera”, “tronco conica” e “a fiaschetta”, in modo che non restino bolle d’aria al suo interno. Nasce nella Valle Padana verso la seconda metà del 1800 dal connubio tra la cultura casearia delle paste filate proveniente dall’Italia del Sud e la vocazione lattiero-casearia delle province di Piacenza, Cremona e Brescia dove oggi si produce.

La tipologia “Dolce” si distingue per l’uso di caglio di vitello e per una stagionatura che non supera i 2-3 mesi, mentre quella “Piccante“ per l’uso di caglio di capretto e/o agnello e per una stagionatura che va da 3 mesi a oltre un anno. E’ caratterizzato da diverse gradazioni di giallo paglierino: chiare nei forme più fresche, tendenti al giallo più intenso in quelle di media stagionatura e verso il bruno in quelle molto stagionate. Spezzando e annusando il Provolone Valpadana Dop se ne può apprezzare l’odore tipico e intenso con sentori lattici, floreali, fruttati, tostati e speziati. Dal 1996 il Provolone Valpadana è iscritto nella lista europea dei prodotti “D.O.P.”, a Denominazione di Origine Protetta.

Con il giusto equilibrio tra grassi e proteine, il Provolone Valpadana non contiene zuccheri e costituisce un’importante fonte di energia quotidiana, grazie alla presenza di elementi nutritivi come calcio, fosforo e vitamine A, B e PP.