Debutta a The Phair anche il nuovo lavoro di Glen Wexler “Dark Horizon” estratto dalla serie fotografica “White Sands”. L’artista americano noto a livello internazionale per la creazione di elaborate fotocomposizioni di situazioni improbabili, ritratti stilizzati e paesaggi ultraterreni, ci affascina ancora una volta con il suo progetto visivo scattato in New Mexico. In un paesaggio ultraterreno, Wexler ha catturato una mediazione su elementi cinematografici eterei. Questa serie di fotografie sfrutta uno spirito pittorico, dividendo il paesaggio in campi di colore che evocano sia il minimalismo che i gesti dell'espressionismo astratto di metà secolo. La tonalità della sabbia riecheggia le onde dell'oceano e la neve artica, il tutto incorniciato nel sublime paradosso desertico di Wexler. |
A The Fair saranno presente per la prima volta le fotografie di Keila Guilarte e Donatella Izzo. Keila Guilarte si distingue nel panorama contemporaneo della fotografia per la sua coerenza e autenticità, proponendo un lavoro che contrasta fortemente con l'attuale contesto culturale, caratterizzato da un'ossessione per immagini curate e da una superficialità percepita nelle rappresentazioni visive. Il suo ultimo progetto fotografico, intitolato “Free Soul”, si configura come un invito a intraprendere un viaggio narrativo profondo, che pone l'accento sulla connessione umana e celebra l'autenticità in tutte le sue sfaccettature. Le fotografie dell’artista cubana sono ritratti che fungono da finestre aperte su un universo in cui la spontaneità risulta preponderante. Ogni scatto racconta una storia, al di là della mera rappresentazione esteriore, instaurando un dialogo intimo tra l'osservatore e il soggetto ritratto, promuovendo così un atto di accettazione sia del corpo che dell'identità. In questo senso, “Free Soul” si presenta come un manifesto che esplora la libertà interiore di ogni persona, esprimendo un profondo rispetto per la diversità e il valore intrinseco di ciascun individuo. |
Le opere di Donatella Izzo sfuggono quelle convenzioni linguistiche e quei meccanismi interpretativi tradizionali che possono ruotare intorno all’idea del ritratto e della percezione stessa del concetto di identità. Nella serie NO-PORTRAIT l’artista ci rende partecipi di una personale percezione di identità – individuale e collettiva – che è ormai frammentata e privata del senso di appartenenza al lato più trascendentale. I ritratti della Izzo non corrispondono ad una copia dal vero, tutt’altro vanno alla ricerca di quello che è celato dietro all’apparenza del soggetto esprimendo sentimenti universali quasi sempre legati al perenne e mai risolto conflitto tra l’essere e l’apparire, tra anima e corpo, tra la superficie e l’essenza stessa dell’essere. Il focus del progetto è spostato su nuovi codici di lettura che sgretolano il concetto classico del ritratto inteso come “copia” a favore di un “anti-ritratto”, cioè di un’analisi introspettiva del soggetto raffigurato, quasi sempre femminile, universo da cui la Izzo attinge e al quale porge particolare attenzione. Donne sospese in un istante sacro, quasi non interpretabile, ma pur sempre vivo perché esteticamente rimodellato. |
TALLULAH STUDIO ART Tallulah Studio Art nasce nel 1999 su iniziativa di Patrizia Madau, mente creativa, consulente di arte, design e fotografia. Da sempre alla ricerca di giovani talenti emergenti, dedica attenzione alle proposte delle nuove generazioni, promuovendo forma e materia nel design e nell’arte contemporanea in ogni sua espressione. La forza che contraddistingue Tallulah Studio risiede nella sua continua evoluzione estetica e nell’esprimere concretamente i risultati di una ricerca costante. Impegnata a sostegno della diversità e dell’inclusione, Tallulah Studio Art ha collaborato con Arcus Art per sostenere Casa Arcobaleno e con FondazioneTOG per integrare arte e cure mediche. La Galleria è una piattaforma online con una sessione speciale dedicata alla fotografia contemporanea. Patrizia Madau, in linea con la mission di Tallulah, si prefigge di sostenere, interpretare e diffondere la ricerca fotografica, favorendo lo scambio culturale tra gli artisti emergenti italiani e internazionali, supportando la loro crescita artistica e promuovendo i loro progetti fotografici attraverso mostre, fiere, eventi, conferenze. Dal 1999 ad oggi Tallulah Studio Art ha presentato molteplici mostre di arte, fotografia e design collaborando con artisti di fama internazionale come: Melvin Anderson, Nigel Coates, Gerry De Bastiano, Michael Roberts, Dario Zucchi, Gian Piero Gasparini, Thomas Berra, Fabio Roncato, Carlo Bevilacqua, Gian Paolo Barbieri, Donata Clovis, Edland Man, Bruna Rotunno, Piero Figura, Keila Guilarte, Elmer De Haas, Maurizio Forcella, Dina Goldstein, Donatella Izzo, Patrick Corrado. |
INFORMAZIONI
THE PHAIR PHOTO ART FAIR 8-9-10-11 maggio 2025 Tallulah Studio Art sarà presente allo Stand xxxx OGR – Officine Grandi Riparazioni Sala Fucine Ingresso: Corso Castelfidardo, 22 Torino Conferenza Stampa e Press Tour Giovedì 8 maggio 2025, 10.00-13.00 Preview e Opening (solo su invito) Giovedì 8 maggio 2025, 16.00-21.00 Apertura al pubblico 9/10/11 maggio 2025, 12.00-21.00 ore 12.00-21.00 ultimo ingresso 20.30 |
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