LO ZOO DI VETRO con Mariangela D’Abbraccio e con Gabriele Anagni, Pavel Zelinskiy e Elisabetta Mirra di Tennessee Williams traduzione di Gerardo Guerrieri regia, scene e costumi Pier Luigi Pizzi musiche originali composte da Stefano Mainetti light designer Pietro Sperduti produzione Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale e Best Live srl
Arriva a Milano al Teatro Carcano dal 5 al 9 marzo 2025 LO ZOO DI VETRO, capolavoro assoluto della drammaturgia americana firmata Tennessee Williams. Intrisa di sogni, paure, rimorsi e illusioni, la pièce racconta il dramma familiare dei Wingfield attraverso il personaggio di Amanda, madre forte e oppressiva, sospesa tra nostalgia e speranza per il futuro dei suoi figli, interpretata dall’attrice napoletana Mariangela D’Abbraccio. Siamo alla fine degli anni '30 del secolo scorso e la storia racconta le vicende della famiglia Wingfield composta dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura, ragazza timida e claudicante. Abbandonata dal marito, Amanda deve affrontare le difficoltà, i timori e le ansie che le derivano dal desiderio di assicurare un futuro sereno ai suoi figli con un comportamento che oscilla tra il tenero e l'eccessivo. Laura, resa zoppa da una malattia e pertanto introversa e chiusa è come intrappolata in un suo mondo di illusioni e passa tutto il suo tempo ad ascoltare vecchi dischi, leggere romanzi e soprattutto accudire una collezione di animaletti di vetro. Tom lavora in una fabbrica di scarpe per mantenere Laura e Amanda, ma la vita noiosa e banale che conduce (nonché la morbosa presenza della madre) lo rende irascibile. Il ragazzo tenta senza successo di diventare un poeta, e cerca conforto recandosi al cinema a tutte le ore della notte per vivere delle avventure almeno con la fantasia. Questo scatena l'ansia di Amanda, che teme suo figlio sia un alcolizzato come il padre. |
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