Uno spumante che parla di territorio e di lungimiranza: la Cuvée Indigena Loredan Gasparini
<< Volevo ottenere un Prosecco diverso, unico. Ho quindi pensato di lasciare agire la natura, ottenendo ogni anno un vino sempre nuovo e differente. >> Afferma Lorenzo Palla, titolare assieme al padre Giancarlo, della Loredan Gasparini, situata a Venegazzù (TV), alle pendici del Montello.
Cuvée Indigena è un Asolo Prosecco Superiore DOCG che nasce da un vecchio vigneto di Glera, il Monti, di quasi cinquanta anni di età e situato a Giavera del Montello (TV).
A renderlo diverso è il metodo spontaneo di fermentazione, che determina ogni anno un carattere originale. Subito dopo la pigiatura soffice, viene messo in autoclave a bassissima temperatura. In questo modo la fermentazione, senza aggiunta di lieviti commerciali e di zuccheri, avviene molto lentamente per più di otto mesi e si blocca naturalmente. Il risultato è un prodotto unico perché, a seconda dell’andamento della fermentazione di quell’annata, può presentarsi Brut, Extra Brut o Extra Dry.
Cuvée Indigena ha un perlage estremamente fine ed elegante, che dona cremosità e che si unisce alla complessità dell’Asolo Prosecco, qui esaltata dal metodo di produzione. Una complessità determinata dai suoli ricchi di minerali, che donano sapidità e struttura, pur mantenendo i sentori primari del vitigno Glera.
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