venerdì 20 settembre 2024

ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER, "PROGETTI SOLIDALI IN TUTTE LE REGIONI ITALIANE"

 Il presidente Camilli alla Giornata Nazionale per la Sostenibilità e il Sociale: “Solidarietà valore prioritario”

 

“Solleciteremo l'attivazione di progetti solidali e sociali, con ricadute a vantaggio delle comunità locali, in tutte le regioni italiane. L'Associazione Italiana Sommelier vuole caratterizzarsi sempre di più nel campo del sociale, della solidarietà, dell’inclusività. AIS, infatti, è un’Associazione Ente del Terzo Settore (ETS) che ha scelto di investire risorse a favore delle comunità, per i più fragili, con una grande attenzione alla sostenibilità economica, sociale ed ambientale. Abbiamo già lanciato numerosi progetti che ci riempiono d'orgoglio e il cui successo ci motiva ad andare avanti su questa strada con sempre maggiore determinazione”. Lo ha detto il presidente nazionale di AIS, Sandro Camilli, nel corso della seconda Giornata Nazionale AIS per la Sostenibilità e il Sociale che si è svolta a Mestre.

 

“Siamo onorati di aver ospitato i presidenti e i delegati regionali – spiega Gianpaolo Breda, presidente di AIS Veneto – e aver avuto modo di ascoltare i punti di vista dei relatori intervenuti durante la Giornata. Esperienze come Alba Vitae, iniziativa che proprio in Veneto affonda le sue radici e ora diffusa sul territorio nazionale, Adotta una vigna con AIS Veneto, idea nata con la Fattoria Sociale A Casa di Anna, e l’adesione al progetto ETICO di Amorim Cork, che si occupa di raccogliere e riciclare i tappi di sughero, sono progetti importanti per la nostra Associazione, che sempre di più si fa promotrice di iniziative etiche, sostenibili e sociali a vantaggio del territorio”.

 

All'iniziativa patrocinata dalla Regione Veneto hanno partecipato tra gli altri Gianluca Cornelio Meglio, esperto nel settore agroalimentare che ha illustrato come un modello organizzativo sostenibile sia in grado di mettere al centro il benessere dei lavoratori, Carlos Veloso dos Santos, che si è soffermato sul come la filiera del sughero possa essere un esempio virtuoso di economia circolare e rispetto per l’ambiente ed Enrico Tacchini, che ha evidenziato i vantaggi ambientali della transizione digitale. Ha concluso i lavori Camillo Privitera, responsabile Area Eventi di AIS.

 

L’iniziativa stata è promossa sotto l’insegna di AIS4AID che esprime la volontà e l’impegno dell’Associazione Italiana Sommelier nel campo del sociale e di sostegno alle comunità.

 

I Presìdi Slow Food a Terra Madre Salone del Gusto 2024

 

STOP MAKING SENSE. 40 ANNIVERSARY EXPERIENCE

 


A 40 ANNI DALL’USCITA DEL FILM CONCERTO DEI TALKING HEADS

DEL REGISTA PREMIO OSCAR® JONATHAN DEMME

Anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma

con Special Night al Teatro Olimpico

alla presenza di JERRY HARRISON e JAMES MOCKOSKI

19 ottobre

 

Stop Making Sense Party all’ALCATRAZ di Milano

per il debutto dello Stop Making Sense Tour Party

24 ottobre

 

Cinema Experience: evento speciale nelle sale italiane

11, 12, 13 novembre

 

 


This is the greatest concert film ever

Spike Lee

 

 

Debutterà il prossimo 19 ottobre alla FESTA DEL CINEMA DI ROMA (16-27 ottobre) STOP MAKING SENSE. 40 ANNIVERSARY EXPERIENCE, il progetto speciale che celebra i 40 anni dall’uscita del più grande film concerto di tutti i tempi, una pietra miliare dei documentari rock realizzata dal regista Premio Oscar® Jonathan Demme.

 

Le celebrazioni prenderanno il via al Teatro Olimpico di Roma, dove il critico e giornalista Gino Castaldo presenterà il film in anteprima italiana assieme a Jerry Harrison, storico chitarrista dei Talking Heads, e a James Mockoski, responsabile del restauro del film, per la prima “Stop Making Sense Special Night”. Innovativi all’epoca, tra i più imitati oggi, i Talking Heads torneranno così al centro della scena con il progetto STOP MAKING SENSE. 40 ANNIVERSARY EXPERIENCE” che farà rivivere e approfondire la band che più di tutte ha rivoluzionato l’apparato creativo nel mondo della musica, fondendo influenze musicali disparate, creando strutture compositive non convenzionali e amplificando la creatività di visual e performance.

 

Dopo l’anteprima alla Festa del Cinema di Roma, sarà il momento del Stop Making Sense Party all’Alcatraz di Milano, in programma il 24 ottobre all’interno del calendario della nona edizione di JAZZMI 2024 per una speciale serata all’insegna della grande musica (apertura prevendite da lunedì 23 settembre ore 12.00, tutti i dettagli su stopmakingsense40.it). L’evento segnerà il debutto dello Stop Making Sense Tour Party nei club e nei teatri italiani, con tappe che verranno annunciate prossimamente su stopmakingsense40.it

 

Infine, solo l’11, 12 e 13 novembre, il film arriverà nelle sale italiane in 4K e audio Dolby Atmos 7.1 con la Cinema Experience (elenco sale a breve su nexostudios.it e apertura prevendite dal 16 ottobre). L’invito per il pubblico sarà quello di partecipare a tutti gli appuntamenti con un dress code ispirato al film e alla musica degli anni Ottanta per reimmergersi nelle atmosfere di quell’ottobre 1984 in cui il film fece il suo debutto internazionale.

 

STOP MAKING SENSE racconta la performance della band al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre del 1983, quando David Byrne, Tina Weymouth, Chris Frantz e Jerry Harrison, insieme a un ensemble di eccezionali musicisti di supporto, si esibiscono all’apice del successo. La nuova edizione del film - completamente restaurata in 4K (la prima revisione era del 1999), supervisionata da James Mockoski di American Zoetrope e distribuita in Italia grazie alla collaborazione tra Nexo Studios e A24 - include una colonna sonora totalmente rimasterizzata, curata dallo stesso chitarrista e tastierista dei Talking Heads, Jerry Harrison, ed è stata presentata lo scorso anno al Toronto International Film Festival.

 

Definito come "il miglior film concerto che abbia mai visto" da The Village Voice e "una dose di felicità dall'inizio alla fine" da The New Yorker, STOP MAKING SENSE fu girato nel corso di tre notti al Pantages Theatre di Los Angeles, dove Demme e la sua troupe catturarono l'energia e l'eccentricità dello show dal vivo dei Talking Heads, concepito ed eseguito con precisione, e tutte le sue brillanti trovate. La gag esistenziale di Byrne inghiottito dal suo "Big Suit"; il lirismo delicato di "Genius of Love" del Tom Tom Club; la ginnastica ipnotica e sincronizzata della band e dei suoi instancabili coristi. Evitando di aggiungere interviste – e assicurandosi così che gli “unici” Talking Heads a raccontarsi fossero quelli sul palco – Demme ridisegnò efficacemente i confini dei documentari rock al punto che, ancora quattro decenni dopo, STOP MAKING SENSE rimane un punto di riferimento del suo genere, una pietra miliare a cui ci si può ispirare ma che non si può imitare.

 

STOP MAKING SENSE. 40 ANNIVERSARY EXPERIENCE è un progetto ideato in esclusiva per l’Italia da Nexo Studios e A24 in collaborazione con Ponderosa Music & Art. Media partner Radio Capital e MYmovies.

 

  

Udicon: nasce “Econgusto: sapore sostenibile, futuro inclusivo”

 


 

Un progetto per promuovere la sostenibilità e l'inclusione sociale attraverso il consumo consapevole

 

Roma, 20/9/2024 - Udicon annuncia il lancio del progetto “Econgusto: sapore sostenibile, futuro inclusivo”, che punta a sensibilizzare i cittadini italiani su temi chiave come la sostenibilità, lo spreco alimentare e la moda eco-sostenibile. Per i prossimi 18 mesi, il progetto coinvolgerà 19 regioni italiane, con un’attenzione particolare rivolta alle famiglie in difficoltà economica e ai cittadini con disabilità, per favorire l'inclusione sociale e offrire opportunità di consumo più consapevole e responsabile.

Realizzato in collaborazione con U.Di.Con regionale Lazio, Calabria, Puglia, Marche, Emilia Romagna, Sicilia e l'Associazione AVES, il progetto beneficerà del supporto e dell’esperienza di partner attivi su tutto territorio nazionale. Il progetto punta a rendere accessibili a tutti le conoscenze e le pratiche necessarie per adottare comportamenti più consapevoli, contribuendo non solo alla riduzione degli sprechi, ma anche al miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie più vulnerabili.

Di fronte alle sfide globali legate ai cambiamenti climatici e alla crescente disuguaglianza sociale, il progetto affronterà diversi temi, a partire dalla riduzione dello spreco alimentare, promuovendo soluzioni concrete per utilizzare al meglio ciò che abbiamo in cucina. Un altro focus sarà sull’economia circolare, attraverso la promozione di pratiche di riuso e riciclo per ridurre l’impatto ambientale, specialmente nel settore alimentare e tessile. Anche la moda sostenibile sarà al centro del progetto, con laboratori dedicati che aiuteranno i partecipanti a comprendere l’importanza di un consumo più etico e responsabile, riducendo l’impatto della cosiddetta “fast fashion”.

Nel corso del progetto, "Econgusto" porterà avanti una serie di attività, tra queste l’Econgusto Tour sarà un punto cardine: un viaggio itinerante attraverso diverse città italiane, durante il quale saranno organizzati eventi culinari e laboratori di moda sostenibile. I consumatori potranno partecipare a workshop pratici su come ridurre gli sprechi alimentari e riutilizzare capi d'abbigliamento in modo creativo. Esperti nutrizionisti e psicologi metteranno a disposizione preziosi consigli per adottare uno stile di vita più equilibrato e consapevole. Saranno inoltre attivati sportelli informativi in tutta Italia, accessibili anche a persone con disabilità, dove i cittadini potranno ricevere consulenze su temi legati alla sostenibilità, al riuso e alla riduzione degli sprechi. Il progetto garantirà un supporto diffuso attraverso consulenze telefoniche, via mail e tramite WhatsApp, in modo da rendere i servizi disponibili e accessibili a tutti. Un’altra importante iniziativa sarà l'Econgusto food & fashion drive, giornate dedicate alla raccolta di cibo e vestiti, con lo scopo di ridistribuire questi beni alle famiglie che ne hanno più bisogno.

Il progetto prevede inoltre attività di role playing e la produzione di video formativi, per sensibilizzare i cittadini sui temi dell'inclusione sociale e dei consumi sostenibili. Attraverso simulazioni interattive, i partecipanti potranno immedesimarsi nelle sfide quotidiane di chi vive in condizioni di disabilità o fragilità economica o sociale. Parallelamente, saranno prodotti due episodi della web series “Il Condominio” che tratterà in modo innovativo e divertente le questioni dello spreco alimentare e dell’inclusione sociale, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più ampio.

Il tour toccherà diverse città, tra cui Roma, Reggio Calabria, Modena, Lecce e Fermo, portando avanti il messaggio della sostenibilità e offrendo occasioni di apprendimento pratico e diretto. Il progetto si concluderà con un grande evento finale presso U.Di.Con Park in Emilia Romagna, dove saranno presentati i risultati ottenuti e i prodotti realizzati durante il percorso.

IL CONSORZIO DI TUTELA VINI DOC SICILIA SI AVVIA AL TERMINE DELLA VENDEMMIA 2024: SI CONFERMANO UVE SANE DI ECCELLENTE QUALITÀ

 


La vendemmia in Sicilia si conclude con una riduzione significativa: la produzione dell'isola registra un calo del 20%, che sommato alla riduzione dello scorso anno porta a una flessione complessiva del 55%
 
 
 
Palermo, 20 settembre 2024 - Un avvio anticipato a causa delle elevate temperature che hanno accelerato la maturazione delle uve e la consueta longevità che contraddistingue la vendemmia più lunga d’Italia.
Nonostante la quantità di uve risulti in calo rispetto allo scorso anno, questa vendemmia si annuncia storica in termini di qualità, con punte di eccellenza per il Nero D’Avola : la vendemmia siciliana 2024 risente degli effetti del cambiamento climatico, prime tra tutte le scarse precipitazioni degli ultimi mesi con impatto rilevante sui vigneti, che tuttavia confermano eccellente qualità anche grazie all’assenza di fitopatie – proprio in relazione al clima secco - dopo le problematiche dell'anno scorso legate alla peronospora.
In molte aree, inoltre, si è rilevato fondamentale l'uso dell’acqua di laghetti aziendali e di pozzi così come tecniche agronomiche per limitare gli effetti del clima.

Abbiamo vissuto sicuramente un’annata anomala: - commenta Filippo Buttafuoco, Dottore Agronomo - in Sicilia di solito piovono mediamente 500-600 mm di pioggia in un anno, mentre dall’autunno scorso sino a oggi sono caduti 250 mm di pioggia. Nel 2023 i vigneti già venivano da un periodo di stress e di grande caldo, purtroppo nemmeno durante quest’anno hanno avuto modo di recuperare. Dunque, tutto il processo di sviluppo dei nuovi frutti è avvenuto con anticipo, a partire dalla gemmazione e dalla fioritura che sono state anticipate di due settimane. Le rese da inizio vendemmia sono state molto basse, con perdite notevoli. Sul fronte della qualità invece abbiamo una qualità altissima, l’uva è sana, matura e vini si prevedono spettacolari”.

“Quest’anno si prevedeva che non ci fosse molta uva – aggiunge Filippo Paladinovicepresidente del Consorzio di tutela vini DOC Sicilia - il Grillo rispetto alla media ha avuto una flessione del 40%, un pò meglio i rossi a partire dal Nero D’Avola. Buona resa invece per lo Zibibbo e i vitigni internazionali. Sarà difficile sostenere i costi”.

“Anche se è ancora presto per tracciare un bilancio definitivo - conclude Alessio Planeta, componente del CdA della DOC Sicilia - possiamo già osservare alcune tendenze significative. In gran parte della Sicilia, le condizioni dei vigneti prima della vendemmia avevano già lasciato presagire un calo nella produzione di uve: questo a causa dell'inverno poco piovoso e relativamente caldo e una primavera fredda e ventosa. Le piogge attese non sono mai arrivate: questo fattore e una lunga estate ci hanno fatto anticipare la vendemmia di circa 10 giorni. I risultati della raccolta variano notevolmente da Est a Ovest: mentre nella parte occidentale il calo è più marcato, nell'area orientale e, soprattutto, nel Nord, i livelli di raccolta si avvicinano a quelli dell'anno scorso. La riduzione della quantità, però, ha portato con sé un notevole incremento della qualità. Quest'anno, stiamo assistendo a risultati sorprendenti, con picchi di eccellenza, specialmente per varietà come il Nero d’Avola, il Grillo e il Frappato. Varietà profondamente siciliane che hanno interpretato al meglio una vendemmia meridionale".
 

CONSORZIO DI TUTELA VINI DOC SICILIA
Il Consorzio di tutela vini DOC Sicilia (siciliadoc.wine) prende vita nel 2012, con l’obiettivo di rappresentare il vino del territorio siciliano e promuovere la denominazione DOC Sicilia, con azioni mirate alla crescita della visibilità di un marchio simbolo del Made in Italy e alla tutela e vigilanza a difesa del consumatore e dei produttori. Circa 7.000 viticoltori e oltre 500 imbottigliatori sono promotori della Denominazione di Origine Controllata, un riconoscimento utile a rappresentarli ma anche a valorizzare e salvaguardare la produzione vinicola dell’isola.