Un metodo classico per brindare a questa ricorrenza molto speciale
19 Marzo 2024 – Forse anche tu rientri nella cerchia di coloro che tutti gli anni puntualmente si chiedono “che giorno è la festa dei papà?” Il giorno del papà nel nostro Paese cade il 19 di marzo, il giorno dedicato a San Giuseppe, protettore dei padri di famiglia. Non vale però lo stesso per altri paesi che celebrano la festa dedicata ai papà in altre giornate.
Se stai pensando ad un’idea regalo, sicuramente una bottiglia di vino per festeggiare insieme è un’ottima idea!
Mas du Jario è uno spumante ottenuto da uve a bacca nera, il Pinot Noir, che viene coltivato nel vigneto Tzeriat, situato a una altezza di circa 800/900 mt sul livello del mare. Austero e raffinato, “Jario” - termine antico già citato in un documento notarile risalente al 1700 - identifica l’appezzamento dell’affascinante scenario naturale di questa bollicina che ben rappresenta il terroir della Valle d’Aosta.
Elegante e originale, questa pregiata cuvée si distingue per la freschezza, l’acidità e la mineralità, espressioni tipiche del Pinot Noir di questa regione. Dall’intenso profumo floreale con spunti agrumati, spiccano classiche note di crosta di pane e sentori di fiori bianchi e, al gusto risulta essere sapido, dalla bolla fine e persistente, verticale nella sua eleganza.
Per la realizzazione di questo vino, vengono raccolte le uve appena poco prima dell’inizio della vendemmia, verso fine agosto, per poi essere lavorate in vasca sulle fecce fini e, successivamente, l’affinamento avviene per 36 mesi circa sui lieviti.
Perfetto per accompagnare antipasti, formaggi, si sposa molto bene anche con il vitello tonnato e con ricette di pesce e carni bianche.
In alto i calici per un brindisi a tutti i papà del mondo! … Cin-cin!
GROSJEAN La cantina valdostana è una storica realtà enoica che da sempre coniuga storia e tradizione, creatività e innovazione. Prende vita agli inizi degli anni '60 sotto la guida di nonno Dauphin che decide di investire nell'attività vinicola e imbottiglia il proprio Ciliegiolo presentato con successo all’”Exposition des Vins du Val d’Aoste” nel 1968. Negli anni '80 ha inizio un processo di valorizzazione dei vari vigneti di proprietà. Nel 2000 viene inaugurata la nuova cantina e nel 2011 inizia la conversione al biologico. Grosjean Vins è la prima azienda in Valle d'Aosta a compiere questo passo, quasi dieci anni in anticipo sulle altre realtà locali. Il "fattore umano", l’amore per il proprio lavoro e per la propria terra rappresentano gli elementi fondamentali sui cui negli anni si è consolidata l’identità aziendale. Oggi a guidarla è la terza generazione, i giovani Hervé, Didier, Simon e Marco.
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