venerdì 29 settembre 2023

Nicola Biasi presenta la degustazione guidata “BERE IL FUTURO, OGGI” una serata alla scoperta di vini da varietà resistenti

 



Martedì 10 ottobre 2023 | ore 20.45

presso Villa Severi, via Francesco Redi 14A, 52100 Arezzo


Arezzo, 10 ottobre - Calici pronti per un nuovo appuntamento alla scoperta delle varietà resistenti in compagnia di Nicola Biasi, il pluripremiato enologo il cui talento è stato più volte riconosciuto anche da Vinoway, Merano Wine Festival e Food and Travel Italia.
Martedì 10 ottobre 2023, alle ore 20.45 presso Villa Severi ad Arezzo si terrà la Masterclass “Bere il futuro, oggi”, dedicata ai vini del progetto Resistenti Nicola Biasi, una rete in continua espansione ed evoluzione che ad oggi fa affidamento su otto aziende tra Friuli, Veneto e Trentino, le quali perseguono l’obiettivo di unire la qualità dei loro vini alla reale e concreta sostenibilità ambientale. “Il cambiamento climatico è reale - afferma Nicola Biasi -  La vendemmia 2023 sta dimostrando ancora una volta, anche a chi fa più fatica ad accettarlo, che il clima è cambiato, che i territori si devono adattare a qualcosa di nuovo e che, soprattutto l’uomo ha bisogno di rivedere i suoi approcci alla viticoltura e all’enologia”.


Martedì 10 ottobre sarà l’occasione perfetta per scoprire e assaporare in prima persona l’ambizione di un progetto che, di mese in mese, ottiene continue conferme e successi. Primo su tutti il recente studio scientifico condotto presso una delle aziende della rete Resistenti Nicola Biasi, che ha dimostrato come la gestione dei vitigni resistenti produce il 37,98% di CO2 in meno rispetto a quella dei vitigni tradizionali. Tra i vini in degustazione ci sarà l’opportunità di assaggiare la nuova annata del vino simbolo del progetto resistenti: Renitens, un grande bianco d’Italia nato dall'assemblaggio dei vini delle 6 aziende fondatrici della rete, che sta riscontrando molti successi, e il Baby Renitens, nuovo blend ottenuto dai migliori vini di tutte le aziende della rete, che ha fatto il suo grande debutto al Vinitaly 2023.


La Masterclass “Bere il futuro, oggi”, sarà condotta da Nicola Biasi assieme Antonino La Placa, direttore commerciale Italia e Sud Est Europa di Vinventions, che illustrerà come anche nel settore delle chiusure, l’attenzione si focalizza sulla sostenibilità ambientale, prima di tutto.


I vini in degustazione sono: 

  • Ecelo I, Spumante metodo classico - Ca’ da Roman

  • M’ama 2022, Igt Venezia Giulia, Albafiorita

  • Pagnan 2022, Igt Veneto Bianco, Poggio Pagnan

  • Baby Renitens 2022, Vino Bianco d’Italia, Resistenti Nicola Biasi

  • Civile 2021, Igt Colli Trevigiani Rosso, Colle Regina

  • Renitens 2022, Vino Bianco d’Italia, Resistenti Nicola Biasi 


Per informazioni, costi e prenotazioni: 

Martina: Martina@nicolabiasi.com - 345 8981879

Elisa: Elisa@nicolabiasi.com - 347 7446518


RESISTENTI NICOLA BIASI

Resistenti Nicola Biasi è una rete di otto aziende agricole in otto territori diversi tra Friuli, Veneto e Trentino, creata nel 2021 e guidata da Nicola Biasi, miglior giovane enologo d’Italia per Vinoway, Cult Oenologist 2021 per il Merano Wine Festival ed Enologo dell’Anno 2022 per Food and Travel.

Resistenti non sono solo i vitigni, noti anche come PIWI (dal tedesco pilzwiderstandfähige, ossia resistenti ai funghi – malattie fungine) ma anche gli stessi produttori che hanno abbracciato la sfida della sostenibilità in territori differenti e caratterizzati da altitudini e climi che fanno della loro viticoltura qualcosa di davvero innovativo. Questa difesa del territorio, coniugata a una viticoltura di precisione e a un’enologia dedicata e scrupolosa, permette di esaltare le qualità di queste nuove varietà e di conquistare così anche i palati più esigenti e rigorosi.


LE IMPRESE DELLA RETE:


Albafiorita a Latisana, nella riviera friulana. 

In un zona non conosciuta per l’innovazione, Dino de Marchi decide di puntare sulla sostenibilità producendo i suoi vini bianchi esclusivamente da vitigni resistenti. 


Ca'da Roman a Romano d'Ezzelino. 

Ai piedi del Monte Grappa, Massimo e Maria Pia Viaro Vallotto nel 2015 danno vita all’azienda di soli vitigni resistenti con cantina dedicata che a oggi, risulta essere la più grande d’Europa. 


Colle Regina a Farra di Soligo, tra i colli trevigiani. 

Nel cuore del prosecco Docg Marianna Zago decide di andare controcorrente concentrando la sua produzione su vini ad alta sostenibilità grazie all’impianto di vitigni resistenti. 


Poggio Pagnan a Mel, nella Valbelluna. 

Gianpaolo Ciet e Alex Limana coltivano esclusivamente varietà resistenti e le vinificano nella loro cantina, la prima di Borgo Valbelluna.  


Della Casa a Cormons, in pieno Collio.

Renato Della Casa decide di affiancare l’innovazione alla tradizione dei vitigni autoctoni del suo Collio bianco. 


Vigneti Vinessa a San Zeno di Montagna, sull’alta costa veronese del Garda

Mauro e Leonardo Bonatti, per il loro progetto di coltivare esclusivamente vitigni resistenti, in un territorio quasi inesplorato per la viticoltura ad oltre 700 metri s.l.m 


Villa di Modolo, Belluno, nel cuore delle Dolomiti venete

Francesco Miari Fulcis, decide di ridare lustro alla dimora storica di Modolo, con un progetto unico nel suo genere che, come protagonistaprevede la produzione di vino da vitigni resistenti


L'azienda dell'enologo. 

A Coredo, tra le Dolomiti trentine, Nicola Biasi crea un vino che nasce per rompere gli schemi, il Vin de la Neu. 


NICOLA BIASI 

Nicola Biasi nasce in Friuli terra di vini e, dopo il diploma di Enotecnico, lavora per importanti aziende del Friuli come Jermann e Zuani della famiglia Felluga. Prima di trasferirsi in Toscana, Nicola lavora per  Victorian Alps di Gapsted in Australia e poi in Sud Africa per Bouchard Finalyson, dove amplia le sue conoscenze enologiche internazionali.  

Marchesi Mazzei, San Polo a Montalcino e Poggio al Tesoro di Bolgheri di Allegrini sono le aziende Toscane per cui lavora come enologo per quasi dieci anni. 

Nel 2016 Nicola decide di intraprendere l’attività di libero professionista fino ad arrivare nel 2020 a fondare la Nicola Biasi Consulting che vanta consulenze in Toscana, Piemonte, Veneto, Friuli, Trentino e Marche.  

Nicola viene premiato nel 2020 durante la Vinoway Wine Selection 2021 come Miglior Giovane Enologo d’Italia e a giugno 2021 durante l’anteprima del Merano Wine Festival riceve l’ambito premio Cult Oenologist, riservato ai 7 migliori enologi italiani. Il più̀ giovane di sempre a ricevere questo riconoscimento. Nello stesso anno fonda la rete d’imprese Resistenti Nicola Biasi, un progetto che raggruppa al momento otto aziende vitivinicole differenti accomunate da un unico obiettivo: produrre vini di eccellenza praticando la vera e reale sostenibilità in vigna e in cantina, salvaguardando in maniera concreta l’ambiente. 

A ottobre 2022 resistenti Nicola Biasi riceve l’ambito riconoscimento “progetto vino dell’anno” da Food and Travel Italia, nell’ambito della stessa serata Nicola Biasi viene anche insignito del titolo enologo dell’anno.


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