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I migliori chef e produttori delle eccellenze
enogastronomiche dell’Emilia-Romagna tornano a incontrarsi a Polesine Zibello
(PR). Appuntamento l’8 maggio
Lunedì 8 maggio dalle ore 10 alle 18 all’Antica Corte
Pallavicina dei Fratelli Spigaroli a Polesine
Zibello (Parma) si svolgerà la nona edizione di “Centomani di
questa Terra”, l’evento dell’Associazione culturale CheftoChef, promosso,
quindi, dai migliori chef e produttori della regione Emilia-Romagna. Era dal
2019, per le note vicende pandemiche degli anni seguenti, che non si celebrava
questo importante evento cultural-gastronomico.
Come sempre sarà ricco e articolato il programma della
lunga giornata, fra degustazioni, analisi sensoriali, forum, cooking demo e
comizi agrari.
Si parte alle 10 con l’apertura del mercato dei
produttori, aziende e consorzi, che presenteranno le loro eccellenze, anche
attraverso degustazioni e analisi sensoriali. Saranno presenti anche i
gazebo di alcune delle Città della Gastronomia CheftoChef: Parma
(città creativa UNESCO per la gastronomia), Polesine Zibello PR, Fiorenzuola
PC, Borgonovo Valtidone PC, Russi RA, Cesenatico FC e Roncofreddo/Valli del
Rubicone FC.
Prenderanno parte a Centomani, per la
prima volta, anche gli chef e i produttori di RavennaFood/CheftoChef
(l’estensione ravennate dell’associazione) con le loro proposte gastronomiche
tradizionali rivisitate in chiave moderna.
In
contemporanea inizieranno anche i Forum dal titolo “RistorAzioneFuturo”,
che saranno condotti dal noto scrittore, autore e conduttore, anche di numerose
trasmissioni gastronomiche, Alfredo Antonaros. I Forum rappresentano tre
momenti di confronto e dibattito per riflettere con chef, produttori, gourmet e
specialisti sul contributo dell’Emilia-Romagna nel panorama della Cucina
Italiana candidata a patrimonio UNESCO.
Nella
prima sessione (ore 10.30) si parlerà di innovazione in cucina. Le
contaminazioni fra diverse realtà gastronomiche e diverse modalità di “fare
cucina” rende indispensabile una cultura plurisettoriale degli chef. L’alleanza
fra cucina, scienza e medicina per nuove frontiere gastronomiche di una qualità
“salutistica”.
Alle
13 prenderà il via la seconda sessione, che verterà sulle reti permanenti di
formazione/lavoro. Aggiornamento
professionale e formazione continua, rotazione in stage nella rete di
CheftoChef, attenzione alla formazione negli istituti agrari e di gastronomia
che vanno gestiti su base quantomeno regionale. Un corso strutturato di
formazione-lavoro in cui la “gastronomia scientifica” fornisca garanzie
occupazionali in settori di avanguardia della Food Valley per neodiplomati,
come già avviene in altri settori trainanti come la Motor Valley, rafforzando i
rapporti con la Catalogna.
Terza
e ultima sessione, ore 15, dedicata all’impresa ristorazione, per una nuova
“coscienza di luogo”. Il successo di una “cucina d’autore” è sempre più
legato a una nuova identità che tenga conto di compatibilità ambientali e
sociali. Un’identità inserita in filiere gastronomiche in cui il rapporto
flussi/territorio costituisca una nuova frontiera per un turismo di qualità.
Dalle
ore 11 saranno attive anche le isole di cooking demo e degustazioni. Qui
gli chef, intervistati dagli studenti degli istituti
alberghieri, si presenteranno e proporranno una loro ricetta come
contributo dell’Emilia-Romagna nel panorama della Cucina Italiana candidata a
patrimonio UNESCO.
Altre cooking demo e degustazioni saranno poi curate dai main
partner di CheftoChef: Consorzio del Parmigiano Reggiano, Molino
Dallagiovanna e Consorzio Produttori Antiche Acetaie.
Due
i “comizi agrari” in programma: Le liliacee dell’Emilia-Romagna: Cipolla
Borettana, Aglio di Voghiera, Aglio Nero di Voghiera, Cipolla di Medicina,
Cipolla dell’Acqua di Santarcangelo, Scalogno di Romagna, a cura di
Giuseppe Pasquali, al quale parteciperanno cuochi, imprenditori, agricoltori,
medici e istituzioni (ore 12.30); Vini dell’Emilia-Romagna attualità e
futuro con un focus sul Lambrusco, a cura di Gianmaria Cunial, al quale
parteciperanno vignaioli, sommelier, agronomi ed esperti del settore enologico
(ore 14.30).
In
chiusura di questa edizione 2023 di “Centomani di questa terra” la cerimonia di Premiazione Studenti CheftoChef 2023 e
l’aperitivo offerto dagli chef dell’associazione.
CheftoChef emiliaromagnacuochi, è l’associazione che riunisce i più rinomati cuochi e
patron, i migliori produttori e fornitori di prodotti agroalimentari e i
gourmets di riferimento dell’Emilia-Romagna. Presidente è Massimiliano “Max”
Poggi, vice Presidente Massimo Bottura e Isa Mazzocchi. Presidenti Onorari sono
Igles Corelli e Massimo Spigaroli.
L’evento è aperto al pubblico con accesso gratuito.
Per informazioni: info@cheftochef.eu.
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Careof - Fabbrica del Vapore Via Procaccini 4, Milano |
Installation view. Ph Diego Mayon |
Fino a venerdì 19 maggio 2023 Careof presenta la mostra “Tungsteno. Memorie e falsi ricordi dall’Archivio Video di Careof”, a cura di Marta Cereda. Il progetto rappresenta un’occasione per riscoprire il patrimonio di Careof attraverso un allestimento inedito e immersivo.
“Tungsteno. Memorie e falsi ricordi dall'Archivio Video di Careof” prende spunto dal romanzo autobiografico del neurologo Oliver Wolf Sacks (1933 – 2015) intitolato “Zio Tungsteno. Ricordi di un'infanzia chimica”, in cui l’autore racconta, tra tanti episodi, anche la vicenda di una bomba caduta vicino alla sua casa natale, con dovizia di particolari. Un ricordo totalmente inventato di un’esperienza che lo scrittore credeva di aver vissuto in prima persona.
La mostra, attingendo al ricco patrimonio dell'Archivio Video di Careof, che conta oltre 9000 titoli ed è riconosciuto dal Ministero della Cultura come di interesse storico nazionale, si propone così di approfondire il tema della criptomnesia, ovvero la creazione di un falso ricordo che viene però considerato creazione originale. |
Da Franco Vaccari a Marinella Senatore, da Luigi Viola a Micol Roubini, da Adrian Paci a Moira Ricci: coprendo un arco temporale di cinquant’anni, la rassegna presenta i lavori di ventisei artiste e artisti che dagli anni Settanta a oggi raccontano - attraverso “found footage”, immagini d'epoca, “home movies” e la creazione di “fiction” - come la memoria, così come l'archivio stesso, non possa essere considerata granitica, bensì materia viva, fallibile, magmatica e come l'atto creativo funzioni secondo le stesse logiche.
In mostra: Felipe Aguila, Meris Angioletti, Francesco Bertocco, Bianco-Valente, Rossella Biscotti, Cristian Chironi, Valentina Coccetti, Iginio De Luca, Gianluca e Massimiliano De Serio, Elisabetta Falanga, Heinrich Gresbeck, Adrian Paci, Moira Ricci, Claudio Rivetti, Stefano Romano, Sara Rossi, Micol Roubini, Antonio Rovaldi, Jessica Russo, Marinella Senatore, Caterina Erica Shanta, Giulio Squillacciotti, Danilo Torre, Franco Vaccari, Luigi Viola, Sandro Zaccardini.
Con questo progetto Careof riconferma la volontà di condurre una ricerca sul proprio patrimonio con l’obiettivo di valorizzarne la ricchezza e l’eterogeneità anche attraverso nuove modalità espositive. Grazie a un allestimento ideato da Hypereden, il pubblico potrà vivere un’esperienza immersiva e una fruizione totalizzante. |
Installation view. Ph Diego Mayon |
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Torna a maggio la stagione en plein air dedicata ai Franciacorta dell’Azienda, tra piatti d’autore e degustazioni dei vini che racchiudono la filosofia Mosnel
Mosnel apre i cancelli della sua storica tenuta di Camignone (Brescia) e si prepara ad accogliere i visitatori per la nuova stagione dei Picnic in vigna, occasioni speciali per degustare en plein air i Franciacorta dell’Azienda e assaporare gustosi piatti gourmet. Numerose le proposte previste anche quest’anno, a cominciare dai Picnic d’Autore, in programma nelle domeniche dell’11, 18 e 25 giugno e domenica 2 luglio. In queste date sarà possibile assaggiare le prelibatezze del ristorante Dispensa Franciacorta di Torbiato di Adro (Brescia) scegliendo tra l’offerta tradizionale e il menù vegetariano, accompagnati da una bottiglia di Franciacorta Brut Satén 2018.
I Picnic in vigna tornano invece a partire dal 2 maggio con quattro opzioni tra cui scegliere: easy chic per chi cerca sapori semplici e genuini, eno chic per i piatti più ricercati e veggy chic per una gustosa proposta vegetariana. Per i più piccoli, invece, è a disposizione il menù baby chic.
Una volta scelto il menù, basterà trovare il proprio angolo preferito tra i 42 ettari di vigneto a conduzione biologica di proprietà dell’Azienda godendo del panorama, di nuovi sapori e di un calice di vino. L’occorrente per il pranzo rimarrà ai visitatori come ricordo dell’esperienza e comprende uno zainetto termico, due calici serigrafati e una bottiglia di Franciacorta Brut ogni due persone. Per chi volesse, è possibile aggiungere ai gadget la coperta da picnic con il logo di Mosnel. Nel pacchetto è compreso anche un tour guidato dell’Azienda, da fare a scelta prima o dopo il pranzo.
Oltre ai Picnic in vigna, saranno a disposizione come di consueto anche le visite e le degustazioni: il percorso Stile Mosnel è un viaggio tra i Franciacorta che meglio rappresentano la filosofia dell’Azienda, comprende tre assaggi a scelta tra Brut, Brut Nature, Pas Dosé, Rosé e Satén. Degusta e via è invece la soluzione pensata per chi vuole scoprire i vini di Mosnel ma non ha molto tempo. Si potrà scegliere tra due opzioni: la prima prevede una degustazione di due calici a scelta tra i cinque Franciacorta dell’Azienda nell’arco di trenta minuti, la seconda tre calici in quarantacinque minuti. Tutte le degustazioni avranno luogo nel loggiato coperto della tenuta e saranno accompagnate da un piccolo assaggio di salume e formaggio tipico del territorio.
È possibile prenotare i Picnic in vigna e le visite all’Azienda nel sito di Mosnel, all’indirizzo www.mosnel.com nella sezione Visite e Degustazioni.
Per maggiori informazioni quellicheilvino@mosnel.com
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