È possibile candidarsi al Premio Rapallo BPER Banca 2022 tra il 10 agosto e il 20 settembre. Possono concorrere al Premio le sole opere edite in lingua italiana pubblicate per la prima volta a partire dal 1° settembre 2021 e fino alla stessa data di quest’anno”.
La cerimonia di premiazione si terrà a Rapallo tra fine novembre e inizio dicembre.
 
In attesa della serata 
conclusiva e della proclamazione delle vincitrici, il pubblico avrà 
l’occasione di incontrare alcuni membri della giuria nell’ambito del 
programma “Aspettando il Premio Rapallo BPER Banca”:
martedì 27 settembre 2022 Lella Costa e Margherita Rubino;
giovedì 27 ottobre 2022 Eva Cantarella e Nadia Terranova.
 
Presieduta da Eva Cantarella, la giuria del Premio Rapallo BPER Banca 2022
 è composta da scrittori, giornalisti e critici che da sempre dedicano 
ampia parte della loro attività al femminile e ai problemi connessi al 
genere
 
Eva Cantarella
 (Presidente), prima studiosa in Italia a portare l’interesse sulla 
misoginia dall’antico al medioevo (“L’ambiguo malanno”), ha sempre 
dedicato volumi di gran successo alle questioni di genere, vedi tra gli 
altri “Gli inganni di Pandora”, “Diritto materno”, “Ippopotami e 
sirene”, “Secondo natura” e “Passato prossimo. Donne romane da Tacita a 
Sulpicia”).
Nadia Terranova (Vicepresidente),
 che dopo la vittoria del Bagutta opera prima, con “Gli anni al 
contrario”, è entrata nella cinquina dello Strega con “Addio fantasmi”, 
attualmente tradotto per le scene. Traduttrice, editorialista per La 
Repubblica, autrice di racconti per l’infanzia (Premio Andersen 2022), 
affronta molti temi e personaggi, privilegiando i rapporti, gli affetti e
 la creatività al femminile;
Margherita Rubino (Coordinatrice del Premio),
 universitaria e studiosa della presenza femminile nel teatro antico e 
delle riprese nel mondo contemporaneo, ha dedicato volumi a “Medea 
contemporanea”, “Antigone” e “Fedra. Per mano femminile”, oltre a 
numerosi articoli contro la violenza contro le donne su Repubblica 
(1990- 2010);
Maria Luisa Agnese,
 già direttore di diverse testate periodiche, giornalista del Corriere 
della Sera, sempre attenta alla questione femminile, autrice di 
prestigiosi reportage sulla parità di genere e attiva dalla prima ora 
per “Il tempo delle donne”;
Massimo Bernardini,
 giornalista televisivo, conduttore de “La storia siamo noi” e in 
particolare di “TV Talk”, in onda il sabato su Rai3, durante il quale, 
tra le molte puntate dedicate alla questione femminile, ha pronunciato 
un coraggioso monologo contro la violenza sulle donne il 25 novembre 
2021, ripreso da tutti i media;
Mauro Bonazzi,
 filosofo ed editorialista del Corriere della Sera, in più occasioni ha 
dedicato i suoi scritti a Simone Weil e alla questione femminile in 
Platone, a Hannah Arendt e alla figura di Penelope come emblema della 
virtù femminile del persuadere;
Lella Costa,
 attrice e scrittrice di romanzi pluripremiati sulla propria condizione e
 su quella delle donne in generale, performer di spettacoli come “Stanca
 di guerra” ripresi da oltre 20 anni sulle nostre scene, è testimonial 
instancabile del punto di vista e della incidenza della donna nella vita
 di oggi;
Simonetta Sciandivasci,
 giornalista de La Stampa, attenta fin dai tempi degli articoli su Il 
Foglio a personaggi e problemi del mondo femminile, spesso affrontati 
con ironia come nel libro “La domenica lasciami sola” (Baldini e 
Castoldi).
 
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