A pochi chilometri da Bologna, lontano dal traffico cittadino e immerso in un’oasi di verde sorge Palazzo De’ Rossi, nobile dimora medievale che si erge maestosa e accoglie gli ospiti in un piacevole contesto.
Grazie
ad un recente ed accurato restauro, durato un decennio, anche il Borgo con la
sua ampia corte sta vivendo un momento di rinnovato splendore.
A Palazzo De’ Rossi è stata rilasciata la Corona d’Argento, dopo aver completato con successo la valutazione preliminare di idoneità sotto la stretta supervisione della Commissione di certificazione delle Residenze d’Epoca, superando i 25 controlli di Qualità previsti dal Protocollo di Certificazione.
La Storia
Palazzo
De’ Rossi fu eretto nella seconda metà del 1400 per volere di Bartolomeo De’
Rossi, mercante di Parma. Oltre alla dimora nobiliare fu costruito un intero
borgo con abitazioni, mulini alimentati dal fiume Reno che lambisce l’edifico
padronale, botteghe, una segheria e una cartiera.
Nei secoli sono molti gli ospiti illustri che hanno avuto il piacere di soggiornare in questi luoghi: Giovanni II Bentivoglio, Torquato Tasso, alcuni papi come Giulio II della Rovere, Leone X de’ Medici e Paolo III Farnese.
Oggi, grazie al prezioso restauro, Palazzo De’ Rossi non ha perso il suo fascino e le sue sale e gli ampi e suggestivi spazi sono stati il luogo di suggestivi eventi, meeting, mostre temporanee. Tra le più prestigiose la presentazione alla stampa internazionale dell’album di Zucchero “Miserere”, le celebrazioni di anniversari di importanti brand come Bulgari, Ferrari, della finanza e dell’Alma Mater Studiorum.
Il Ristorante
Da un anno alla guida del ristorante c’è Ivan Poletti, chef con un esperienza ventennale. I piatti proposti nel menù sono l’espressione genuina della sua radicata conoscenza del territorio e della tradizione della cucina bolognese, ma arricchiti dalla creatività contemporanea.
In occasione della stagione estiva al menù sono stati inseriti anche piatti di pesce.
Aperitivo in Corte
Con
la bella stagione, la Corte di Palazzo De’ Rossi ha acquisito un ruolo
rilevante per l’accoglienza degli ospiti. Dal mese di maggio, infatti, è
possibile sorseggiare ottimi drink in compagnia degli amici, in una atmosfera,
appositamente allestita, nella quiete della natura.
La via degli Dei (www.viadeglidei.it)
Il primo tratto della Via degli Dei, che si conclude a Badolo, passa proprio adiacente al Palazzo De’ Rossi, che confina con l’Oasi naturalistica di San Gherardo e diventa meta irrinunciabile di escursionisti, ciclisti e amanti della natura che possono praticare birdwatching, trekking e nordic walking. I viandanti che sosteranno alla Corte scopriranno un piacevole luogo di ristoro prima di riprendere l’attività.
L’ospitalità
Per un soggiorno indimenticabile, sono diverse le possibili sistemazioni di ospitalità nel Borgo di Palazzo De’ Rossi: 16 camere con servizio d’hotel dal fascino retrò e 12 appartamenti con 25 camere dotate di ogni confort.
Come
raggiungerci:
da Bologna - Casalecchio S.S Porrettana, Via del Chiù, Via Palazzo De’ Rossi
dalla Autostrada A1 qualunque sia la provenienza Uscita Sasso Marconi nord
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