venerdì 24 settembre 2021

3 - 4 OTTOBRE TUTTO PRONTO PER LA WINE BUSINESS CITY Appuntamento al MEGAWATT COURT UNA DUE GIORNI DEDICATA ALL’INCONTRO TRA AZIENDE E OPERATORI, IN UN MOMENTO DECISIVO PER IL COMPARTO

 

 

Confermate ben 200 aziende espositrici e due consorzi, Tutela Vini d’Abruzzo e Consorzio Chianti

 

In programma la prima edizione e la consegna di due prestigiosi riconoscimenti:

il premio Carte Vini Italia e il Wine Retail Award,

 

 

Tutto pronto per dare inizio alla prima edizione di Wine Business City, l’innovativo ed esclusivo appuntamento che aprirà la Milano Wine Week 2021: un evento di business di due giorni – 3 e 4 ottobre – dedicato a un numero chiuso di 200 aziende, che consentirà l’incontro tra queste realtà e operatori qualificati del settore, in un periodo dell’anno fondamentale per la ripartenza dei consumi vinicoli, durante il quale vengono definiti gli acquisti per l’ultimo trimestre del 2021 e il primo semestre del 2022.

 

L’evento è nato dall’idea di creare un ambiente ideale che possa consentire un’esperienza di degustazione e un dialogo professionale di altissimo valore, che la renda un momento in cui finalizzare opportunità di business. Questo sarà possibile grazie a una forte profilazione dei partecipanti (l’evento sarà aperto soltanto agli operatori più qualificati della ristorazione, della somministrazione e del retail fisico e digitale italiani) e al supporto della tecnologia. La vera “rivoluzione” è infatti rappresentata dalla Wine Business City APP, l’applicazione studiata per aumentare l’esperienza e facilitare il contatto tra aziende e operatori presenti all’evento. 

 

Grazie alla selezione dei visitatori al momento della registrazione, l’APP permetterà di creare un matching tra le necessità degli operatori e l’offerta delle aziende espositrici. Gli addetti ai lavori in visita, infatti, potranno crearsi percorsi personalizzati in base ai propri interessi all’interno del quartiere espositivo e delle aree tematiche.  

  

La sede della Wine Business City sarà il MEGAWATT COURT, un complesso di 9.000 Mq situato in via Watt 15 a Milano: la struttura sarà adeguata ai massimi standard di sicurezza con l’implementazione di macchinari di ultima generazione per la sanificazione completa dell’aria e delle superfici; inoltre ci sarà una gestione razionale dei flussi di persone presenti nello spazio espositivo, grazie alla presa appuntamenti anticipata tramite la app, così da  gestire al meglio il distanziamento e assicurare una visita e una presenza in totale sicurezza ad espositori e visitatori.  Sempre in un’ottica di coordinamento dei visitatori, sarà disponibile un servizio navetta continuativo per espositori e operatori, attivo dal parcheggio e dalla fermata Famagosta della MM 2 Verde, fino alla location dell’evento e viceversa, che servirà sia coloro che arriveranno dall’autostrada sia coloro che arriveranno dal centro di Milano.

 

 

Sette le aree tematiche espositive in funzione della tipologia di vino che maggiormente caratterizza la produzione della cantina: le Bollicine, suddivise in Metodo Martinotti e Metodo Classico; i Bianchi, autoctoni e internazionali; i Rosati; i Rossi, organizzati in autoctoni e internazionali; gli Emergenti con le 2 sottocategorie Vini Estremi e da viticoltura eroica; i Vini Vulcanici e infine gli Orange Wines. Ogni area tematica sarà a sua volta suddivisa per Regione e le aziende presenti saranno inoltre caratterizzate in convenzionali e biologiche o biodinamiche.

 

Durante la manifestazione si terrà la prima edizione e la premiazione di due prestigiosi riconoscimenti: il premio Carte Vini Italia che vedrà una selezione delle migliori 100 carte vini italiane suddivise in 10 categorie di ristoranti e esercizi di somministrazione e il Wine Retail Award, il premio alle migliori selezioni degli esercizi di dettaglio qualificato e della grande distribuzione. A occuparsi della scelta dei vincitori, un comitato, composto da alcuni dei più autorevoli giornalisti del settore enogastronomico italiano – presieduti da Andrea Grignaffini -, docente di enogastronomia, critico e gastronomo tra i più preparati del nostro tempo. 

 

 

 

 

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