Borghi d’Europa ha fatto tappa in
Oltrepò Pavese facendo alcuni giri davvero interessanti
Milano, 13
Luglio 2021- Nel segno della ripresa continuano le ottime attività di
promozione territoriale del Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese, terra di
grande spessore enogastronomico a circa un’ora d’auto dal capoluogo lombardo.
Borghi
d’Europa è da sempre interessata a comunicare le eccellenze dell’Oltrepò, recandosi
spesso sul posto per partecipare a eventi mirati nei luoghi pià significativi:
così è stato la sera del 9 Luglio c.m. a Rivanazzano Terme, presso lo storico
ristorante e albergo Selvatico (nato nel 1912), teatro dell’inedita masterclass
musicale Moserissima, che ha unito storia, sport, cibo, vino, cultura e musica
in maniera conviviale.
Moserissima
perchè in onore della gloria del ciclismo nazionale Francesco Moser, oggi
produttore di vini qualità in Val di Cembra (Trentino) e ospite della serata
assieme all’altra ex campionessa di ciclismo Mara Mosole e all’ex campione di
decathlon Marco Rossi, oggi stimato produttore musicale e titolare di Azzurra
Music.
La piacevole
serata ha visto dapprima i partecipanti della stampa e del settore sorseggiare
l’aperitivo Oltremito 100% Oltrepò
(Bonarda, Bitter, lamponi e fragole disidratate e ghiaccio a cubetti) e poi
affrontare una degustazione alla cieca di sei grandi bolle Metodo Classico
Docg, tre di Trentodoc di Moser e tre dell’Oltrepò di Pinot Nero di Cà di Frara,
di Alessio Brandolini e di Finigeto,sotto l’attenta guida di Carlo Veronese,
direttore del Consorzio di Tutela Vini Oltrepò.
La
masterclass è divenuta anche musicale, perché ad ognuno dei sei spumanti
testati alla cieca, Marco Rossi ha abbinato una canzone famosa!
Il giorno
dopo la masterclass al Selvatico, Borghi d’Europa ha proseguito le visite
gustose in compagnia di parte del Consorzio e dei tre ex campioni sportivi,
scoprendo da vicino la magnifica realtà di Castello di Stefanago a Fortunago (
panorama davvero mozzafiato), pioniere dei vini naturali dell’Oltrepò (e anche
di birra artigianale) e del Ristorante Buscone a Bonsmesso in Val Staffora
vicino a Varzi, dove a parte i favoloso Salame di Varzi Dop prodotto, la cucina è assolutamente
territoriale e genuina, con una storia familiare dell’attività che vale la pena
conoscere.
Così va bene!
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