Milano, 6
Luglio 2021- Dopo un 2020 da dimenticare, con interi settori lavorativi ridotti
alla fame, viste le tante e poco efficaci chiusure per contrastare la terribile
pandemia, in questo inizio estate 2021 la parola è una sola:ripresa.
Una ripresa
che riguarda anche il settore vitivinicolo, con tanti eventi e banchi
d’assaggio importanti e tante etichette e terroir d’eccellenza che vengono di
nuovo comunicati e valorizzati.
Uno di questi
è stato il banco d’assaggio “Barolo, Barabesco e Roero”, promosso
dall’Assocazione Gowine di Alba, che dal 2001 si prodiga per una corretta
diffusione della cultura del vino e lo sviluppo del turismo enoico.
L’Italia del Gusto
non poteva mancare a questo momento di degustazione tenutosi a Milano, nella
location dello Starhotel Rosa Grand, traendone come sempre ottimi spunti.
Le Langhe si
sono confermate come zona vinicola di prim’ordine del Belpaese: gli assaggi
fatti dall’Italia del Gusto sono stati vari e interessanti.
Per primo,
Claudio Alario dell’omonima Cantina di Diano d’Alba con il Dolcetto 2020 e poi
il Barolo Riva Rocca 2017, poi la nota Azienda Agricola Anna Maria Abbona di
Farigliano (che fa parte dell’Associazione Piccole Vigne del Piemonte) con il
Dolcetto 2020 e quello 2016 e i due Barolo Bricco San Pietro 2017 e 2015, poi di
Boasso Ezio di Serralunga d’Alba sono stati assaggiati il Barolo Margheria 2017
e il Barolo Margheria Riserva 2015, il Langhe Nebbiolo e il Barbera d’Alba
Superiore 2019.
Altri assaggi
davvero notevoli sono stati quelli del Barolo Fossati 2016 e dello stesso del
2008 dei Vigneti Dosio di La Morra, nel cuore delle Langhe, del Barolo Ascheri
2017 e del Barolo Badarina 2016 di Reverdito sempre di La Morra (anche
Reverdito fa parte di Piccole Vigne del Piemonte) .
Da Barolo,
impossibile non nominare il Barolo Cannubi 2017 e il Sarmassa 2017 di Virna
Borgogno (e associata a Piccole Vigne del Piemonte), mentre da Treiso, in zona
Barbaresco Docg, dell’Azienda Agricola Nada Giuseppe un interessante Riesling
Renano 2017, oltre al Barbaresco Casot 2017 e al Barbaresco Riserva Casmar
2016.
Infine, per
la zona del Roero Docg, i vini di Poderi Moretti, viticoltori dal 1950 a Monteu
Roero: sono stati assaggiati il Roero Arneis Docg 2019, un Nebbiolo Rosato
2019, il Langhe Doc Vadonia 2015 (80% Nebbiolo, 20% Merlot) e il Roero Riserva
Pulciano 2012.
Evviva!
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