mercoledì 3 febbraio 2021

ANEF aderisce a #PerChiSuonaLaMontagna, il flash mob più grande del mondo della neve

 

Valeria Ghezzi, presidente nazionale di ANEF:
«Diamo voce a decine di migliaia di lavoratori
che non devono essere lasciati soli».

3 febbraio 2021_Il mondo della montagna torna a unirsi venerdì 5 febbraio in un flash mob che dalla Sicilia alle Alpi unirà tutti i lavoratori del comparto. #PerChiSuonaLaMontagna è il nome che è stato scelto per l’iniziativa che vedrà, alle ore 10, suonare in contemporanea le campane di tutti i paesi che hanno aderito, per dare un segnale forte di resistenza dei territori, ma allo stesso tempo lanciare un grido d’aiuto in un momento di emergenza così lungo e profondo.
 
ANEF, insieme a tantissime altre realtà nazionali che rappresentano i lavoratori della montagna, sarà al fianco dell’iniziativa per dare il suo contributo, come avviene già da mesi, per ampliare il più possibile la cassa di risonanza dell’evento, promosso dalla rivista Sciare Magazine.
 
«È un flashmob pacifico al quale aderiranno tantissime località di montagna in tutta Italia – spiega la presidente nazionale ANEF, Valeria Ghezzi -. Un momento di solidarietà per i lavoratori del comparto, siano essi imprenditori o dipendenti, in particolare stagionali. Un momento per ricordare come negli ultimi dodici mesi la montagna sia tornata al vuoto del dopoguerra, al vuoto che ha portato le genti a emigrare. Ma anche un suono, quello della campana al centro dei nostri paesi, che ci unisce, ci dà forza, ci fa cercare le risorse per ricominciare appena si potrà. Sperando, però, che qualche aiuto arrivi e di non essere lasciati completamente soli».
 
Al momento sono oltre cento le località che hanno aderito e tante altre si uniranno, fino a venerdì, per dare ancora più forza a un’iniziativa che punta a unire tutti i rappresentanti di un comparto che rappresenta un’ampia fetta dell’economia nazionale e che, finora, ha subìto solo gli effetti crisi, senza aver ricevuto ancora garanzie economiche per la sopravvivenza di decine di migliaia di imprenditori e lavoratori, soprattutto gli stagionali che rappresentano la fetta più ampia. Ma sono comunità che vanno supportate perché vedono sgretolarsi il loro tessuto sociale prima ancora che economico.
 
 
ANEF
ANEF, a livello nazionale, è l’unica associazione di categoria del settore riconosciuta da Confindustria, aderisce a Federturismo ed è anche l’unico interlocutore accreditato presso le organizzazioni sindacali ai fini del rinnovo del CCNL di settore. In ambito internazionale, ANEF aderisce a FIANET (Fédération Internationale des Associations Nationales d’exploitation de telepheriques) e OITAF (Organizzazione Internazionale Trasporti A Fune). Attualmente fanno capo ad ANEF circa il 90% delle aziende funiviarie italiane, distribuite sia nei territori alpini, sia in quelli appenninici, sia nelle isole. La rappresentatività è assicurata dall’adesione diretta, o tramite sezioni territoriali, di oltre 1.500 impianti, con una forza lavoro stimata di circa 13.000 unità, tra fissi e stagionali, nel periodo di piena attività.
www.anef.ski/

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