Enowinery è pronta per il Black Friday
 che dura un'intera settimana: dal 22 al 29 novembre con sconti del 15%,
 25% e 35% su bottiglie che hanno già un'ottima qualità prezzo.Black
 Friday e vino: due mondi che il 27 novembre 2020 si sovrapporranno tra 
di loro e spingeranno il mercato delle vendite on-line, anche di vino, a
 livelli mai visti prima d’ora. 
Nessun
 vino escluso: aumenta il rapporto qualità prezzo rispetto alla media 
degli altri store on line presenti in rete perché Enowinery non è né 
un’enoteca né un market place generalista come Amazon, ma è una cantina che vende on line una selezione delle sue produzioni, senza intermediazioni e riducendo al minimo i costi, a prezzi di assoluto vantaggio sulla base della disponibilità dei vini presenti nello store o di fine stock. 
Ideati anche le nuove box degustazione con
 una selezione guidata, da parte dei nostri enologi,  di vini per temi o
 per abbinamenti cibo vino. Dai vini premiati nelle giurie 
internazionali al box dedicato ai fish lover. Dai vini per il barbecue 
allo speciale mille bolle o box del biologico. Saranno 10 e cambieranno 
nei prossimi mesi in virtù dei nuovi vini presentati sullo store e delle
 richieste di chi ci visita. 
“L’idea
 è di aiutare chi deve scegliere un vino per la prima volta, soprattutto
 quando lo store è appena nato come Enowinery.  Chi opera on line deve 
trovare strumenti efficaci anche in questo canale. Abbiamo analizzato i 
percorsi di visita del nostro sito, l’aggregazione dei prodotti, le 
chiavi di ricerca e le richieste che ogni giorno per gli abbinamenti 
cibo-vino o per un primo acquisto” racconta Giorgio Pizzolo, Presidente 
di Enoitalia 
 
  
Enoitalia 
Enoitalia,
 la prima azienda vinicola privata in Italia per numero di bottiglie 
prodotte e da anni fra le maggiori 10 del settore vitivinicolo per 
fatturato (199milioni di euro nel 2019, +12% a volume rispetto al 2018),
 che ha appena lanciato il suo e-commerce con Enowinery.it.  
Enoitalia
 è nata nel 1986 per volontà della famiglia Pizzolo, già attiva da 
generazioni nel campo agroalimentare. Sotto la direzione di Giorgio 
Pizzolo e dei suoi tre fratelli Giuliano, Augusto e Floriano, Enoitalia è
 oggi uno dei maggiori player del vino italiano nel mondo.  
Con
 un fatturato di 199 milioni di euro nel 2019, Enoitalia si posiziona al
 2° posto fra i produttori di Prosecco DOC in Italia e tra i maggiori 
player della DOC Pinot Grigio delle Venezie. 
La
 sua crescita a doppia cifra (+12% a volume nel 2019 / 5° anno 
consecutivo di crescita) è sostenuta dal suo sviluppo a livello 
internazionale, dal suo esclusivo modello di business e dai continui 
investimenti in capacità produttiva e capillarità distributiva. 
L’attività
 produttiva avviene presso le due winery a Calmasino di Bardolino (VR) 
ed a Montebello Vicentino (VI) in cui lavorano 160 collaboratori; 
quest’ultima di recentissima realizzazione. Entrambe le strutture sono 
dotate di impianti di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio 
all’avanguardia. 
Ogni anno oltre 100 milioni di consumatori nel mondo acquistano i vini di Enoitalia distribuiti per il 70% attraverso i canali Ho.re.ca e per il 30% nella Grande Distribuzione Organizzata. 
Qualità,
 sostenibilità, sicurezza e velocità, ma, soprattutto, passione. 
Passione per il vino, la tradizione, la convivialità e la condivisione. 
Perché il vino, prima di tutto, unisce, e siamo orgogliosi di esserne 
tra i principali portavoce. 
Da
 anni Enoitalia ha scelto la strada delle certificazioni abbinata a 
rigidi protocolli di qualità, sicurezza e tracciabilità che presidiano 
l’intera filiera a tutela dei vini, dei processi per realizzarli, dei 
luoghi in cui li produciamo, dei sistemi di gestione delle risorse che 
utilizziamo. Ogni anno effettuiamo più di 400.000 analisi chimiche e più
 di 10.000 analisi microbiologiche nei nostri laboratori interni. Ci 
affidiamo inoltre regolarmente a test analitici anche presso laboratori 
esterni accreditati e a valutazioni effettuate da enti internazionali di
 certificazione che certificano l’aderenza dei nostri processi aziendali
 alle regole definite dagli standard internazionali IFS e BRC GS che 
impattano sulla food Safety, ISO 9001 per i temi di gestione aziendale 
della qualità, ISO 14001 per l’ambiente e iso 45001 sui temi della 
salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Alcuni dei nostri vini sono 
certificati Organic e Vegan da ICEA. 
                         | 
                    
Nessun commento:
Posta un commento