ESOF2020,
EuroScience Open Forum, è
la più rilevante manifestazione europea focalizzata sul dibattito
tra scienza, tecnologia, società e politica. Creato nel 2004
dall’associazione no-profit EuroScience, il forum ogni due anni
offre un’opportunità unica di interazione e dibattito tra
scienziati, innovatori, politici, imprenditori, operatori della
comunicazione e cittadini. Trieste è stata nominata Città Europea
della Scienza 2020 e ospiterà la nona edizione di ESOF.
La
manifestazione si svolgerà dal 2
al 6 settembre a Trieste,
con una missione rinnovata. Se prima della pandemia l’evento
rappresentava uno dei principali spazi di confronto multidisciplinare
a livello europeo sui cambiamenti della scienza e della tecnologia e
sul loro ruolo nella società, gli ultimi mesi di ansie e incertezze
generalizzate hanno aggiunto motivazioni forse ancora più profonde.
“Nel
Porto Vecchio di Trieste ci saranno necessariamente meno relatori
fisicamente presenti, molti si collegheranno da remoto”,
afferma Stefano
Fantoni,
uno degli organizzatori, “ma
più delle difficoltà organizzative ha prevalso l’urgenza del
confronto di fronte a tutto quello che è successo negli ultimi mesi.
Mai
come in questo momento la comunità scientifica globale”,
continua Fantoni, “deve
dimostrare di essere all’altezza delle sfide che ci aspettano, a
partire dalla ricerca di nuove modalità per continuare a far
circolare le idee.
La pandemia ha svelato in modo eclatante anche la rilevanza di una
condotta etica solida nella diffusione dei risultati della ricerca e
quanto lavoro vada fatto per migliorare il dialogo fra scienza e
politica, fra esperti e media. ESOF è un evento pensato fin dalle
sue origini proprio per favorire questo tipo di confronti. Tenere
ESOF2020 subito dopo la riapertura dell’Europa post-Covid è
essenziale per discutere tempestivamente del ruolo della ricerca
scientifica, dell’expertise e della comunicazione in questo
contesto che non ha precedenti”.
A
tale manifestazione l’Associazione Culturale BORGHI d’EUROPA è
stata chiamata a dare il proprio contributo informativo ed
organizzerà una serie di interventi giornalistici, volti a mostrare
come Aziende particolarmente sensibili al tema della ecosostenibilità
abbiano applicato nel proprio specifico comparto produttivo
comportamenti virtuosi, così da rispettare l’ambiente, non solo
non danneggiandolo, ma anzi ripristinandone un migliore equilibrio.
Il primo appuntamento si è svolto in Romagna, a Russi, ove Borghi d'Europa sviluppa un progetto di valorizzazione e conoscenza sotto il Patrocinio della Civica Amministrazione. La Trattoria da Luciano (luogo dell'incontro), a Pontevico di Russi, è la bottega storica che accoglie i viandanti de Il Cammino di Dante.
Gianluigi
Pagano
Nessun commento:
Posta un commento