giovedì 7 novembre 2019

DAL 9 ALL’11 NOVEMBRE NEL CUORE DEL CENTRO STORICO MERANESE VINI E SAPORI SANNITI PROTAGONISTI NELLA CORNICE DI ‘CASA SANNIO’ LA TRASFERTA ORGANIZZATA DA CONSORZIO E CAMERA DI COMMERCIO



Nello spazio allestito all’ingresso dell’area che ospita il ‘Merano Wine Festival’
protagoniste le etichette con le degustazioni curate dai sommelier dell’Ais

Per gli abbinamenti in scena lo chef Daniele Luongo con i carrati di Pietraroja
e il volto noto di Gino Sorbiillo per una nuova tappa di ‘Pizza&Falanghina’  


Saranno tre giorni intensi quelli che si vivranno - da sabato 9 a lunedì 11 novembre - nello spazio ‘Casa Sannio’ nell’ambito della ventottesima edizione del ‘Merano Wine Festival’, rassegna enogastronomica internazionale in programma da oggi a martedì 12 novembre nella cittadina altoatesina. La manifestazione, che dal 1992 ha puntato in esclusiva sulla qualità selezionata, si svolge nel centro storico di Merano, in una vasta area che ha come cuore l’ambiente elegante ed elitario del Kurhaus, simbolo della città termale, uno dei capolavori in stile liberty più famosi di tutta l’area alpina.
Ad organizzare la trasferta sannita in terra altoatesina sono il Sannio Consorzio Tutela Vini e la Camera di Commercio di Benevento, che hanno predisposto un articolato programma che animerà lo spazio ‘Casa Sannio’ che, come succede da sei anni, sarà ubicato proprio all’ingresso del Kurhaus. Uno spazio che quest’anno sarà ancora più ampio e visibile, visto che la struttura coperta che ospiterà le iniziative sannite avrà una superficie di 72 metri quadrati. In questa struttura saranno di scena i preparati sommelier sanniti dell’Associazione Italiana Sommelier, che cureranno le degustazioni libere previste per le giornate di sabato 9 (ore 10 - 18), domenica 10 (ore 10 - 18) e lunedì 11 novembre (ore 10 - 17) e quelle guidate di sabato 9 e domenica 10 novembre (ore 16 - 18) e lunedì 11 novembre (ore 16 - 17). I visitatori potranno degustare le etichette ottenute da uve aglianico e falanghina, ma anche coda di volpe, piedirosso, barbera (camaiola) e i vini da uvaggio, con i rappresentanti dell’Ais che guideranno i percorsi degustativi per i tanti che visiteranno lo spazio espositivo.
Non solo vino. Nel suggestivo scenario di ‘Casa Sannio’ si potranno infatti degustare anche tipicità gastronomiche sannite. Protagonista ai fornelli sarà lo chef Daniele Luongo (Locanda della Luna di San Giorgio del Sannio), che preparerà piatti tipici sanniti, tra cui i tradizionali carrati di Pietraroja conditi con sugo di pecora. I sapori sanniti saranno di scena sabato 9 (ore 12 - 18) e lunedì 11 novembre (ore 12 - 17). Luongo preparerà anche i finger food che sabato e domenica accompagneranno gli aperitivi con i vini sanniti che animeranno il dopo salone (ore 18 - 20), nel cuore del centro storico meranese. Domenica 10 novembre (ore 13 - 18) lo spazio ‘Casa Sannio’ ospiterà il noto pizzaiolo partenopeo Gino Sorbillo per un intenso pomeriggio dedicato all’arte della pizza. L’appuntamento si inserisce nell’ambito della campagna promozionale ‘Pizza&Falanghina’, avviata nel 2015 per far conoscere il perfetto matrimonio tra i vini Falanghina del Sannio Dop e la pizza. L’iniziativa, che riscuote apprezzamenti da parte del pubblico e degli operatori della comunicazione, vede come testimonial d’eccezione proprio Gino Sorbillo, che per il terzo anno consecutivo torna a Merano per promuovere i vini della Denominazione di Origine più importante del Sannio.
Nel pomeriggio di sabato 9 (ore 16) nella cornice di ‘Casa Sannio’ si ritroveranno i comunicatori del mondo del vino (responsabili di guide, blogger e giornalisti di settore e sommelier) per l’incontro ‘Falanghina, aglianico e … - Varietà storiche, vitigni minori e la rinascita della camaiola’, una approfondita riflessione sul futuro del ‘Vigneto Sannio’. Il Sannio sarà protagonista anche nell’ambito delle Charity Wine Masterclass, le degustazioni verticali pensate dall’ideatore del festival Helmuth Köcher. Lunedì 11 novembre, alle ore 15.30, nella cornice dell’Hotel Terme Merano, sarà in scena ancora una volta il vitigno sannita più noto e diffuso, con la degustazione ‘Falanghina: evoluzione storica e bollicine’, che offrirà un percorso per conoscere la poliedricità della storica varietà.   

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