Il Majestic diventa set per Diabolik ed Eva Kant
La suite Giambologna, location classica e senza tempo, ha accolto Luca Marinelli e Miriam Leone. I protagonisti dell’atteso film dei Manetti bros. hanno girato alcune scene al Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, immersi in un’atmosfera raffinata ed elegante, perfetta per una pellicola ambientata negli anni ’60. È solo il capitolo più recente di una lunga love story che il 5 stelle lusso intrattiene con il cinema italiano ed internazionale.
Bologna, 28 ottobre 2019_ Occhi di ghiaccio, fascino romantico dell’antieroe: ancora prima di comparire nelle sale dei cinema Diabolik è stato avvistato al Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna, in compagnia della sua complice Eva Kant. L’unico 5 stelle lusso dell’Emilia-Romagna - trasformato per l’occasione in Grand Hotel Excelsior – è una delle location scelte come set della nuova pellicola dei Manetti bros., che riporta sul grande schermo il personaggio nato dalla fantasia delle sorelle Giussani.
La suite presidenziale Giambologna si è rivelata perfetta come cornice per una delle scene tra i due protagonisti, interpretati da Luca Marinelli, fresco vincitore della Coppa Volpi a Venezia, e Miriam Leone.
Una location scelta per la sua atmosfera classica e senza tempo, capace perciò di collocarsi in contesti temporali differenti, anche negli anni ’60, periodo storico in cui si svolgono le vicende del “Re del Terrore”. La sua eleganza si esprime nei dettagli, come i mobili d’antiquariato francese, i pregiati marmi di Carrara rosa, il letto a semibaldacchino: caratteristiche molto apprezzate anche da Lady Diana, che soggiornò in questa stessa suite.
La collaborazione per questo film è solo l’ultima incursione nel mondo del cinema del Grand Hotel Majestic “già Baglioni”. A partire dagli anni Venti e nei decenni successivi il palazzo è diventato la “casa bolognese” delle star italiane e hollywoodiane. Tra suite, sale e corridoi sono risuonati i passi di Clark Gable, Anna Magnani, Sean Connery, Burt Lancaster, Spike Lee, Roger Moore, Gerard Depardieu, Woody Allen e moltissime altre personalità del jet set, del mondo della cultura e dello spettacolo. Questo legame con la settima arte prosegue tutt’oggi, guardando al futuro e alle nuove generazioni: lo scorso luglio l’hotel si è trasformato in set per l’International Filmmaking Academy e i suoi venti esordienti di talento, impegnati a girare diversi cortometraggi al suo interno.
|
Nessun commento:
Posta un commento