Parma, 17 luglio_Un
settembre da gustare e un ottobre da ascoltare. Sono tante le emozioni
d’autunno che Parma mette in agenda, a pochi mesi dall’inizio
dell’anno in cui la città ducale sarà capitale della cultura italiana.
L’autunno è da sempre una delle stagioni migliori per andare alla
scoperta della Food Valley e della sua regina, grazie agli eventi del settembre gastronomico.
In ottobre la petite capitale rinsalda il suo amore per la lirica e con il Festival Verdi si trasforma in una sinfonica music valley.
SETTEMBRE GASTRONOMICO
Settembre, è tempo di assaggiare: alla fine dell'estate Parma conosce una vera primavera dei sensi. In questo mese
le sue eccellenze gastronomiche si mettono in mostra, una volta di più,
grazie a eventi gourmet, occasioni uniche per conoscerne non solo il
gusto, ma anche i segreti di produzione delle filiere. Molti gli eventi
in calendario voluti dal Comune di Parma e dalla Fondazione Parma UNESCO
City of Gastronomy, sotto la regia di Parma Alimentare e “Parma io ci
sto!” e con il supporto di Destinazione Turistica Emilia.
Cena dei Mille
Il 3 settembre tutti a tavola: saranno mille i posti a sedere lungo la tavola dei record, imbandita en plein air fra Piazza Garibaldi e Strada Repubblica, nel cuore della città. Da record anche il menù curato da Norbert Niederkofler.
Insignito della sua terza stella proprio a Parma nel 2017, lo chef
cucinerà la montagna anche in città, portando, dalla sua San Cassiano di
val Badia, la filosofia Cook The Mountain per firmare un dessert “dal cuore altoatesino”. Gli altri piatti in carta? A prepararli sarà la squadra di Parma Quality Restaurants, capitanata dallo chef Enrico Bergonzi, insieme agli stellati Massimo Spigaroli, presidente della Fondazione
Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, e Terry Giacomello. Accanto a loro lavorerà una rappresentanza dei 50 Chef To Chef, consorzio dei migliori cuochi dell’Emilia-Romagna, fra cui gli stellati Isa Mazzocchi e Daniele Repetti da Piacenza, il reggiano Gianni D’Amato e la stella Michelin Andrea Incerti Vezzani. Il mondo dell’alta pasticceria sarà rappresentato dallo chef pâtissier Claudio Gatti.
Il tutto grazie all’impegno dei Consorzi di Parmigiano Reggiano DOP e
Prosciutto di Parma DOP e di grandi attori dell’industria alimentare
come Barilla, Mutti, Rodolfi Mansueto, Parmalat, Delicius Rizzoli,
L’Isola d’Oro, Rizzoli Emanuelli e Zarotti. Grazie alla collaborazione
di Destinazione Turistica Emilia, gli ospiti della Cena dei Mille
potranno anche gustare prodotti dei territori di Piacenza e Reggio
Emilia.
I
calici del Consorzio di Tutela dei Vini dei Colli di Parma DOC faranno
da accompagnamento ad antipasto e dessert. Oltre a regalare alla città
un evento da favola, la Cena dei Mille ha anche una finalità
benefica: i fondi raccolti saranno devoluti a Emporio Solidale Parma,
che assiste oltre mille famiglie in difficoltà.
Per informazioni www.vivaticket.it (biglietti 90 euro a persona, prevendita esclusa).
Una “P” a settimana: il settembre del gusto
A
ogni settimana del mese di settembre è abbinato un prodotto della Food
Valley, dal Prosciutto di Parma al Parmigiano Reggiano, dal pesce delle
conserve ittiche, passando per il Pomodoro e la tradizione della
passata, fino alla Pasta di cui Parma è culla mondiale. Il programma
prevede itinerari tra arte, gusto e visite guidate in azienda, cooking
show, presentazioni di libri e laboratori didattici anche per bambini.
Durante tutto il mese, Parmalat sarà presente sotto i Portici del Grano
con eventi, cocktail time a base di succhi, Cappuccione mattutino, oltre
che con i suoi prodotti Chef.
La prima settimana è rossa come il pomodoro:
da domenica 1 a domenica 8 settembre molte le iniziative legate all’oro
rosso di Parma, come visite guidate alle aziende Rodolfi Mansueto,
leader nella produzione di polpa e passata.
La seconda settimana, da lunedì 9 a domenica 15 settembre si festeggia il Prosciutto di Parma DOP, con un bistrot sotto i portici del Grano di Piazza Garibaldi e convegni fra città e provincia.
In parallelo, a partire dal 7-8 settembre per tutti i fine settimana di settembre va in scena Finestre Aperte,
il tradizionale opening dei prosciuttifici della zona di Langhirano
dove scoprire i segreti e i gesti di una lavorazione
antichissima, promosso da Comune di Langhirano e dal Consorzio di Tutela
del Prosciutto di Parma DOP.
A tutto pesce, da lunedì 16 a domenica 22 settembre, per la terza settimana:
anche senza mare, Parma è da sempre crocevia di secolari commerci di
prodotti ittici. Così lungo la via del sale, in città è arrivato anche
il pesce e l’esigenza di conservarlo per il trasporto. Per questo le
alici di Parma sono passate alla storia, grazie alla lavorazione di
grandi aziende come Delicius Rizzoli, L'Isola d'Oro, Rizzoli Emanuelli e
Zarotti.
Per la quarta settimana il gran finale del gusto è firmato Parmigiano Reggiano DOP e Pasta Barilla. Da lunedì 23 a domenica 29 settembre molte iniziative, fra cui visite guidate e cooking show, si intrecciano con Caseifici aperti,
che il 5 e 6 ottobre regalano un’occasione in più per scoprire l’intera
filiera produttiva nei vari laboratori della provincia.
Venerdì 27 settembre si omaggia l’arte della pasta con Pastaria, appuntamento
giunto alla terza edizione, per celebrare, con aggiornamenti e lezioni,
lo stato dell’arte di questa grande produzione made in Italy.
Per informazioni www.parmacityofgastronomy.it
Giardini gourmet
Dopo una cena in piazza e le visite in azienda, il settembre gastronomico della Food Valley prosegue in… giardino. Venerdì 13 e 27 settembre,
un aperitivo itinerante e un light dinner all’aperto, per degustare le
eccellenze del territorio passeggiando fra un giardino e un cortile, fra
quelli che raramente aprono le proprie porte.
Per informazioni: IAT-R Piazza Garibaldi tel. 0521 218889
Numero Verde 800977925 www.vivaticket.it
OTTOBRE MUSICALE
Parma il primo mese d’autunno accoglie il tradizionale appuntamento del Festival Verdi,
una “mini stagione” lirica e orchestrale di circa 30 giorni,
interamente dedicata al cigno di Busseto che, proprio in ottobre nacque,
206 anni fa. Molte le iniziative a corredo della manifestazione con la
rassegna Verdi Off, eventi musicali che incorniciano il festival
principale. Tante anche le occasioni di ascoltare note con gli
appuntamenti della Casa della Musica.
Festival Verdi
Quattro
titoli, quattro debutti, quattro orchestre e un totale di 66
appuntamenti con molte novità e nuovi allestimenti. Ecco gli ingredienti
della XIX edizione del Festival Verdi, che ha ottenuto due importanti
riconoscimenti: miglior festival agli International Opera Awards,
superando Salisburgo e Bayreuth, e il Premio Speciale della Critica
Musicale Italiana “Franco Abbiati”. Con il claim “Un cantiere in
movimento”, si parte dal 26 settembre al 20 ottobre, nei luoghi simbolo della città e della provincia, come il Teatro Regio di Parma e il Teatro Verdi di Busseto.
In programma I due Foscari e Nabucco, e mentre Aida sarà protagonista nel teatro “boutique” di Busseto, per Luisa Miller ci
sarà una prima assoluta attesissima: la riapertura al pubblico della
chiesa di San Francesco del Prato, dopo anni di oblio e un attento
restauro. La chiesa, convertita in carcere negli ultimi due secoli,
torna ora al suo primigenio splendore. Fra gli altri appuntamenti
dell’ottobre verdiano, da non perdere è il concerto sinfonico corale
diretto da Roberto Abbado e i gala con Mariella Devia e Leo Nucci.
Per informazioni www.teatroregioparma.it
Verdi Off
Per
la IV edizione, Verdi Off - realizzato con il sostegno del Comune di
Parma e con l’Associazione “Parma, io ci sto!” - porta il festival nelle
strade, nelle piazze, nelle case, abbracciando l’intera collettività.
Dal 21 settembre, in concomitanza con gli ultimi eventi gourmet
del settembre gastronomico, scattano in città l’allegria e la musica del
festival più giovane della terra del melodramma. In cartellone oltre
130 appuntamenti a ingresso libero, più di 50 eventi in 30 luoghi
diversi fra Parma e provincia. L’inaugurazione sarà una coinvolgente Verdi Street Parade che, partendo dal Teatro Regio, raggiungerà il cuore dell’Oltretorrente cittadino e lo spazio
del Verdi Circus, per concludersi con una festa in Piazza Duomo.
I
luoghi cult di Parma saranno tutti protagonisti di Verdi off,
dall’Auditorium Paganini di Renzo Piano alla cripta del Duomo di Parma,
dal Ponte Romano alla Camera di San Paolo.
Tanti gli appuntamenti divenuti un classico della rassegna: in primis i concerti “davvero” da camera di Un recital in salotto, dove
la musica verdiana varca le soglie delle case, per risuonare
nell’intimità degli spazi casalinghi. Tornano poi le ambitissime
passeggiate dal sapore ottocentesco in Carrozza con Verdi dal
Teatro Regio al Palazzo Ducale attraversando il Parco. Imperdibile
l’appuntamento quotidiano alle 13 sotto i fornici del Regio per
ascoltare arie verdiane cantate dal vivo, così come la
sfida Verdi Rap fra giovani cantanti che dovranno reinterpretare
il Rigoletto in chiave hip hop. Infine non mancherà il picnic al Parco
Ducale con dress code tricolore per un momento di
condivisione e convivialità, accompagnato da musica e danza.
Per informazioni: www.turismo.comune.parma.it
La Casa della Musica
Anche
la Casa della Musica di Piazzale San Francesco celebra Verdi con
numerosi appuntamenti, fra cui, nei mercoledì 2, 5 e 16 ottobre alle
17.30, Quelle Sere... Sempreverdi: documentari dedicati ai lati
inediti del genio di Giuseppe Verdi, con approfondimenti sulle opere in
scena al Festival. Da sabato 5 ottobre, a 100 anni dalla morte,
protagonista di una mostra a lui dedicata è il “paroliere” di Verdi,
Arrigo Boito. Sempre sabato 5 ottobre alle 17, l’auditorium della Casa
della Musica ospiterà, in collaborazione con l’associazione Le
Verdissime, Carla Moreni, critico musicale del Sole 24 ore, che insieme a
cantanti e attori rievocherà l’amore di Bertolucci per il maestro di
Busseto, in una lezione
“verdiana” in musica.
Per informazioni: www.lacasadellamusica.it
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