lunedì 4 marzo 2019

CINQUEMILA WINE LOVERS HANNO AFFOLATO LA SALA DEL TORO FARNESE DEL MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI PER DEGUSTARE LE ETICHETTE DI VENTICINQUE AZIENDE ADERENTI AL CONSORZIO TUTELA VINI VESUVIO



il Vesuvio Wine Forum per discutere di sostenibilità e cambiamenti climatici
 
 Tra gli interventi anche quello del sottosegretario all’agricoltura Salvatore Micillo

 Buona la prima per la passerella al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) delle etichette delle venticinque aziende aderenti al Consorzio tutela vini Vesuvio. Nella prima delle due giornate organizzate dal Consorzio nella cornice della struttura museale partenopea sono stati 5.000 i wine lovers che hanno degustato «i vini del vulcano più famoso al mondo». Un dato che ha fatto della Sala del Toro Farnese di gran lunga l’area del museo più affollata nel corso dell’intera giornata.
Un successo che è andato ben oltre le più rosee previsioni degli organizzatori. Successo reso ancora più evidente dall’affluenza – numerosa e attenta – che hanno registrato le due masterclass dedicate alle denominazioni di origine vesuviane e svoltesi nella sala conferenza, al terzo piano della struttura museale.
Dopo le degustazioni della giornata di apertura, domani l’iniziativa del Consorzio Vesuvio propone un importante momento di riflessione. La giornata si aprirà con il ‘Vesuvio Wine Forum’ (Sala conferenze, III piano), uno spazio che farà registrare la partecipazione di tanti attori della filiera vitivinicola, che da diverse angolature porteranno il proprio contributo alla discussione sul tema ‘Il futuro e il valore dei vini da suoli vulcanici tra sostenibilità e cambiamenti climatici’.
Ad aprire il Forum, che sarà moderato dal giornalista Luciano Pignataro, saranno i saluti di Paolo Giulierini (direttore MANN), Ciro Giordano (presidente del Vesuvio Consorzio tutela vini), Luigi De Magistris (sindaco di Napoli), Carmela Pagano (prefetto di Napoli). A seguire gli interventi di: Nicola Matarazzo (direttore Vesuvio Consorzio tutela vini), Antonio Di Gennaro (agronomo paesaggista), Ferdinando De Simone (archeologo), Roberto Di Meo (presidente  Assoenologi Campania), Agostino Casillo (presidente Parco Nazionale del Vesuvio), Luigi Frusciante (Università degli Studi di Napoli), Matteo Lorito (Università degli Studi di Napoli), Luigi Polizzi (dirigente PQAI IV - Qualità certificata e tutela indicazioni geografiche prodotti agricoli, agroalimentari e vitivinicoli). Le conclusioni saranno affidate a: Ciro Fiola (presidente CCIAA Napoli), Francesco Alfieri (Regione Campania), Salvatore Micillo (Sottosegretario di Stato Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare).

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